Harry era più scosso di prima.

Ancora una volta il mondo stava andando, senza una ragione valida, contro di lui e non solo, stava anche cercando di farlo ricadere.

Prima suo padre, ora Sirius.

Chi altro?

Remus? Peter? Hermione? Ron, che non si sapeva nemmeno dove fosse finito? Sua madre? Silente?

Nella testa aveva una confusione inimmaginabile.

Sul cuore aveva un peso che niente poteva togliere, se non la presenza di Sirius e James.

Quando alzò gli occhi sull'acqua limpida del lago, tutto gli sembrava invano, come se ogni suo tentativo di rimanere in piedi cadesse nell'oblio.

Questo non doveva succedere...o era già successo?

James sentiva la testa pesante come il ferro.

I suoi occhi fecero fatica ad aprirsi, nonostante il suo grande sforzo, ma quando sentì lo stridere della porta arrugginita che si apriva, dovette ricorrere a tutta la sua forza vitale per riuscire nell'impresa.

Finalmente aprì gli occhi e la penombra infinita, mischiata al cattivo odore della cella lo colpirono come un pugno nello stomaco.

Quando invece vide chi Bellatrix Lestrange stava mantenendo a sé, quasi svenne di nuovo.

<<Sirius...>>.

Il suo era un mormorio stanco, pieno di quella speranza che aveva avuto per giorni, la speranza che i suoi amici non sarebbero stati presi.

Ora quella speranza era stata rotta dagli occhi grigi di Sirius chiusi e dal sangue sulla faccia.

Quella speranza si era spenta per sempre.

Angolo me
Lo so, è corto! Ma è di passaggio e mi scuso davvero tanto, ma ho avuto parecchio da fare con l'inizio della scuola. Spero che a voi vada tutto bene.
Domanda del capitolo: vi è arrivata la lettera?
A me no, il gufo si è perso di nuovo :(
~Annie🍀