Io: ..............................Argh!? C h e s u c c e d e ? M i s e n t o s t r a n o . D o v e s o n o ?

Sembrava che ero in un vuoto assoluto, senza vedere nulla o percepire nulla.

Io: D o v e s o n o g l i a l t r i ? T a n k , C l a u d i o , E d i s o n ?

Ero veramente isolato, poi notai una porta, molto strano? Che ci fa una porta qua?

Io: È  i n u t i l e  p e n s a r c i . O r a      e n t r i a m o .

Così aprì la porta e notai altri 15 ragazzi che mi guardarono. Io ero lì immobile come un ebete. Poi notai 3 di loro che arrivarono.

Tank: Koi, tutto bene?

Claudio: Non ti abbiamo più visto e ci siamo preoccupati, almeno io e Tank, Edison era indifferente come sempre.

Edison: Non lo ero, speravo che si era perso oppure che aveva sbattuto da qualche parte.

Io: Sempre molto gentile Edison.

???: Ne è arrivato un'altro.

???: Ehi perchè porti il cappello? Mica piove.

Io risposi in maniera un po' acida ma.

Io: Perchè mi va di mettermi il cappello ok?.

Detto ciò, mi sedetti nell'unico posto libero della classe, ossia vicino alla finestra, presi i miei mazzi di carte che utilizzo per fare i miei trucchetti, ed iniziai a farle ruotare su se stesse per ammazzare il tempo. Dopo notai che tutti mi stavano fissando con lo sguardo sorpreso.

Tutti: In-INCREDIBILE!!!

???: Wow sei incredibile.

???: Come diamine ci riesci? Sei incredibile.

Io: Nah, non è niente di chè. Queste sono solo le basi per un'illusionista come me.

Una ragazza dai capelli lunghi e corvini e con la coda da cavallo lunga mi disse.

???: È solo uno sporco trucco. C'è sempre qualcosa sotto.

Io la guardai con aria di sfida.

Io: Oh, percepisco un tono di sfida…ok se vuoi questo allora ti dimostro che ti sbagli.

Così misi le carte tutte in ordine (dall'asso di quadri, fino al K di picche) ed in bella vista. Poi presi la donna di cuori e la donna di picche.

Io: Ora madame, prenda la donna di cuori.

???: Perchè?

Io: Tu fallo e basta.

Così prese la carta ed io presi la donna di picche.

Io: Ora osserva attentamente la crta e pensa a qualcosa che vorresti in particolare.

???: Perche scusa? Non capisco, ma comunque una rosa nera sarebbe perfetto.

Io: Ok allora preparati, perchè questo "sporco" trucco sta per finire.

Così con il mio accendino bruciai la mia carta e feci comparire la rosa dalla mano della ragazza stupita

???: Cosa?! Ma come…

Io: E non è tutto, ora guarda la tua mano.

Lei, come tutti del resto, sobbalzarono.

???: L-l-le carte che Busujima-senpai teneva in mano…

???: E le carte sul banco

Tutti: SONO SPARITE!!!!

Io: Non sono sparite, guardate la lavagna.

E tutti videro la lavagna con le carte tutte in perfetto ordine appese lì.

Claudio: Come cazzo hai fatto?

Io: Ehehehehehehehe, trucchi del mestiere.

Poi porsi la rosa alla senpai e tutti applaudirono. Davvero, sono entusiasta nell'aver fatto questo trucco.

Io: Ahhhhh grazie a tutti ragazzi, sono felice che vi sia piaciuto questo spettacolo. Ma torniamo a noi, credo che con il mio arrivo ci siamo tutti.

???: Mh? E da cosa lo deduci questo?

Io: Semplice, in questa classe ci sono 16 banchi e con me, in tutto, siamo 16. Quindi se la matematica non è un'opinione...dieri che siamo tutti quì.

???: Wow, e questo lo hai capito solamente osservando un'ambiente? Sei incredibile.

Io: Ho solo detto una deduzione da alcuni fatti, anche se piccoli ed insignificanti.

Tank: Eccolo è ritornato Sherlock Holmes.

???: Ad ogni modo, vorrei sapere una cosa da tutto voi. Quando siete entrati in questa scuola...avete avuto un fortissimo senso di nausa?

Io: Aspetta, è succeso anche a me.

Tank: Ehi pure a me.

Claudio: Anche a me?

All'imorovviso si creò uno squilibrio generale per la scoperta che ognuno di noi aveva avuto quel senso di nausea incredibile.

In quel momento si era creato un enorme silenzio e tutti ci stavamo guardando in faccia. Poi Edison distrusse il silenzio.

Edison: Per noi 4 è naturale che affermiamo che ci è successo...ma che tutti affermino questa cosa. Quì gatta ci cova.

???: Prova, prova...Oh ma che lo dico affare, tanto mi sentite benissino. Allota, bene vedo che ci siete tutti, ora possiamo iniziare.

Tank: Yo, sorella, perchè la tua voce è diminuita e diventata così carina?

Per giusta reazione Edison scaraventò il povero Tank a terra e per poco non gli distrusse un braccio.

Edison: RIPETILO SE HAI IL CORAGGIO!!!!!!

Tank: AHIAHIAHIAHIAHIAHIAHIAHI ok ok mi arrendo, mi arrendo!!!!!

???: Upupupupupu già vi scannate per così poco. Che gioia, mi sa che mi divertirò un mondo.

Io: Chi va là?

[A.A.: Se si carica il video guardate solo il suo arrivo e la sua presentazione e basta.]

E così comparse sulla cattedra un orsachiotto bianco e nero.

Monokuma: Ehi scusate di avervi fatto aspettare. Buon giorno a tutti, io sono Monokuma, il preside di questa accademia.

Ben tornati dopo secoli quà sulla OC di Danganronpa. Se vi dico che è la terza volta che riscrivo tutto mi credereste. No? Lo immaginavo. Coooooooomunque, sapete il bello di essere in classe sensa il professore...BORDELLOH E BASTA. Ma almeno posso aggiornare e da adesso si farà sul serio. Mi scuso se questo capitolo è pieno di immagini ma è il fascino di Danganronpa. Sappiate che le altre presentazioni avverranno nel prossimo capitolo. Dunque io vi saluto e ci rivediamo con il prossimo capitolo.
See you next time