"Buongiorno partner. Come va?"

"Ma what- ah, ciao Xav. Bene dai, tu?" Dissi al diretto interessato

"Già che ci siamo, andiamo insieme?" Chiese guardandomi

Annuii e cominciammo a camminare fianco a fianco parlando un po'.

[...]

"Ecco gli eserciti Xavier! Allora tieni pure" dissi dandogli il blocco

"Grazie.... w-wow ma che mi fai fare?" Chiese spaventato

Mi misi a ridere per la sua faccia e presi il blocco note dalle sue mani avviandomi...

"Ti farò vedere gli esercizi che non sai. Vieni o vuoi che ti trascini per l'orecchio?" Chiesi ironica

Mi seguì e si mise dietro di me guardando la lista. Scelsi un esercizio ed indicandoglielo gli passai il blocco per avere le mani libere

Mi misi in posizione ed eseguii l'esercizio lentamente per fargli vedere i movimenti da compiere

"Bene tocca a te, capito tutto?" Chiesi spostandomi

"Credo di si, ma in Italia si fa sta roba?!?" Chise stupito

"Certo che.... ni" dissi ridendo

"Ma come!! Mi prendi in giro" disse facendo il finto arabbiato

"Scherzavo, dai prova tu"

Si mise in posizione e cominciò a fare i movimenti. In generale era tutto giusto ma con qualche imperfezione, tipico di chi esegue la prima volta.

Ad un certo punto, non so come, ha praticamente sbagliato tutto fino alla fine. Io mi avvicinai

"Scusa la domanda ma cosa staresti facendo?" Chiesi ad un centimetro da lui

"Emh... domanda di riserva?" Chiese guardandomi supplichevole

"Ahahaha, dai riprova che ti dò una mano. Certo che sei mitico te" risi all'affermazione

Mi ringraziò e ricominciò con lo svolgimento. Ad un certo punto lo fermai prima che mettesse male il piede.

"Ecco, prima che ti meno fermati subito" dissi avvicinandomi a lui e cambiando la sua postura

"Ecco qui.... gamba più girata, piede all'interno.... okay così. Vai avanti" dissi spostandolo come una marionetta

"Oki, così?- ahhh" cadde

Cadde, sulla mia gamba, su quella gamba. Cioè boh, non so che dire.

Trattenni un grido di dolore prima di tirare tutti i santi del calendario dietro a Xavier....

Xavier P.O.V.

"Ecco, prima che ti meno fermati subito" disse avvicinandosi cambiando la mia postura

Mi corresse ed io cercai di stare il più fermo possibile. Odio questa situazione.... le odio, cavolo alla timidezza

"Oki, così- ahhh" caddi

Sulla sua gamba, quella che si massaggiava ieri dopo il percorso

"Scusa, scusa, scusa colpa mia... scusami tanto. Tutto oki?" Chiesi preoccupato

"Sisi, tranqui. Allora saltiamo questo che è meglio... il prossimo è questo"

Continuammo con gli esercizi fino all'ora di pranzo quando T/n mi chiese se volevo fare una pausa.

"Arrivo!" Dissi alzandomi

Prendemmo le felpe ed andammo a cambiarci perché eravamo sudati dalla testa ai piedi.

"Dove andiamo?" Chiesi seguendola

"Vedremo, non lo so...." mi rispose guardandosi intorno

"Se vuoi cerco qualcosa io-" cominciai a dire

"Ecco, trovato un posto. Fast Food dietro l'angolo" disse avviandosi tirandomi

"E aspetta!!!" Cercai di fermarla

Si girò e disse un secco "NO" continuando a correre verso il Fast Food.

Arrivammo dentro ed ordinammo due porzioni del pasto del giorno ed andammo a mangiare su un tavolino.

"Sei sicura che vada tutto bene, a causa di prima..." chiesi

"È? Ah, sisi. Sto bene tranquillo, tu non hai preso nessuna botta?" Disse... si preoccupa di più degli altri

"Si, solo una botta alla gamba ma nulla di che..." risposi

"Bene, allora appena torniamo possiamo fare gli ultimi tre e poi vai da tua sorella..." disse mangiando un boccone

"Credo che andrò a prenderla a scuola, sperando che sia dell'umore giusto" dissi pensando alle possibili reazioni

"Scusa la domanda ma ci vai d'accordo con lei oppure oggi no?" Chiesi vergognandomi della domanda

"Di solito andiamo d'accordo ma su questo argomento no. Tante volte preferisce tornare a casa da sola. Varia da giorno a giorno..." risposi per poi alzarci e andare alla palestra

[...]

"Mi scuso per l'interruzione, per oggi hanno detto che avete finito l'allenamento"

Una ragazzina che avevo intravisto nella palestra ieri mattina si avvicina con le nostre cose in mano. Ringraziamo e prendiamo tutto per poi andarcene

"Ecco, cosa volevi di più?" Chiesi mentre ce ne andammo

"Nulla? Ahahahah. E poi dai a me dell'idiota" dissi incrociando le braccia

"Si ahahah scusa Xavier" rise continuando a camminare

"Scuse accettate... io giro di qua, vai?" Dissi

"Ciao Xav, ci vediamo domani a lavoro" salutò e se ne andò mentre io mi diressi verso casa

Your P.O.V.

Chiusi la porta di casa e mi sdraiai sul divano stanca morta

"Ben tornata T/n, com'è andata?"

"Bene grazie, tu?" Chiesi a Jarvis

"Ho girato un po' su internet per passare il tempo. Sempre il solito, nulla di nuovo"

"Grazie, vado a farmi una doccia. Se il telefono suona mi fai rispondere tramite l'auricolare.... grazie Jarvis" dissi avviandomi verso il bagno

Mi immersi nell'acqua calda e lasciai uscire tutti i pensieri liberandomi la mente... rilassante

*Driin Driin*

Manco un po' di riposo

"Jarvis, chi sta chiamando?" Chiesi

"È una sveglia. Cosa se ne fa della sveglia oggi alle 21?" Chiese non capendo

Uscii dalla vasca e mi cambiai. Erano le 22.40 e decisi di andare a letto

"Buona notte Jarvis, se c'è qualche problema svegliami"

Mi addormentai appena infilata nelle coperte e dormii...

[...]

"Signorina T/n si svegli velocemente. Si svegli e non faccia rumore. Stai ferma dov'è"

Queste tre frasi mi svegliarono nel pieno della notte... cosa vuole?

"Jarvis cosa c'è?" Chiesi sottovoce

"Infiltrati, stia zitta e faccia finta di dormire"

Annuii sapendo che lui poteva vedere e stetti ferma facendo finta di dormire come stavo facendo qualche minuto prima.

Ad un certo punto sentii dei passi, lievi. Ma con questo silenzio si sentì tutto

La porta si aprì e due ombre entrarono nella stanza. Avevo paura, avevo veramente paura. Necessitano di più aria e dovevo fare più respiri ma cercai di regolarizzare la respirazione se no ero spacciata.

Un'altra figura si mise sulla soglia della porta e guardò. Richiamò tutti ed uscirono ma decisi di aspettare un attimo per poi parlare.

"Jarvis, hai sentito qualcosa se parlavano?" Chiesi

"Nulla, però è meglio togliere i documenti dalla vista. Prenda uno zaino, due cambi, telefono, auricolari, me e se ne vada da qui... ora" rispose dicendomi cosa fare

Ancora scossa mi mossi alla velocità della luce e preparai il tutto. Misi dei cuscini nel letto per far finta di esserci ancora

*Clack*

Mi nascosi in un angolo... cavolo sono tornati...

Ciao a tutti,

Capitolo pronto e spedito. Due in un giorno solo, sono un mito... scherzo, essendo che non ho nulla da fare e domani ho il compleanno ho deciso di fare due capitoli

Ringraziate lui, altrimenti non lo avrei fatto.

Avete capito cos'è successo, spero di aggiornare presto se no mi ammazzate a causa della suspence(?)

Ci sentiamo al prossimo capitolo

Buona notte

-beth