Lauren's pov.

Mi si gelò il sangue nelle vene.
Non l'aveva fatto.
Lo avevo sognato.
Eppure mentre pensavo queste cose correvo fra le persone cercando di asciugarmi convulsamente gli occhi.
L'aveva baciato.
"Dio come ho potuto essere così stupida!" Mi rimproverai mentre le lacrime scendevano copiose sul mio viso.
Mi nascosi dietro ad un albero e mi accucciai cercando di sparire fra la moltitudine di persone che camminava e girovagava per quel posto.
"Calmati Lauren. Su autocontrollo cavolo! Non puoi crollare così." Mi dissi chiudendo gli occhi e facendo un respiro profondo coprendomi il viso con i palmi.
Non saprei descrivere il mio stato d'animo, forse ero solo delusa. Delusa dal fatto di aver creduto anche solo per un secondo che dopo tutto ciò che avevamo passato insieme potessimo essere diventate qualcosa di più; e si, lo sapevo benissimo che era successo tutto in un solo giorno ma sembrava fosse qualcosa di già esistente, come se fosse stata una cosa abituale.
Strinsi i pugni con rabbia iniziando a colpirmi con foga le ginocchia.
"Stupida stupida stupida" continuavo a ripetermi mentre le lacrime non cessavano di scendere.
Perché doveva fare così male essere delusi da lei?
Ero così sicura di aver sentito qualcosa dentro di me incrinarsi alla vista di quella scena, di quel suo sorriso così naturale, delle mani di lui sui suoi fianchi...
Colpii un ultima volta la mia gamba con più forza della precedente facendomi scrocchiare accidentalmente un dito.

-Merda.-

Dissi dorate mentre scuote la mano in aria cercando di alleviare il dolore (come se facendo ciò potesse migliorare).

-Accidenti bel pugno-

Sentii una voce accanto a me.
Alzai il viso e incrociai un paio di occhi marroni e un sorriso lucente.
Vidi il ragazzo porgermi una mano per aiutarmi e sorrisi flebilmente afferrandola.

-G-ra..zie-

Dissi asciugandomi gli occhi con le mani.
Lui mi porse un fazzoletto e rimase ad osservarmi.

-Una ragazza con gli occhi come i tuoi non dovrebbe rovinarli piangendo.-

Affermò facendomi un caloroso sorriso per poi sistemarmi un ciuffo ribelle che mi era sceso sul viso.
Arrossii e sorrisi. Era così insolitamente gentile.

-Ah e comunque io sono Brad. Scusa, in caso ti avessi importunata, ma ho notato una figura appallottolata terra e pensavo ti stessi sentendo male...-

Tentò di giustificare il suo comportamento mentre si grattava goffamente la testa. Scossi la testa e assunsi un espressione quasi dolce.

-No tranquillo...sto bene-

-Ah si? Non sembra comunque.-

Lui alzò un sopracciglio e mi squadrò per poi iniziare a ridere. La sua risata era contagiosa e così, stranamente,risi anche io, anche se più che una risata sembrava il verso di una foca sull'orlo di una crisi nervosa.

-Allora sai ridere! E che bel sorriso per di più-

Mi disse il ragazzo guardandomi con un sorriso a 32 denti.
Lo guardai pensando mi stesse prendendo in giro ma lo notai serissimo coi non potei far altro che balbettare un grazie abbassando gli occhi.

-Bene io ora devo andare... è stato un piacere...-

-Lauren.-

-È stato un piacere incontrarti Lauren dagliocchiverdi -

Mi fece un occhiolino e se ne andò raggiungendo altri tre ragazzi e scomparendo fra la folla dopo essersi voltato un'ultima volta per salutarmi.
Mi sedetti nuovamente al tronco e, come se ne erano andati, i ricordi e i pensieri tornarono a tormentarmi.

Camila's pov.

Era ormai sera e Lauren non si trovava.
Avevo passato un paio d'ore col mio ragazzo e,nonostante provassi ad ascoltarlo la mia mentre era altrove.
Come aveva pensato facessi? Che avessi lasciato Austin per lei?
Okay ammettendo anche che tutto ciò che era successo poche ore prima fosse accaduto per doveva accadere, non avrei mai potuto lasciare Austin così di punto in bianco, anche se... per lei ne sarebbe valsa la pena 1000 volte.
Sospirai mentre osservavo fuori dalla finestra della hall dell'albergo.
Appena dopo che Lauren era scomparsa ci avevano comunicato la stanze d'hotel: Ally, Dinah ed io e Normani e Lauren.
Dinah aveva insistito perché Normani andasse con loro, perciò io e Lauren eravamo finite in stanza insieme.
Mi alzai di scattò troppo preoccupata ed in ansia per riuscire a restare seduta su quella sedia a fissare il vuoto un minuto di più, presi il giacchetto di pelle e mi diressi all porta.

-Ehi Mila!-

Mi girai sentendo Ally chiamarmi, aveva un'espressione preoccupata e incuriosita.

-Vado a cercare Lauren.-

Affermai aprendo la pesante porta a vetri.

-Vengo con te.-

Annuii e le tenni la porta per farla uscire. Appena fuori al pianerottolo mi vidi di fronte una figura bruna che barcollava.
Lauren.
Urlò la mia testa allo stesso tempo sollevata, felice e incredula dandomi l'impulso di correre verso di lei e sostenerla.
La presi per un braccio ed evitai che si slogasse una caviglia salendo gli scalini dell'entrata.

-Ma dove cavolo sei stata?! Ti abbiamo cercato ovunque!-

Le urlò Aly venendoci frettolosamente incontro. Le feci cenno di no con la testa e lei sbuffò per poi aprirmi la porta.

-Ho finito la birra. Dov'è il secchio per il riciclaggio? L'hai tu? Riciclare è importante!-

Affermò la bruna non troppo sobriamete guardando prima me e poi la ragazza accanto a me.

-Sei ubriaca Lauren?-

Chiesi alzando un sopracciglio prima di farla sedere su una poltrona e toglierle il bicchiere dalla mano, annusandolo.

-A te cosa sembra amore? Di certo non è una soda-

Disse indicando il bicchiere nella mia mano.
Amore?! Ma che cazz...?
Okay stava completamente fuori di testa. Ma quanto aveva bevuto? Puzzava di alcool.
Strinsi le labbra fissando i suoi occhi verdi, spenti. Rabbrividii.
Non avevo mai visto quegli occhi in quello stato, lei era quella che non beveva tra noi.

-Dai ti porto a letto.-

Vidi i suoi occhi illuminarsi e un sorriso malizioso comparirle sul volto.

-Attenta alle parole tesoro.-

Tesoro?!
Occristo, okay dovevo portarla in camera.
La presi alzandola di peso e sentii una sua mano arrivare al mio culo e strizzarlo. Feci un salto e trattenni un lamento.

-Che cazzo fai?-

Le sibilai rossa in viso mentre ci dirigevamo all'ascensore.
La sentii ridere alla mia reazione e premetti il pulsante di chiamata.

-La porto in stanza, devo assicurarmi che riposi, dillo agli altri.-

Dissi rivolgendomi alla bionda li accanto che annuì e salutò me con un bacio sulla guancia e scompigliando i capelli della bruna.
Arrivammo al terzo piano e aprii la porta facendola entrare spingendola sul letto.

-Dormi.-

-Oh ma io non ho sonno.-

Disse tranquillamente sfilandosi la t-shirt bianca sotto il mio sguardo.

Salve genteh❤
Che bravi siete 20☆ :3
Come premio arriverà il prossimo capitolo è.e
Chi vuole vedere una Lauren poco sobria? Me si u.u
Comunque dai vediamo se riusciamo ad arrivare a 20 anche stavolta susu😊😍
Secondo voi che succederà mh?
COMMENTATEH!

Comunque vorrei soffermarmi sulla bellezza di questa donna.

Ora, non so voi, ma cazzo.
CIOÈ CHIARIAMOCI. GUARDATELA WAAAAAAAH.

ok basta :')