*Din don din don*

Monokuma: Ahem annuncio dal comitato organizzativo della gita scolastica sono le 10:00 p.m. Da questo momento in poi scatta in vigore l'orario notturno; vi prego di ritornare nei vostri cottage e di farvi cullare dal rumore delle onde. Good Niiiiight!

Dopo aver ascoltato l'irritante annuncio di Monokuma, guardai il cielo stellato. La luna era maestosa e mi faceva sentire calmo e mi faceva dimenticare l'esecuzione di Jaden

Io: Argh cazzo, perché è andata a finire così?

Ma non ci pensai più perché sentì qualcuno che stava piangendo.

???: *sniff* *sniff*

Aspetta ma è...Maizono?! Che cavolo ci fa qui fuori a quest'ora della notte?

Io: Ma-Maizono-san...che succede? Stai bene?

Maizono: L-lasciami sola.

Io: Non esiste che io ti lascio sola qui. È impensabile.

Notai un piccolo arrossamento nel viso di Maizono, poi si asciugò le lacrime e alla fine cercò di sorridere...ma io la fermai.

Io: Evita di fare un finto sorriso per poter cacciarmi. Finché non farai un VERO sorriso io non ti mollo.

Maizono: Questa è violazione della privacy.

Io: Chiamala come ti pare ma un amico è sempre pronto ad aiutare un'amica in difficoltà.

Se Maizono era prima leggermente rossa, ora lo era di più. Sembrava un'aragosta.

Maizono: G-grazie Kabuto-kun. Almeno ci sei tu a farmi compagnia.

Io: Non ti preoccupare, siamo amici no? E tra amici ci si aiuta.

Maizono arrosì ancora di più e poi appoggiò la faccia sul mio petto. Cavoli, la sua pelle è così bianca da sembrare una bambola.

Maizono: N-non ti preoccupare Kabuto-kun, non sono una bambola. Sono vera.

Io: Aspetta...MI HAI LETTO NEL PENSIERO?!

Maizono: Ehehehe semplice. Sono un'esper.

Io: Cos...

Maizono: Ihihihihi scheravo, scherzavo. Era per fare una buona introduzione.

Lo ammetto...ci ho creduto in pieno.

Io: Ma...MI HAI FATTO PRENDERE UN COLPO.

Dopo questo piccolo scherzetto di Maizono iniziammo a ridere. Poi ritornò seria mi disse.

Maizono: Kabuto-kun dimmi...come fai? Come fai a rimanere tranquillo, felice e spensierato dopo quello che è successo.

Io: Adattandomi alla situazione. Solo chi si adatta a queste esperienze riuscirà a sopravvivere.

Maizono non capì all'inizio, ma poi comprese a pieno dove volevo andare a parare.

Maizono: G-grazie Kabuto-kun. Mi sono calmata.

Io: Allora tieni. Un mio piccolo regalo.

Maizono allungò il sopracciglio ed io dal suo orecchio feci comparire una rosa blu come i suoi capelli.

Io: Un fiore, per un'Idol da risollevare.

Maizono rimase di stucco per quello che ho fatto e poi prese la rosa.

Maizono: I-i-io non so cosa dire. Grazie Kabuto-kun.

Io: Naaaah non è niente di ché. Il tuo sorriso è già qualcosa che mi bast...

Poi tutto ad un tratto, senza sapere il perché, Maizono mi baciò sulla bocca e poi mi sussurrò all'orecchio.

Maizono: Grazie Koi. Tu si che sai risollevate l'umore di una donna quando è a terra. Bene ora credo che dobbiamo rientrare. A domani Koi.

Io: A-a-a-a-a-a-a domani Sayak... Ehm Maizono-san.

Maizono: Tranquillo Koi puoi pure chiamami per nome.

Io risi per un po'. Poi prima di rientrare al mio cottage vidi Maizono che annusava la rosa e tenerla stretta a lei. Io sorrisi e, rientrando nel mio cottage, mi addormentai con l'immagine dell'enorme e bellissimo sorriso di Sayaka.

Io: Buona notte mia dolce Ultimate Idol liceale

Ehhh nulla. Basta così per oggi. Morti 2 ne rimangono 14.
See you next part