• Cap 30 •
-o-okay, a-andiamo in salotto a parlare..- dissi in fine cercando di far diventare quella situazione un po' meno imbarazzante.
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Ci sedemmo sul divano.
-Alloraaaaaaa....- Iniziai con voce maliziosa.
-Cosa stavate facendo ieri sera?- Chiesi con una faccia che pervertito era dir poco. I due arrossirono contemporaneamente, abbassando il volto.
-N-niente di così divertente...- Rispose eren, distogliendo lo sguardo.
-Ah si? A me non sembra proprio...- Dissi alzando un sopracciglio scettica.
-C-comunque! non eri venuta qua per dirci un cosa?- Intervenne levi per aiutare il suo amato.
-Ah, si, giusto!- Risposi ricordandomi ciò che avevo da dirgli.
-Ecco... kenny mi ha detto che doveva parlarvi di cose riguardanti all'omicidio di connie, reiner e yuuzou e dell'incedio di casa sua... Non so dirvi nello specifico, ma l'ha contattato la polizia e mi ha detto di dirvi questo- Conclusi alzandomi dal divano.
-Beh, io ora vado, venite il prima possibile, altrimenti solo dio riesce a frenare gli scleri di kenny...- Dissi iniziando ad incamminarmi verso la porta d'uscita.
-A-aspettaci, veniamo anche noi con te!- Esclamò eren correndo per raggiungermi.
-ok, allora nel frattempo mi metto le scarpe nel frattempo- Li vidi correre al piano di sopra, o almeno, eren correva al piano di sopra, levi zoppicava. Aspettai alcuni minuti, per poi vederli scendere vestiti decentemente.
-ok, muoviamoci- Disse levi provando a camminare più velocemente, invano.
-oh, nonono, tu non riesci praticamente a camminare, eren ieri ci è andato pesante, prendiamo la macchina- Dissi aprendo la porta di casa.
-cosa? Da quando hai la patente? e per di più la macchina?- Mi chiese curioso eren.
-Infatti non ho una patente, e per la macchina ho preso quella di Kenny, mi ha dato qualche lerzione di guida...-
-Quindi sai guidare...?- Chiese titubante il ragazzo dagli occhi d'argento. Storsi la bocca.
-Più o meno...- Risposi alla sua domanda, al quale forse preferiva non ricevere risposta.
Li guardai di sottecchi, vedendoli sbiancare e facendo un risolino innocente e malvagio allo stesso tempo.
-Tranquilli, non c'è da preoccuparsi...- Dissi salendo in macchina.
-Forza, salite!- li incoraggiai vedendoli dubbiosi sul salire. Eren diede un bacio sulla fronte a levi, per poi sussurrargli qualcosa all'orecchio e fare il giro per sedersi nel posto di fianco al guidatore, mentre lui si accomodava nei sedili posteriori.
-Si parte!- Dissi mettendo in moto la macchina e partendo a tutta velocità. Li vidi sbiancare più di quanto non lo fossero già, per poi tenersi al primo appiglio capitatogli sotto mano. Andiamo, non guidavo poi così male!
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La vostra Otaku_disagiato
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