Capitolo 21
"Passami quella rivista veloce piccoletta" dico e Rebecca annuisce prima di correre a prendermi la rivista di Playboy ancora plastificata e cominciare a sventolarla davanti alla faccia di Luke, io tengo la testa del biondo alzata mentre aspetto che rinvenga.
Non appena Rebecca ci ha mostrato il preservativo abbiamo puntato lo sguardo su Kyle il quale ha annuito convinto e Luke ha tentato di dire qualcosa ma prima di poter fare qualunque altra cosa é svenuto.
Continuo dare piccoli schiaffi sul volto di Luke finché il campanello inizia a suonare insistentemente, Rebecca mi guarda indecisa sul cosa fare cosí dico a Kyle di continuare a schiaffeggiare Luke e io mi alzo per andare verso la porta.
"Hey Michael, che ci fai qui?" Chiedo non appeno vedo il ragazzo con i capelli verdi fuori dalla mia porta con ancora il dito premuto sul mio campanello, purtroppo ha questo brutto vizio di continuare ad assillare le persone finché non rispondono.
"Non avevo niente da fare e avevo voglia di salutare la mia princ... perché Luke é mezzo morto sul divano e soprattutto perché due bambini lo stanno schiaffeggiando?" Chiede lui stupito ed io lo lascio entrare.
"Rebecca lo ha scandalizzato e lui ha perso i sensi, provo a lanciargli l'acqua ora" dico andando verso la cucina ma Michael mi blocca prima di dirigersi verso Luke e far spostare sia Rebecca che Kyle dal biondo ancora inerme.
"So io come svegliare questo cretino" dice prima di posizionare il suo sedere davanti alla faccia di Hemmings e guardarci per un attimo con disinvoltura prima di corrucciare il volto in un espressione strana.
"Oh no" dico non appena capisco e non faccio in tempo a portarmi le dita a tappare il naso che Michael produce una maestosa scoreggia degna di Nobel in faccia al biondo il quale si sveglia di scatto cominciando a tossire peggio di un fumatore accanito.
"Ecco a voi, la bella addormentata si é svegliata" dice Michael soddisfatto e battendo il cinque a Rebecca la quale é piegata in due dalle risate insieme a Kyle, io provo ad odorare l'aria ed un conato di vomito mi sale fino alla bocca, niente é peggio di una scoreggia di Clifford.
"Dio quanto fai schifo Michael" dice Luke disgustato mentre si strofina la testa esattamente dove ha colpito il pavimento cadendo, io gli do ragione aprend ogni finestra per far sparire questa puzza di morte.
"Oh quanto sei lagnoso Luke, ora sei sveglio no?" Chiede il tinto prima di afferrare una bottiglietta di succo di mele dal mio frigo e servirsi senza chiedere il permesso come se fosse a casa sua.
"Ci sono modi diversi per svegliare una persona dal sonno eh" dice Luke avvicinandosi al bancone della cucina e guardando malissimo Kyle il quale abbassa la testa impaurito.
"Come un bacio" risponde prontamente Rebecca e Luke la guarda male puntandola cn l'indice in maniera minacciosa.
"Tu sei piccola per parlare di baci" la bambina alza gli occhi al cielo prima di correre verso Michael e lanciarsi tra le sue braccia con un salto avvolgendogli le braccia attorno al collo pallido del ragazzo il quale la stringe a se affettuosamente.
"Zio Mickey per fortuna che sei arrivato tu, Lukey e Ashton non mi lasciano giocare con Kyle" dice lei sbuffando e Michael ride di gusto mentre le lascia un bacio sulla guancia.
"Lasciali perdere, Ashton sicuramente ti lascerá giocare con Kyle mentre Luke é solo geloso, ma tanto sappiamo tutti chi é il tuo zio preferito no?" Chiede il tinto cominciando a lasciare un miriade di baci veloci sulla guancia della piccoletta che ride sguaiatamente , Luke afferra la bambina togliendola dalle mani del tinto e la stringe a se.
"Michael arrenditi, Rebecca mi ama mentre a te ti vede solo come un'amico" dice il biondo facendo il solletico a Rebecca ed io alzo gli occhi guardando la scena mentre Kyle li guarda confuso.
"Ragazzi lasciatela in pace e fatela giocare con Kyle" dico io e Rebecca mi sorride prima di saltar giú dalle braccia di Luke e correre nella mia direzione e farmi cenno di abbassarmi, io mi inginocchio e lei porta la sua bocca accanto al mi orecchio prima di sussurrare.
"Tanto sei tu il mio preferito" sorrido prima di lasciarle un pizzicotto sul fianco e farla correre via insieme a Kyle ridendo.
"Mio dio, é tutto il giorno che devo fare una cagata assurda ma al lavoro non si pu... oh ciao ragazzi" tutti portiamo lo sguardo su Calum il quale entra con la solita finezza ed eleganza.
"Mi dicono che per te é stata proprio una bella giornata eh Cal" dice Michael prendendolo in giro e il ragazzo moro lo manda a fanculo prima di raggiungerci ed aprire un cassetto della cucina che mai avevo notato per estrarre una birra.
"Nzon ti azzardare a buttare pure queste o ti giuro che la prossima cosa che sparisce sono i tuoi capelli"dice il moro minacciandomi ed io alzo le mani in segno di resa arrendendomi.
"Chi é il nano con Rebecca? Non dirmi che te l'hanno lasciato fuori dalla porta come l'altra" dice Calum prendendomi in giro e Luke ridacchia leggermente mentre io alzo gli occhi al cielo.
"No é un suo amico" dico io mentre tutti portiamo lo sguarod sui due bambini che ora stsnno giocando con Daniel ridendo insieme, Luke drizza la schiena ed io lo guardo male.
"Kyle" urla il biondo e il ragazzino impaurito alza lo sguarod smettendo di far ridere la piccoletta con delle strane espressioni.
"Si signor Hemmings?" Chiede spaventato ed io alzo gli occhi al cielo, incredibile Luke é riuscito a farsi temere da un bimbo di sei anni.
"Cosa abbiamo detto riguardo le mani?" Chiede la mamma orsa bionda e il bambino porta i suoi occhi sul pavimento in colpa.
"Che le devo tenere in tasca signor Hemmings" dice il bambino prima di infilarsi le manine nelle tasche della felpa facendo sorridere soddisfatto Luke.
"Da quando sei diventato una mamma?" Chiede Michael prendendo in giro Luke e il biondo alza il dito medio nella sua direzione.
"E tu da quando sei diventato un perfetto stronzo?" Nuovamente mi ritrovo ad alzare gli occhi al cielo di fronte al ennesimo battibecco tra i due e osservo Calum mentre osserva la piccoletta ridere insieme al suo amico.
Controllo il telefono mentre sento in sottofondo Luke che rende per il culo Michael e noto un messaggio di Sam con scritto; fammi sapere quando sarai libero.
Merda mi sono dimenticato di lei, le rispondo con un veloce messaggio in cui le dico che ho da fare e che pforse stasera potremmo vederci.
"Non l'avevo mai vista con un amico della sua stessa etá" dice il moro sorseggiando la sua birra ed interrompendo i due che continuavano a punzecchiarsi.
"In veritá ha un anno in piú di lei, chissá che cosa stará tramando" dice Luke sospettoso e tutti lo ignoriamo.
"Effettivamente non l'ho mai vista cosí felice con altri bambini , credo che Kyle sia speciale, guardate gli lascia addirittura accarezzare Daniel" dico io sorridendo e Michael annuisce prima di guardare fuori dalla finestra e sorridere.
"Hey principessa e principino, che ne dite di andare al parco ora che ha smesso di piovere?" Chiede il tinto ed i due bambini annuiscono vigorosamente alzandosi dal tappeto.
"Voi venite?" Chiede Michael e Calum scuote vigorosamente la testa.
"Io devo assolutamente passare un po di tempo in bagno ora" dice Calum e noi tutti ridiamo non appena lo vediamo correre verso il water.
"Io devo fare una cosa prima, voi portatela pure al parco e se riuscite portate anche Kyle a casa" dico io e i due annuiscono mentre si guardano.
"Emh, dunque siamo noi due da soli?" Chiede Luke e Michael annuisce mentre aiuta Rebecca ad infilarsi la berretta ovviamente rosa.
"Ed i bambini Luke"risponde ridendo Michael ed il biondo annuisce facendo una faccia strana prima di dirigersi verso la porta arrossendo, Michael mi saluta insieme a Kyle e Rebecca mi coglie mentre guardo Luke fare lo strano.
"Ashton l'ho capito pure io ormai" dice la bambina ridendo prima di correre verso Michael e afferrare la mano del ragazzo sorridendo.
Aspetta, capire cosa?
"Ma possibile che tu sia sempre qui ad infastidirmi Irwin?" Chiede Charlotte non appena entro nella sua stanza facendole una sorpresa, la osservo seduta sulla poltroncina con le gambe strette al petto e la parrucca mora a coprirle la testa.
"Oh per favore, non mentire a te stessa, adori la mia compagnia" dico sedendomi su una sedia acconto a lei , la ragazza appoggia il libro che stava leggendo sul davanzale e mi osserva con i suoi occhietti nocciola.
"A cosa devo questa spiacevole visita?" Chiede sistemandosi la sua maglietta leggera ed io alzo le spalle prima di portare le mie gambe sul tavolino per stare comodo.
"Mi sono detto, chissá cosa stará facendo quella povera ragazza chiusa dentro questo ospedale con questa magnifica giornata di sole" dico lanciandole un occhiatina e lei alza gli occhi al cielo.
"Irwin stai cominciando a pensarmi un po' troppo non é che ti stai innamorando di me?" Chiede lei maliziosamente ed io sorrido con il solito sguardo da conquistatore.
"TI piacerebbe Charlotte eh, peccato che questo ben di dio non si innamori mai" dico facendola ridere, la ragazza porta di nuovo lo sguardo fuori dalla finestra dove si puó scorgere un parco.
"É proprio una bella giornata, c'é addirittura l'arcobaleno lá" dice lei indicandolo ed io annuisco prima di alzarmi di scatto e farla sussultare spaventata.
"Ma che fai?" Chiede lei non appena le porgo la mano invitandola ad afferrarla.
"Noi usciamo, Charlotte non puoi sprecare questa stupenda giornata autunnale in questa triste camera dai su alzati e andiamo" dico io e lei scuote la testa vigorosamente.
"No, no, no fa freddo fuori e non ho il giacchetto" dice lei inventandosi una scusa ed io le lancio la mia giacca di jeans guardandola con il sopracciglio alzato.
"Emh, sono troppo stanca per poter fare le scale e poi tutti quei passi, oddio no, mi viene il fiatone solo ad andare in bagno" dice lei ed io alzo gli occhi al cielo.
"Esistono gli ascensori e appena sarai stanca ti porteró in spalle, dai Charlotte smetti di inventarti scuse, ho una sorpresa per te" dico io e lei punta gli occhi su di me.
"Ashton tutti mi guarderanno male, insomma sono orribile, i miei vestiti, la mia parrucca le mie occhiaie, faccio schifo non volgio farmi vedere cosí" dice lei abbassando lo sguardo ed io mi avvicino a lei prendendola per mano stringendo le sue dita fredde.
"Charlotte, onestamente, accanto a me nessuno ti noterá insomma guardami sono bellissimo" dico e lei scoppia a ridere scuotendo la testa.
"Non hai scuse, alzati, infilati il giacchetto e vieni a prendere una boccata d'aria con il miglior ragazzo della zona"
"Allora? É freddo come pensavi oppure é piacevole?" Chiedo non appena ci sediamo su una panchina nascosta tra gli alberi del parco con le nostre bevande calde tra le mani, Charlotte si guarda attorno godendosi i raggi del sole che colpiscono la sua pelle pallida.
"Okay, forse é piacevole, mi mancava uscire ed andare al parco normalmente" dice lei sorridendomi ed io ricambio il sorriso.
"Si lo so, sono fantastico" dico modestamente e lei mi colpisce il braccio ridendo prima di guardare davanti a se e sgranare gli occhi rivelando la mia sorpresa.
"Ma...é lei?" Chiede notando in lontananza Rebecca correre insieme e Kyle e Luke rincorrendo una palla, sapevo benissimo che sarebbero venuti qui a giocare e ho scelto un luogo perfetto da dove poterli guardare senza essere visti.
"Oh dio, non riconosci neanche tua figlia ora?" Chiedo prendendola in giro e lei mi guarda incredula mentre i suoi occhi cominciano a diventare lucidi.
"Dio, è stupenda" dice sorridendo mentre segue con lo sguardo la piccoletta che cerca di rubare la palla a Michael il quale fa di tutto per scappare da lei.
"Giá, abbiamo fatto proprio un bel lavoro, ha preso la mia bellezza e la tua simpatia" dico e lei mi colpisce il braccio ridendo priam di appoggiare la testa sulla mia spalla e continuare ad osservare Rebecca sorridendo come mai l'avevo vista fare prima.
"Non puoi capire quanto sia speciale quella bambina, dopo tutto quello che ha passato e quello che sta passando riesce comunque a sorridere e vivere, guardala é il mio raggio di sole, ogni volta che sentivo la tristezza arrivare lei lo capiva e faceva di tutto per darmi il buon umore, lei é... é..." inizia non sapendo come finire la frase.
"Il tuo angelo custode" completo io e lei mi guarda stupita come se avessi azzaccato la perfetta parola.
"Sai, avevi ragione, quella piccoletta sembr fastidiosa, odiosa, irritante e tante altre cose, per non parlare poi di quando vuole le sue maledette verdurine, ma avevi ragione Charlotte, quella piccoletta è una rosa, superate le spine ci si accorge di quanto siano stupendi suoi petali" dico e lei alza il capo dalla mia spalla prima di guardarmi negli occhi e sorridere.
"Come un certo ragazzo stronzo che al liceo si è fatto odiare in ogni modo invece sotto sotto é un bravo ragazzo che ora sta cercando di far sorridere una ragazza madre?" Chiede lanciandomi un'occhiata ed io annuisco osservandola mentre il sole colpisce il suo volto illuminandolo e rendendola meno pallida, osservo come i capelli le cadano spettinati sul volto e sulle spalle ossute.
Sorrido nel vederla cosí piccola avvolta nella mia giacca di jeans e osservo i suoi occhi nocciola ora luminosi mentre mi guardano nello stesso modo in cui io sto osservando lei, il mio sguardo cade poi sulle sue labbra leggermente rosate e sottili, non vedo una ragazza sexy davanti a me e nemmeno una di quelle ragazze da copertina, vedo solo una ragazza bella, non sexy o attraente ma bella, una bellezza non solo estetica, una bellezza che consiste nel sorridere anche se sulle spalle si sta portando un peso enorme, una bellezza di una agazza he troppo giovane é dovuta crescere, una bellezza rara.
Mi avvicino a lei e alle sue abbra mentre lei mi osserva senza paura e senza indietreggiare, continuo ad avvicinarmi finché il suo sguardo saetta sul prato davanti a noi e la sua espressione si corrucia.
"Perché Luke Hemmings sta correndo via da una ragazza psicopatica che lo sta inseguendo con un ramo in mano?" Chiede lei ed io guardo verso di loro notando il biondo correre come un pazzo urlando e dietro di lui Brooke che lo sta inseguendo incazzata nera.
"E perché quella ragazza parecchio incazzata si sta dirigendo verso di noi con un fare minaccioso?" Chiede poi Charlotte guardando verso destra, mi volto e la vedo.
Merda, Samantha.
Hey Everybody
Tante ipotesi, tanti dubbi che verranno svelati nel prossimo capitolo dove ci saranno addirittura piú di un POV, eh giá.
Ora la scelta é teamcharlotte o teamsam?
Bho, in ogni caso vi faró soffrire ma anche molto felici.
Poi anche Kyle é molto importante, in Shameless povera bestia gli avevo fatto fare lo stronzo, ho deciso di farlo tornare in versione piccola e adorabile, chi ha letto shhameless sa, chi non l'ha letto.. beh andate a leggervelo, ORA.
Vi auguro una buona vita a tutte.
Twitter/Snapchat/Ask/ spotify: rebeccaneedfood
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