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Capitolo 12

Ogni volta sempre la stessa storia e stesso finale.

Da quando la piccoletta ha deciso di buttarsi a piedi pari nella mia vita è un continuo litigio, inizia con una sua richiesta infantile dove mi chiede qualcosa di stupido, poi c'è la parte dove io rifiuto immediatamente poi lei inizia a fare gli occhi dolci e se non funzionano con me allora tenta con i miei amici per poi trovare un disperato che le dice di sì e noi tutti ci ritroviamo in queste situazioni di merda.

Per esempio stamattina mentre la portavo a scuola ha visto un cartello colorato dove c'era la foto del nuovo film Disney, ha rotto le palle da quel momento fino a cena, non potevo stare neanche un minuto in pace senza sentire la sua vocina che mi supplicava.

Poi visto che una bambina di cinque anni non bastava allora mi sono dovuto anche sorbire un ventenne con gravi problemi mentali che continuava a supplicarmi di portarli a vedere il cartone animato e ora eccoci qui, tutti a vedere Alla Ricerca Di Dory.

"Mi sento fuori luogo" dice Michael mentre vede bambini ovunque, io ignoro il suo commento e afferro i biglietti che ho appena acquistato.
"Ci sono molte mammine sexy" dice Calum guardando affascinato alcune donne giovani con i loro poppanti al fianco, okay sono sexy ma vedere quei nanetti accanto a loro distrugge ogni mia fantasia.

"Quella li me la sbatterei violentemente contro il muro fino a ch..." Calum viene interrotto da Luke che lo colpisce con uno schiaffo dietro la nuca facendolo lamentare, Rebecca guarda il moro sorridendo.

"Cosa vuol dire sbattere?" Chiede lei innocentemente e tutti guardiamo male Calum che sgrana gli occhi ricordandosi solo ora della presenza della nana.

"Emh, ecco, significa quando un qualcuno vuole molto ma molto bene a qualcun altro" dice Calum facendo strani gesti con le mani e Michael lo guarda confuso, Rebecca annuisce prima di guardare Luke.

"Dunque io mi posso sbattere Luke?" Chiede e Luke impallidisce insieme a tutti noi, alcune mamme sentono la frase della piccoletta e ci guardano malissimo, Michael si sbatte la mano in faccia mentre Luke sembra stia morendo.

"NO" urla Calum mentre scuote la testa vigorosamente anche per farsi vedere meglio dalle signore attorno che si saranno fatte strane idee su di noi, dio che idea di merda.

"Andiamo, prima che inizi" dice Luke cercando di cambiare argomento, la piccoletta lo segue e si affianca a lui.

"Mi puoi far vedere come si sbatte la gente?"


Ci sediamo nei nostri posti e la piccoletta e seduta in mezzo tra me e Calum, Luke e Michael invece sono accanto a me e stanno litigando come al solito per il posto, poi loro dovrebbero essere quelli maturi.

La sala è piena di bambini urlanti e fastidiosi che continuano a fare domande su ogni scena del film e a ridere per cose stupide,  una bambina davanti a noi continua a parlare con sua madre rendendoci difficile ascoltare le avventure del pesce così mi alzo e mi sporgo verso di loro.

"Se non fa tacere sua figlia giuro che le infilo in bocca l'intero secchiello dei miei popcorn a forza" dico e la bambina si spaventa ammutolendosi mentre la madre mi guarda male, quando mi risiedo al mio posto mi arriva uno schiaffo sul braccio da parte di Rebecca.

"No Dory non da quella parte" inspiro profondamente mentre sento l'ennesimo commento da parte di Michael, mi sarei aspettato una cosa del genere da parte della marmocchia non che un branco di ventenni si immedesimasse nel film.

"Calum stai piangendo?" Chiede la piccoletta quando il moro si asciuga velocemente le lacrime, guardo lo schermo e vedo il pesciolino blu perso tra le alghe senza nessuno, Rebecca stringe la mano di Cal che continua a piangere.

Alzo gli occhi al cielo sorridendo prima di girarmi verso gli altri sperando di vederli ridere di Calum come me ma non appena mi giro li vedo mentre si passano i fazzoletti e singhiozzano, ma sono seri?

Giuro che se non finisce nei prossimi minuti io mi sparo, odio i pesci, odio le canzoncine, odio le battute infantili ed odio i cartoni animati e questo è troppo per me.

Mi volto verso la piccoletta che ora sta fissando lo schermo totalmente presa, noto come sia illuminata dalla luce azzurra che accarezza il suo vestitino bianco, guardo i suoi capelli lunghi e biondi che le cadono soffici sul petto mentre i suoi occhi incantati vagano sullo schermo, sono quasi luminosi mentre sorride per le battute dei pesci, osservo come ogni volta all'angolo della bocca le si formi una piccolissima fossetta uguale alla mia e come arriccia il naso quando succede qualcosa di spiacevole come faceva Charlotte ogni volta che le parlavo di altre ragazze.

Mi incanto a guardare la piccoletta ed ogni suo dettaglio fino a quando le parole del pesce mi attraggono verso lo schermo, mi giro osservando la scena, c'è Dory che sta guardando i suoi genitori, li aveva persi e ora li ha ritrovati dopo tanto tempo, loro la guardano con lo stesso amore con cui la guardavano una volta, come se non fosse passata un'intera vita in mezzo.

"Come sapevate che vi avrei trovato?" Ascolto le parole della pesciolina che chiede spaventata ai suoi genitori.
"Seppiolina noi non abbiamo mai avuto dubbio che tu ci avresti ritrovato" sento dentro di me qualcosa di strano come se non fosse più solo una parte insignificante del film ma come se parlassero con me.

"Pensavo mi avreste dimenticata" continua la pesciolina e mentre guardo il film delle piccole dita si incastrano con le mie stringendole leggermente, mi volto verso la piccoletta che mi sta sorridendo.

"Non ci dimenticheremmo mai di nostra figlia" 


"Mi è piaciuto tantissimo il film" dice la piccoletta saltellando qua e la per l'appartamento non appena arriviamo a casa, Luke e Michael sono andati a casa e pure noi, anche se non lo ammetteranno mai li ho visti mentre compravano un peluche a forma di Dory, poi sono io quello immaturo.

"Sì, però non urlare che le persone alle dieci a volte dormono" dico io cercando di farla smettere di urlare, lei annuisce sorridendomi e facendomi segno di tenere la bocca chiusa, la osservo mentre si sdraia sul divano con Daniel stringendolo al suo petto e raccontandogli il film.

Vado in cucina per prendere un bicchiere d'acqua quando la suoneria del cellulare di Calum mi distrae, osservo la schermata del suo telefono lasciato sul tavolo ed alzo gli occhi al cielo.

"Calum, qualcuno con il nome Belle Tette ti sta chiamando proprio ora, hai tre secondi prima che risponda io" urlo e il moro si lancia fuori dal bagno con solo un asciugamano avvolto alla sua vita prima di afferrare il cellulare e rispondere affannato.

"Oh, si, no niente di interessante, casa tua? Non saprei, ah sei sola? Arrivo." 

Ascolto distrattamente la telefonata di Calum e lo vedo con la coda dell'occhio mentre correi in camera sua e dieci minuti dopo esce vestito e profumato, mi sorride facendomi l'occhiolino da " Stasera faccio sesso" e poi bacia sulla fronte la piccoletta uscendo di casa.

"Ha una ragazza?" Chiede Rebecca mentre accarezza il suo Daniel.
"Beh, no, ha molte amiche" dico restando vago, non voglio spiegarle ora cosa succede tra gli adolescenti con molti ormoni, ci penserà probabilmente Calum non appena decide di uscirne con una delle sue intelligenti esclamazioni.

Afferro un pacchetto di patatite e guardo i messaggi sul mio telefono, sono tutti di Niall e mi chiede di venire ad una festa al college, peccato che sia incastrato a casa con la marmocchia e non posso lasciarla sola, scorro tra i messaggi per vedere se ce ne sono altri e  ne trovo uno da Sam.

Sorrido aprendolo, dio sono peggio di una adolescente, ma cosa mi prende?

-Hey, che ne dici se domani andiamo al parco insieme con Rebecca?-

Okay, non era decisamente il mio genere di appuntamento romantico, e neanche il tipo di uscita che finisce con lei stesa sui sedili posteriori della mia macchina mentre la faccio gemere, ma posso sempre sperare in qualche palpatina nascosti tra gli alberi no?

Accetto la proposta di Samantha e sorrido al pensiero di domani quando probabilmente si infilerà un vestitino colorato e corto che mi permetta di vederle le sue belle gambe snelle e quando si siede potrei riuscirle anche a vederle..

"Ashton, posso chiederti una cosa?" Chiede la nana ed io mi risveglio andandomi a sedere accanto a lei con il pacchetto di patatine in mezzo tra noi.

"Se mi vuoi chiedere come nascono i bambini scordatelo" dico ingozzandomi di schifezze mentre lei scuote la testa sorridendomi, la guardo in attesa della sua domanda.

"Credi che mamma si dimenticherà mai di me?" 

Merda, cerco di non far trasparire il pensiero di Charlotte in quel lettino di ospedale mentre mi guarda con gli occhi pieni di lacrime pregandomi di aiutarla, cerco di non pensare alle flebo attaccate ai suoi polsi o a quella stanza d'ospedale, la piccoletta non lo deve sapere.

"A meno che in verità soffra di perdita di memoria come Dory non credo possa dimenticarsi di te, anche perchè la tua voce fastidiosa rimane abbastanza impressa" dico prendendola in giro e lei alza gli occhi proprio come faccio io quando una persona mi irrita e poi mi fissa di nuovo.

"Dunque verrà a riprendermi e potremo vivere tutti insieme qui? Torneremo alla normalità?" Chiede lei esaltata, ad ogni suo sorriso sento una parte della mia anima diventare sempre più nera, sto mentendo ad una bambina, le sto promettendo che sua mamma tornerà quando probabilmente non la rivedrà mai più.

"Emh, si certo lei tornerà, ma non vivrete qui, tornerai nella tua vecchia casa mostriciattolo" dico io afferrando un altra patatina e lei mette il broncio.

"Perchè?" Chiede ed io sorrido.

"Non ci sono abbastanza camere per tutte ed in più è anche casa di Calum, sai lui non ama le ragazze, non gli piace avere troppe persone in casa" dico inventandomi una scusa e lei annuisce distrattamente.

"Verrai a trovarmi vero?" Chiede speranzosa, inspiro profondamente e devio la domanda.
"Beh, potrai giocare con tua mamma e con Phil, lui ti conosce molto bene è come un papà per te" dico sorridendo e lei spalanca subito gli occhi prima di stringere al petto Daniel.

"No, lui non lo è" dice con freddezza mentre guarda altrove e continua a tenersi stretto il suo delfino, la guardo confuso, cosa le è preso ora?

"Ma come no? Lui è il fidanzato di tua madre, sicuramente vorrà bene anche a te, insomma ti conosce più di me e sicur.." la bambina mi interrompe guardandomi con gli occhi pieni di lacrime.

"Phil mi picchiava" dice quasi sottovoce per poi rendersi conto di quello che ha detto e guardarmi in panico prima di correre via da me e chiudersi in camera.


Hey Everybody

Molte cose stanno per essere svelate, molti segreti e anche molti demoni del passato, soprattutto scopriremo perchè Rebecca parla con Daniel... a lot of secrets...

Va beh, ho sganciato una bomba enorme e sono molto felice nel dirvi che non aggiornerò fino alla prossima settimana perchè vado in convivenza con i miei amici, amo lasciarvi così sulle spine, è il mio forte.

Volevo dirvi che il 26 Settembre, data del mio compleanno, uscirà il primo capitolo della nuova FF fantasy su Hemmings, anche la data ha un suo perchè e lo capirete, spero vi piacciano le sassy Queen perchè Rebecca sarà proprio una stronza a livelli improponibili, e vi chiederò anche di scegliere tra Malum e Lashton, ovvero le due squadre... ma capirete anche questa cosa.

Bene, ora che vi ho lasciati con mille dubbi e domande me ne vado, vi auguro una buona vita.

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