Dopo quella sera da Stefy quasi non mi riconosco più. Ho dubbi se effettivamente ho fatto la cosa giusta.
Sono stato bene. D'altronde come non potevo.
Appena finita la serata però, mi sento letteralmente di merda. Come se avessi tradito Amber, anche se eravamo distanti anni luce al momento.
La distanza e la freddezza che c'è ora fra di noi mi fa capire ogni istante della mia vita quanto non posso vivere senza di lei.
Ma l'orgoglio purtroppo ma come sempre la meglio su di me.
Ho una dignità e non mi va che il bene che le voglio scavalchi me stesso, non posso farmi ridurre così da lei. Anche se..
Apro una foto sua e noto che...
È bellissima..
Non mi va di tornare, decido così di andare a fare un giro e prendere un po' d'aria, forse devo far respirare soltanto la mia mente.

Passo un bel po' di tempo in giro senza che me ne renda conto. Forse speravo che mi chiamasse Amber magari un " John sei sveglio?" o qualsiasi altra cosa purché trovassimo il modo di vederci.
Penso a come stava andando bene dopo il cinema, non so davvero cosa sia successo in lei.
Mi decido a tornare a casa, ma prima passo a prendermi qualcosa da mangiare. Mentre mi dirigo verso il centro città, nella corsia opposta, vedo il padre di Amber, nella sua auto, fermo al semaforo. Inizialmente, non ci ho nemmeno fatto caso, ma rallentando e guardando meglio noto che non è con la signora Smith, ma al suo fianco c'è un'altra donna.
Sono molto confuso.
Beh non ho poi così tanto sonno, così faccio inversione e tenendo la giusta distanza lo seguo.
Guida per un po', fino ad un motel ai confini della città. Viene utilizzato principalmente da chi affronta lunghi viaggi, non chi ha casa sua a qualche miglia da qui.
Dal lato del passeggero scende una donna bionda, sulla trentina, fisico mozzafiato.
Ma cosa ci fanno qui? Devo vedere meglio, così aspetto un'oretta prima che escano da lì.
Cosa sto facendo!! Il signor Smith ama la sua famiglia, lavora tanto per portare avanti la sua casa e le persone che ama, mi starò sbagliando sicuramente.

Dopo circa due ore che sono fermo qui fuori come un detective ecco che vedo uscire da una stanza del motel il padre di Amber con quella donna.
Ho capito che non è tutto oro ciò che luccica.
Poco prima di salire in macchina si scambiano un bacio molto caloroso e passionale... Wow.
E pensare che l'avevo considerato un padre, pensavo fosse diverso dal mio e invece.. è soltanto come lui.
Gli scatto delle foto, perché al momento giusto dovrò farle vedere ad Amber. Ora non è il momento! Devo soltanto andare via di qui e tornare a casa.
Mentre guido non riesco a non pensare a ciò che ho visto. Sicuramente non avranno parlato in quel posto. Cazzo se sono furioso! Gli avrei voluto spaccare la faccia! Non l'ho potuto fare a mio padre, perché è scappato via con la sua vigliaccheria quando ero piccolo. Sennò.. sennò..
Non desidero diventare come loro. Preferisco rimanere solo piuttosto che lasciare la mia famiglia.

𝗤𝘂𝗮𝗹𝗰𝗵𝗲 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗯𝗮𝗹𝗹𝗼.

Stanno per appendere la lista delle coppie per eleggere il re e la regina del ballo.
Andrò con i ragazzi, quindi sicuramente non sono incluso, ma sono davvero curioso di vedere le coppie.
" Ragazzi non spingete, con calma, vedrete tutti." Me ne sto totalmente in disparte. Inutile essere euforici, è soltanto una stupida lista.
Mentre cercano di vedere le coppie, molti di loro mi fissano come se gli avessi fatto un torto. Quasi come se fossero invidiosi.
La considerazione nei loro confronti è minima, non devo preoccuparmi di niente.
Appena si sfolla un po' riesco a dare un'occhiata.
" Vediamo..."
Con una mano sulla fronte capisco il perché delle occhiatacce.
Stefy... Eppure le ho detto a casa sua che non sarei andato con lei. Cosa avrà nella testa quella ragazza.

𝗦𝘁𝗲𝗳𝗮𝗻𝘆: John!

Saltandomi addosso.

𝗦𝘁𝗲𝗳𝗮𝗻𝘆: Hai visto? Ci siamo anche noi!

𝗝𝗼𝗵𝗻: Stefy da quando esiste un noi?

𝗦𝘁𝗲𝗳𝗮𝗻𝘆: Ma come John? Non ricordi a più a casa mia? Sei proprio come ti immaginavo a letto...

𝗝𝗼𝗵𝗻: Dai Stefy fa silenzio, non hai comunque il diritto di prendere per conto tuo le mie decisioni.

𝗦𝘁𝗲𝗳𝗮𝗻𝘆: Oh John guarda!

𝗝𝗼𝗵𝗻: Mi stai ascoltand...

𝗦𝘁𝗲𝗳𝗮𝗻𝘆: C'è anche Amber tra le candidate! Vediamo con chi...

𝗝𝗼𝗵𝗻: Amber? Hai sicuramente sbagliato a leggere...

𝗦𝘁𝗲𝗳𝗮𝗻𝘆: Ah si ecco! Con Mark. Wow non mi aspettavo che scegliesse lei. Mark è un tipo che sa nascondere il suo caratterino, beh forse si trova bene con Amber.

Non posso crederci..
Amber va al ballo con Mark.. questo è perché voleva andare con me.
Non pretendo che mi avrebbe dovuto chiamare e dirmelo, ma... Almeno aggiornarmi delle novità, no?
Devo reagire, basta solo accettare le sue decisioni, ed è fatta.

𝗝𝗼𝗵𝗻: Va bene Stefy, mi raccomando, ti dovrai far perdonare.

Stefy: Non c'è bisogno che lo dici amorino.

Dandomi un bacio a stampo.
Aveva preso la cosa troppo sul serio. Ed io che lo faccio soltanto per non pensarci.
Dopo il ballo glielo dirò, ha pur sempre un cuore.

𝗔𝗠𝗕𝗘𝗥 𝗣𝗢𝗩

Il giorno prima della lista delle coppie.

Sono molto dispiaciuta nei confronti di John. Non ho il coraggio di andargli a parlare, so che mi respingerebbe e non voglio che il mio cuore si spezzi.
Mentre cammino nel corridoio della suola in lontananza lo vedo.. John, in tutta la sua bellezza, con quel suo sorriso che farebbe sciogliere anche i ghiacciai... È con Greg e stanno camminando verso la mia direzione, fortunatamente non mi hanno visto, così approfitto di essere vicino ai bagni femminili e mi ci infilo dentro in fretta nascondomi almeno finché non passano.
Ne approfitto e mi dirigo verso gli specchi, guardandomi non posso non notare un volto spento, triste e senza la minima voglia di voler sorridere... Prima mio padre, ora la situazione con john, è estenuante, e a pensarci quasi mi vien da piangere dinuovo. Stare lontana da John mi fa quest effetto allora... E non mi ero mai capitato.
All'improvviso sento la porta aprirsi e delle voci così mi affretto ad entrare in uno dei bagni, non voglio che chiunque sia mi veda in questo stato
Dalle voci squillanti e tanto irritanti, capisco che è stefy con le sue care amichette, la giornata non poteva che migliorare insomma. E senza volerlo mi ritrovo ad origliare ciò di cui stanno parlando.

𝗦𝘁𝗲𝗳𝗮𝗻𝘆: Sapete, John qualche giorno fa è venuto da me! Non vi dico le scintille che abbiamo fatto. Sono andata proprio ora a iscriverci al ballo. Saremo i più nella della serata.

𝗔𝗺𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝘁𝗲𝗳𝘆: Oh sì, siete perfetti insieme!! È ovvio che vincerete voi.

Il mondo attorno a me si ferma. Come se le mie orecchie non alscoltassero più nulla e l'unico colore che mettono a fuoco i miei occhi è grigio. Non posso credere che John abbia fatto una cosa del genere nonostante le cose che mi ha detto nei confronti di questa Stefy.
Ho capito che magari l'ho fatto incazzare alla festa per il mio comportamento, ma non mi ha nemmeno dato modo di spiegare e ne tanto meno si è preoccupato di chiedermi il perché stessi così quel giorno e si sta comportando veramente in modo infantile.
Ma nonostante tutto, il pensiero che sia stato con Stefy in questi giorni anziché con me, mi fa male. Involontariamente sento dentro me molta delusione, tristezza ma anche rabbia.
Volevo condividere con lui i miei problemi come abbiamo sempre fatto l'uno con l'altra.
Ma evidentemente ora ha Stefy e il suo orgoglio è così tanto forte da non voler chiarire con me.
E sembra che già siano a buon punto.
Volevo tanto andare al ballo con lui, stare insieme tutta la serata, ballare e divertirci.
Magari con un po' di coraggio dirgli finalmente cosa stavo iniziando a provare per lui, ma invece...
Quando finalmente le sento andar via, mi decido a uscire dal bagno ancora incredula per ciò che ho sentito.
Mi do una veloce sistemata allo specchio e così esco dai bagni delle ragazze.
Vicino al suo armadietto noto Mark che subito mi nota.

𝗠𝗮𝗿𝗸: Ehi Amber.

Venendo verso di me con un passo svelto.

𝗔𝗺𝗯𝗲𝗿: Ciao Mark.

𝗠𝗮𝗿𝗸: Sai ho visto che oggi ci sono le iscrizioni per il re e la reginetta del ballo. Ti andrebbe di provarci insieme?

𝗔𝗺𝗯𝗲𝗿: Mark, prima di questo vorrei spiegarti e scusarmi per il mio comportamento alla festa. Ti chiedo scusa ma sappi che non ero in me.

𝗠𝗮𝗿𝗸: Dispiace anche a me, non era mia intenzione farti ubriacare.

𝗔𝗺𝗯𝗲𝗿: Non è stata colpa tua, la stupida qua sono stata io ma ora basta o starò qui a scusarmi per tutto il giorno, arriverò al dunque, si, accetto il tuo invito, magari potremmo andare al ballo insieme, proviamoci!

Non so sinceramente come andrà con John dopo questa situazione, per di più sono tanto imbarazzata con i miei amici a causa della festa e non mi va di chiedere a loro di andare insieme, a questo punto non ho altro che Mark...

𝗠𝗮𝗿𝗸: Sono felice che ti abbia convinto.

Andiamo a scrivere i nostri nomi sulla lista del ballo.
È tutto vero.
Stefy e John andranno al ballo insieme.