21 ✧
POV ???
Finalmente a Seoul.
Sono ritornato dopo tanto tempo.
È bello rivedere la città, le persone, i negozi.
Ma soprattutto, non vedo l'ora di vedere lei.
Starò da un amico nel frattempo.
«Signore, siamo arrivati.» mi avvisò il tassista.
«La ringrazio. Tenga.» dissi e gli diedi i soldi.
Scesi dalla macchina e presi la mia valigia.
Suonai al citofono della casa del mio amico e dopo aver detto il mio nome mi aprì.
Entrai e fui accolto da lui.
«Ho preparato una camera per te. È la prima a destra. Se c'è qualche problema, chiamami e risolviamo tutto.» disse con un sorriso.
«Grazie.» dissi e salii in camera.
In poco tempo sistemai tutta la mia roba e poi mi distesi sul letto. Presi le mie cuffiette e il telefono.
Tutte le canzoni che mi capitavano mettevo, in fondo le conoscevo tutte.
Adesso devo solo decidere quando andare da lei.
So dove abita. Ho i miei metodi.
Sicuramente quando mi vedrà mi sbatterà la porta in faccia, ma devo riuscire a parlare con lei.
Assolutamente.
Deve capire che sono tornato per lei. Il bambino sarà già cresciuto...o cresciuta?
Aish, non so nemmeno il sesso del bambino.
Mi morsi leggermente il labbro inferiore per poi alzarmi e mettermi il telefono in tasca.
Girai per la stanza e mi fermai davanti alla finestra dalla quale si vedeva un pezzo di città.
Sospirai e mi scompigliai i capelli verde menta.
Abbassai il volume e in quel preciso momento sentì la voce del mio amico.
«Che c'è?»
«La cena è pronta.» disse e io annuii.
Lo sentì andarsene e mi tolsi le cuffiette. Scesi e mangiai con lui, parlammo del più e del meno finché non entrammo nel discorso.
«Allora, che ci fai qui? Come mai sei tornato?» domandò.
«Non sono affari tuoi. Sono tornato perché voglio ricominciare una vita qui.» gli dissi e lo vidi ridacchiare.
Lui è sempre stato interessato a lei. Non l'ho lasciato mai avvicinare. Lui sa perché sono così freddo con lui. Per questo motivo.
E anche per altri.
«D'accordo signorino, ma gradirei che mi portassi rispetto. Sono più grande di te, questa e casa mia. Posso benissimo sbatterti fuori.» disse e roteai gli occhi.
Infilai un pezzo di broccoli in bocca e lo masticai piano. Ingoiai e poggiai la forchetta.
«Certo. Portarti rispetto. Una cosa che tu con me non hai mai fatto. Quindi non vedo perché dovrei farlo io. Buonanotte.» tagliai corto e mi fiondai in camera mia.
Chiusi la porta a chiave. Non si sa mai.
Sbuffai e mi spogliai per poi mettermi il pigiama. Afferrai io cellulare e controllai le applicazioni, per noia.
Incredibile.
Ci sono così tante ragazze in giro, ma io voglio lei.
Se ci penso, mi sono comportato da stupido. E non so nemmeno io il perché...
Non ero pronto.
A diventare padre.
Ricordai che litigammo molto. La spinsi e lei spinse me. Ci dicemmo parole pensati, brutte e cattive.
Eravamo impazziti.
Quel giorno la lasciai da sola, presi la mia giacca e mi feci un giro per la città.
Raccolsi le mie cose a casa e venni qui a vivere per un po'.
In seguito partii per il Giappone. Avevo bisogno di tempo. Da solo. Dovevo stare da solo.
Incontrai molte ragazze carine e conoscetti Yorin.
Avevamo una bella storia ma mi sentivo male.
Ho messo fine a tutto e sono tornato qui.
Spensi la luce e mi addormentai.
ANGOLO AUTRICE
Weee!!
Abbiamo ancora un altro Pov ???
Avete capito chi è?
Hihih.
Spero la storia vi stia piacendo.
Grazie mille per tutto ancora. Vi ringrazio.
Ci sto mettendo molto tempo a scriverla. E anche tanto amore. ❤️
Inoltre la mia mente non sta mai buona, ho tantissime idee per nuove storie.
Ci vediamo al prossimo aggiornamento. 🪅
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro