POV Y/N

Lo vidi sorridere.
Il sorriso da coniglietto che tanto amo.
Accarezzai il suo collo per rassicurarlo, non aveva detto una parola.

«Jungkook per favore parla. Mi stai facendo preoccupare. Ti prego...» sussurrai.

«Io-tu- aish...Y/n sono felice. Sono felicissimo!» mi prese in braccio e mi fece girare ridendo.

Mi mise a terra e ci calmammo tutti e due.
Andammo in cucina e preparammo qualcosa da mangiare. Nel frattempo fuori pioveva ancora e alcune volte tuonava molto forte.
Sussultai al rumore e Jungkook mi vide.

«Non preoccuparti piccola, non è niente. Non avere paura. Ci sono io.» disse e prese un pezzo di panino e cominciò a masticarlo.

Era così cute quando mangiava. Muoveva la bocca a destra e sinistra.
Solo guardandolo ora notai un neo sul collo.
"Aww" pensai a quanto fosse carino.

«Ho capito che sono bello ma così mi consumi. E poi...non lo sai che fissare è maleducato?» ghignò per farmi mettere in imbarazzo. E ci riuscì.

«Ah non ti stavo fissando! Non pensare male.» dissi subito.

«Mh mh come dici tu.» rispose guardando il suo cibo.

Finimmo di mangiare e poi lui mise i piatti nella lavastoviglie e io andai vicino alla finestra.
Pioveva tantissimo e io mi preoccupai per Jae-sang e Jin.
Più per il mio piccoletto perché ha tanta paura dei temporali.

«Piccola...c'è qualcosa che non va?» mise le sue mani sulle mie spalle.

«No tranquillo. Spero solo che Jae-sang stia bene. E anche Jin.»

«Ma certo! Chiamalo se vuoi così puoi parlargli. Dai, io vado a farmi una doccia. Ti aspetto in camera dopo.» mi diede un bacio a stampo sulle labbra e poi se ne andò.

Mi ricordai di quel giorno che ci facemmo il bagno insieme. Sorrisi dolcemente.
Era un momento romantico e magico. È stata la prima volta che abbiamo guardato i nostri corpi senza vergognarci per come eravamo.
La prima volta che ci siamo toccati così tanto.

Afferrai il cellulare e chiamai Jin.
Rispose dopo due squilli.

«Pronto?»

«Ciao Jin! Come va? Tutto bene?» chiesi.

«Angelo mio non preoccuparti. Va tutto bene, il piccolo si addormento dopo aver cenato. Sta facendo un bel acquazzone vero?» ridacchiò lui.

«Mh vero. D'accordo, tu stai bene?» domandai ancora.

«Benissimo! Y/n goditi la serata. Mi racconterai tutto quanto quando ci sarà tempo non preoccuparti di questo. Buonanotte!»

«Notte notte!» lo salutai e chiusi la chiamata.

Mi girai per andare verso le scale. Salii in camera di Jungkook ma lui ancora non c'era.
Mi cambiai mettendomi qualcosa di più comodo e poi la porta si aprì.

Era meglio se non mi giravo.

Jungkook era lì in piedi, davanti a me solo con i pantaloni grigi della tuta.
Si solo con quelli. Non aveva la maglietta.
Deglutii a fatica e i miei occhi andarono dritti sulle sue vene che erano sulle braccia e sulle mani.

«Mh mh fissare è maleducato~!» sussurrò in modo carino e scossi la testa riprendendomi.

«Jeon non ti stavo fissando. Smettila di ripeterlo.» risposi e lo vidi avvicinarsi.

«Mh quindi non vuoi guardare?» mise le mani nelle tasche facendo abbassare i suoi pantaloni..

Sarebbe stata una notte molto lunga.

ANGOLO AUTRICE

ACQUA SANTA! ACQUA SANTA! ACQUA SANTA!

Mentre lo scrivevo stavo ridendo come una matta.
E stavo anche sclerando!
Credo proprio che però voi stiate urlando peggio di me.
Ahahahaha!!!

Spero che il capitolo vi sia piaciuto. ✌🏻😏
Ansia?
Ansia?
Ansia?
👉🏻👉🏻

Ci vediamo al prossimo aggiornamento. 🧩