Nell'antesodio epicedente...

Il Mercante è più inquietante che mai, si salva una Lillend, si recupera una mappa, si vince una pistola.

Tre due uno SIGLA!

https://youtu.be/qhjy59ekr_g

L'allegra mattina a Korvosa si fa un po' meno allegra, infatti i Nostri (meno Klodaf, ancora in giro a farsi i cazzi suoi) vengono svegliati da un urlo di raccapriccio.

Jacopo capisce che c'è qualcosa che non va, che di solito lui in questa locanda si sveglia con Rahili accoccolata in grembo a mo' di gattina, ma oggi non è successo, così si va ad ispezionare.

Elian spalanca la porta così forte da stendere sdraiato il cameriere Halfling che passava di là (il giocatore di Jacopo è felice), e una volta scesi di sotto (Asurf senza neanche l'armatura, tanto è di fretta) vedono un bello schifo.

In specie, una capra morta sbrattata per tutta la sala principale della locanda, con la puzza di ciò che è morto da anche troppo, e dopo un bel cercare di capire che succede, viene fuori che la capra è arrivata lì sulle proprie zampe... ma era già morta quando stava ancora deambulando.

Jacopo si prepara spiritualmente a disinfestare un po' di Non-Morti, mentre Elian va al piano di sopra a vedere se tutti gli altri avventori stanno bene, quando il resto del party sente belare dalle travi del soffitto.

Intravedono tra dette travi dei... cosi.

Le statistiche di 'sti tre orrori sono quelle dei babbuini, ma hanno parti di capra asimmetriche che crescono in maniera abbastanza ripugnante, e uno di loro ha pure dei rimasugli di cordone ombelicale.

Aquantoparemente, sono ciò che è esploso fuori dalla capra.

E Iniziativa fu.

Mentre Ipazia ISPIRA, Jacopo benedice la khopesh di Asurf, che, dopo un tiro acrobatico per raggiungere le travi, stermina il primo Schifo Immondo con estremo impegno, salvo essere attaccato dal secondo che, forte della mancanza di armatura del Guerriero, riesce ad azzannarlo.

Fortunatamente Asurf ha una Tempra che arriva al mese prossimo, e così NON viene infettato da qualunque cosa il caprimate trasmetta.

Il giocatore di Jacopo, appena sente che questi affari contagiano pure, ha esattamente QUESTA faccia:

Elian ritorna dopo aver perlustrato il piano superiore e, inizialmente shockato alla vista degli Schifi Immondi, cerca un modo per raggiungere l'ultimo tra le travi con la spada, per smitarlo durissimo.

Hey, lo sapevate che tecnicamente, potendo un Paladino incanalare la Punizione nell'arma sacra della propria divinità, un Abadarita può farlo con la multi-balestra, SMITANDO A DISTANZA?

E poi dicono che Pathfinder "è come la 3.5 ma bilanciato", seh...

Comunque, l'ultimo Schifo Immondo rimasto non lo sapeva, ma l'ha scoperto presto quando Elian l'ha, di base, de-esistito.

Elian in cotesta sessione si rende utile di brutto, facendo un test abnorme di Conoscenze Religiose che mi permette di dirgli con chi hanno a che fare, cosa mai potrebbe aver causato la nascita di 'sti obbrobri.

Il giocatore di Jacopo commenta "Fammi indovinare, comincia con L e finisce con U, vero?", riferendosi a Lamshtu, Madre dei Mostri e Arcidemone di un certo peso.

Beh, no.

Come spiego a Elian...

Hai sentito parlare di culti isolati della fertilità che potrebbero avere a che fare con questo.

Venerano un essere non di Golarion, da oltre le stelle.

La Nera Capra dei Boschi.

La Madre di Mille Figli.

Shub-Niggurath.

Il giocatore di Elian, che di Lovecraft sa poco e una ciolla, mi chiede se "Questa qui ha davvero mille figli"; gli spiego che è solo un titolo, perché "Madre di Un Infinito Strafottio di Godzilliardi di Anemoni di Mare Forestali con Gambe di Capra" non suonava altrettanto bene.

Jacopo fa spallucce, estrae l'arma e comincia a usarla per spalare cadaveri di mostri sbrattati fuori dalla locanda, ma si presenta il Mercante che adocchia le creature e si propone di acquistarle per 50 pezzi d'argento l'una.

Il motivo? "Qualche fesso a cui vendere mostriciattoli impagliati si trova sempre!".

A transazione effettuata, ci si reca dall'unica persona che potrebbe avere la posizione e il desiderio di aiutare il party ad entrare legalmente nella Cittadella Vraid.

Ha molti nomi.

Il Pugnale Infallibile.

L'Occhio della Corona.

L'Uomo dalle Mille Facce.

Il Ragno dei Sussurri.

Ma si tratta, semplicemente, del Maestro delle Spie di Casa Arabasti.

Giunti alla sua villa, scoprono di essere attesi, anche perché, sticazzi, bel Maestro delle Spie di #staciolla, sarebbe, se non sapesse in anticipo chi e perché vuole un'udienza con lui, no?

Giunti nei giardini della magione, lo trovano intento a dare da mangiare a delle Carpe Koi, importate dal Minkai, subito riconosciute da Yamikaze, e sono anche belle grosse, un paio superano i quattro metri.

Il Maestro delle Spie ha, per inciso, queste sembianze, si ringrazia DatKupo per l'aVte...

... o forse no, perché non appena lo fissano, cominciano già a dimenticarsi il colore dei capelli, della pelle, degli occhi, perfino la sua specie.

Magie potenti di dissimulazione? Magari è un Changeling? Ambo le cose?

È, in effetti, davvero lì, o è tutto un trucco elaborato per confondere ulteriormente le idee ai Nostri?

Lui assicura di esserci, ma Jacopo è guardingo, e vorrei vedere, 'sto tizio ha l'aria di essere Varys all'Ennesima Potenza.

Com'è, come non è, lui chiede solo che, una volta alla Cittadella Vraid, tengano orecchi, orecchie e organi sensori vari bene all'erta, onde captare qualunque cosa non sia normale.

La conoscenza è potereH!

Raccomanda di guardarsi particolarmente dal Lictor Severs DiViri: non è mai stato noto per avere pazienza per le scempiaggini, e l'essere morto ha solo fatto ben poco per migliorare la sua generica disposizione verso il resto della vita senziente.

Elian fa un bel tiro di "Conoscenze Nobiliari" e scopre che la Famiglia DiViri è una delle più ricche, antiche e potenti del Cheliax Imperiale; non alla stessa maniera del Casato Jeggare, più dal punto di vista militare, infatti ci sono membri di tale famiglia, anche parenti strettissimi del Lictor DiViri, in alte cariche di diversi Ordini dei Cavalieri Infernali, non solo nell'Ordine del Chiodo.

Girava voce che, due o tre anni fa, il Lictor fosse effettivamente stato ucciso, ma con le risorse di cui dispongono la sua famiglia e il suo Ordine, non è da escludere che si sia potuto permettere una Vera Resurrezione... o che, cosa ancora più inquietante, abbia convinto le forze dell'Inferno a lasciarlo andare per continuare il loro volere su Golarion.

Quindi, il Maestro delle Spie consiglia di non dargli la scusa per decapitarli tutti ipso facto senza processo.

Dà poi loro il lasciapassare che li nomina Agenti Temporanei della Corona e li congeda, che lui ha da continuare a nutrire le carpe.

Piccola pausa per ricordarvi qualche altro PNG apparso finora nella Campagna, sempre ringraziando DatKupo per l'aVteH:

Leroy Du Bouvargeais:

Trattasi di un Tikbalang, uno spirito cavallo della giungla. Tendenzialmente, quelli della sua specie sono di allineamento Caotico Malvagio, ma non nello stesso modo dei Demoni, più nel senso che sono capricciosi e sanno essere spietati con chi profana il loro territorio.

Leroy lavora come menestrello e informatore, e riguardo Korvosa, o sa le cose o sa chi le sa.

Molto utile da tenersi buono.

Zarlo il Re dei Ladri:

Tiefling di stirpe Qlippoth, Re dei Ladri di Korvosa, domina sulla sotterranea Città di Nessuno.

Fratellastro di Majrelle, al loro padre comune piaceva andare a donne, tanto che hanno un fratellone di stirpe Draconica a Kaer Maga, la Città degli Esuli.

Un tipo ragionevole, che mira a proteggere gli ultimi e gli esclusi: la comunità sicura che ha costruito dalla morte di Ileosa è, per lui, ciò che conta di più.

Akthaza delle Diecimila Morti

Una Pharasmea abbastanza famigerata, che accoppa cultisti della Non-Morte da parecchio, ma ha risparmiato Jacopo in passato, percependo che in lui ci fosse più di quanto colpisse la vista.

Appare nella Città di Nessuno e saluta Jacopo, poi cerca di fare secco un profanatore di tombe, non fosse che Jacopo le comunica che qualcun altro sta saccheggiando un cimitero di stregoni per farne morti viventi, e che quindi lei ha pesci più grossi da pigliare.

Shorghan

Grosso anche per gli standard della sua specie, è il Campione di Lotta dell'arena privata di Zarlo, e il Party, per ottenere un'udienza col Re dei Ladri per una missione, ha dovuto far combattere Klodaf contro di lui.

Klodaf le ha prese malissimo, ma Shorghan si è detto felice di aver combattuto qualcuno con del potenziale, e gli ha raccomandato di tornare ad affrontarlo quando sarà migliorato.

Poi si è tracannato un intero barile di grog.

Velyss Navarra

Piratessa proveniente dai Ceppi, Capitana della Vipera del Plenilunio Scarlatto, un'aeronave abbastanza gajarda.

Assume il Party per ammazzare qualcuno a Korvosa, ovvero il barbone Valtyar. Lei a sua volta lavora per il misterioso "Committente", figlio di Valtyar, che vuole il proprio stesso padre morto per essere stato un merda.

Paga onestamente il party perché sa che, con i casini di Korvosa, la situazione potrebbe peggiorare, se intervenisse come rappresentante dei Ceppi, mentre i Nostri sono già inseriti.

Il PROSSIMAMENTE LEGGENDARIO Capitan Scott Drake

"Boss di Fine Livello" della prima sessione, prova a rubare una sfera di cristallo scova-tesori, ma il Party era stato assunto per proteggere un'altra cosa, quindi non tutti lo combattono.

Dopo averlo sconfitto, dà informazioni utili e restituisce la sfera, così viene lasciato andare, con somma costernazione di Elian.

Non appare da allora, quindi perché lo nomino?

Signifer Lord Septimius Rakyos

Cavaliere Infernale d'alto rango, viene da una famiglia nobile e ha fondato una milizia ausiliaria per l'Ordine del Chiodo, i Mastini di Barbatos, un gruppo di fucilieri.

Un tizio che fa abbastanza paura, e che non prova neanche a nascondere il suo disprezzo per Navarra, sputando apertamente per terra al solo guardare verso la sua nave.

Va abbastanza d'accordo con Elian, a causa del pistolotto sulle RURUS, e probabilmente lo incontreranno quando saranno nella Cittadella Vraid.

Sharan dell'Ordine del Torrente

Altro Cavaliere Infernale, meno spietato dello standard, viene dall'Ordine del Torrente, specializzati nel soccorrere le vittime di sequestro di persona.

Suli come Asurf, è abbastanza amichevole, anche se non ha pietà per gente che rapisce bambini per venderli a culti demoniaci, e vorrei vedere.

Probabilmente anche lui è alla Cittadella Vraid, se non è ancora in città a mantenere l'ordine come ausiliario.

Valtyar

Vecchio ex-pirata, fuggito dai Ceppi per aver venduto suo figlio ad un'arena dei Rakshasa per continuare a indebitarsi al gioco d'azzardo.

Da quando è fuggito cerca di morire di cirrosi, lasciandosi vivere per inerzia, e quando il Party lo trova, si uccide dopo aver scoperto che suo figlio, il misterioso "Committente", è ancora vivo.

Usciti da Korvosa, si mettono in viaggio nella foresta stranamente e inquietantemente silenziosa... fino a quando non accade l'IMPREVISTO.

Specificatamente, la notte improvvisa, nonostante non sia nemmeno mezzogiorno.

Well, that's fucking ominous.

In lontananza vedono fuochi e sentono musica di siringhe, arpe e tamburi, e il giocatore di Jacopo subito subodora illusioni, trappole, agguati e la qualsiasi... ma Isgrinful, immune alle Illusioni essendo un Duergar, conferma che è tutto 100% genuino.

Riconoscendo il plot hook (ewwiwaH), vanno ad indagare, e si trovano davanti ad una vasta radura, dove gente di ogni sorta sta celebrando con balli, alcolici e buon cibo.

Ipazia riconosce alcune carovane di Varisiani diverse dalla sua, ma ci sono anche Nagaji e Sekmin (due varianti di Popoli del Serpente).

Ad Ipazia viene offerta una coppa di vino, ma Jacopo intercetta, che gli Dei solo sanno con cosa han tagliato lo spirito, e una giovane Nagaji molto poco vestita spiega che vogliono ringraziare il Sire Tl'iish, che ha garantito un abbondante raccolto e che ha portato medicine e pozioni di cura.

Tl'iish è all'altro capo della radura, su un ampio ed elaborato trono scolpito a sembare una testa di cobra formata da altri serpenti intrecciati, e ha le sembianze di un Sekmin Aapoph particolarmente alto e vestito in maniera appariscente.

Tl'iish viene avvicinato da due Sekmin decisamente poco vestite che si inchinano a lui, facendolo sorridere compiaciuto e portandolo a leccarsi le labbra con fare soddisfatto.

Sua Serpentitudine si dirige poi dal Party e, assaporata l'aria, dice che hanno su di loro l'odore del suo "Prozio di terzo grado, se non ricordo male le parentele...".

Descrive tale prozio come alto, scuro di pelle, fa compravendita...

Il party rimane basito (Yamikaze in particolare) a vedere che razza di parenti ha il Mercante.

Tl'iish, niente affatto turbato dalla reazione del Ladro, sorride amichevolmente a Jacopo, dicendogli che, anche se lavora per la concorrenza, non ce l'ha con lui.

Jacopo, insospettito, fa un tiro di conoscenze religiose, ma fa una figura TRISTE e scopre solo che, verosimilmente, Tl'iish si riferiva solo al fatto che loro due venerano due differenti Divinità della Fertilità.

Elian fa un tiro un po' migliore, ma specifica che vuole sapere di che Dio Serpente si tratta; domanda specifica e tiro non TROPPO alto, sa quindi solo che può certamente escludere quel malamente di Apophis, perché tra "fertilità" e "entropia senziente patologicamente votata alla morte di ogni cosa in ogni dove" ci sono differenze sostanziali.

Mentre la festa continua, Tl'iish rivela di essere di buon umore e di voler dare una mano al party: Ipazia chiede se lei avrà la possibilità di chiamare i celebranti come un piccolo esercito se le cose andassero male alla Cittadella Vraid, ma Tl'iish mette in chiaro che non manderà i suoi sostenitori al massacro, e che neanche lui potrebbe entrare senza invito nella Cittadella senza subire rappresaglie... anche se alcuni dei presenti hanno una loro presenza nella Cittadella.

Però un aiutino può darlo: a chiunque bacerà il suo anello (un attrezzo a forma di serpente d'oro rosso e bianco attorcigliato, con una pietra di luna a forma di falce crescente) e giurerà di rispettare le sue leggi, verrà donata una Pozione di cura di grande forza, che rimuove anche gli stati non-magici di avvelenamento e malattia.

Oh, buttala via, una roba del genere...

La regola è semplice: mai attaccare per primi membri della sua religione, e anche in caso di legittima difesa, contenersi il più possibile.

Jacopo è praticamente un "MA ANCHE NO" ambulante, ma Elian accetta e bacia l'anello, ricevendo un severo monito.

In specie, le fiamme dell'intera radura si abbassano, da ogni ombra si sentono sibili innaturalmente intensi, gli occhi decorativi nel cappuccio di Tl'iish si spalancano come fossero veri, e il Sire spiega che "Se il Paladino verrà meno alla parola data, non ci saranno abbastanza Dei in tutta Golarion per proteggerlo da me!", facendo chiedere come mai, se può fare affermazioni del genere, non può entrare nella Cittadella Vraid a passo di danza e ficcare la testa del Lictor Severs DiViri nel suo stesso culo, quindi probabilmente le sta solo sparando grosse come una casa, verosimilmente con l'aiuto di qualche illusione.

Suggellato l'accordo, una Medusa dal volto velato di bianco e avvolta in un ampio mantello nero (e null'altro), ma chiaramente gravida, porta uno scrigno con la pozione in questione, e un'ampia coppa d'oro colma di liquido rosso e viscoso, dall'odore speziato e chiaramente corretto con LA QUALSIASI, che Tl'iish comincia a tracannare avidamente.

Abbandonato lo spettacolo abbastanza WTF, si dirigono nuovamente nella foresta, quando sentono un belato abbastanza disturbante, e piomba in campo un branco di 8 Meta-Capre, condotto da un caprone abbastanza grosso e con il terzo occhio.

Le cose stanno per farsi sgradevoli.

Comincia la pugna, e l'Alfa-Caprone spara un Soffio Stigeo che coglie Asurf, facendogli il Massimale di danno.

Che, a causa della riduzione razziale E del passaggio del test necessario a dimezzare, viene ridotto a... 1 danno.

Deprimente.

Il resto della mandria carica, ma fa solo 15 danni ai presenti, anche se Jacopo si era dimenticato di poter volare; ricordatosene, lo scontro diventa meno unilaterale.

Jacopo critta, e questo ci rende gaudenti, e un caprone ci lascia, mentre Isgrinful attiva la sua gigantitudine razziale e comincia a menare come un fabbro, sbrattandone due in un turno, e gliene avanza abbastanza per ferirne una terza.

Lo scontro si conclude quando Elian, in modo abbastanza weaboo, fa un attacco di spada super-epico che trucida l'Alfa-Caprone, facendo battere le altre bestie in ritirata.

Dopo un bel riposino per recuperare HP e slot vari, sono pronti, nella sessione successiva, a dirigersi davvero alla Cittadella Vraid... o lo SAREBBERO, se il giocatore di Asurf non avesse un impegno pregresso, e quello di Elian non avesse mollato all'ultimo momento, mentre quello di Klodaf è ancora M.I.A.!

Dopo il mio sfogo, i quattro rimanenti arrivano alla Cittadella: sorvolando sui Cavalieri Infernali che guardano Ipazia con abbastanza schifo, per ovvi motivi, vengono lasciati entrare grazie al documento fornito dal Maestro delle Spie che li proclama Agenti della Corona, e giungono davanti al loro conoscente, il Lord Signifier Septimius Rakyos, Paravicar dell'Ordine del Chiodo.

Dopo aver controllato i documenti, dà loro un compito in cambio della possibilità di estradare l'Eresiarca: andare nell'intrico di caverne SOTTO la Cittadella, che sta venendo espanso per motivi logistici, e disinfestarlo, facendo anche rapporto su cosa si trova là sotto.

Come favore personale, chiede anche al party di testare uno strumento da lui ideato, un fucilone noto come "La Sciagura sul Campo di Battaglia": 5 colpi e basta, -2 al tiro per colpire per via del calibro GROSSO e della natura di prototipo, il critico quadruplica il danno, danno standard 4d8.

E così, dopo che Yamikaze si è preso il cannone, si va per le caverne, dove si incontrano misteriose scimmie-talpa deformi con l'eterocromia, che una volta analizzate post-mortem, rivelano che, qualche generazione fa, erano esseri umani.

Incontrano anche una Tarantola Colossale, che però viene convinta da Ipazia a lasciarli in pace, visto che nella caverna prima ci sono le scimmie morte da mangiare senza rischiare una pugna.

Onestamente, nei tre primi incontri (due con branchi di quelle scimmie e quello con la Tarantola) non succede un granché, tranne che, per somma sfiga, il giocatore di Jacopo faccia TRE SUCCESSI sparpagliati in giro, e per il resto solo fallimenti, alcuni anche critici.

L'ultimo incontro ci ricorda che NON SONO CAPACE a calcolare la difficoltà dei combattimenti in proporzione ai giocatori (e tre giocatori mancanti su sette non aiutano), e così si ritrovano davanti, niente-niente, un Verme del Gelo, una Bestia Magica di CD 12.

Volendo dare tregua ai dadi di Jacopo, il bestio non si accorge di loro, e riescono così ad evitarlo e a tornare da Rakyos, a cui fanno rapporto.

Lo trovano intento ad addestrare le reclute, e dice a tali reclute che adesso vedranno come combattono i VERI professionisti.

Il party accetta di fare da esempio, e il Paravicar comincia ad evocare qualcosa dalle più profonde profondità dell'oscurità più oscura dell'Inferno (più infernale).

Trattasi di un Levaloch, alias Diavolo Guerrafondaio, un simpatico centauro aracnoide parte macchina e parte carne diabolica, armato di tridente e rete metallica barbata stile Gladiatore, e stolidamente devoto all'ordine ricevuto.

Isgrinful viene arretato, ma la sfiga decide di abbandonare Jacopo, e così si comincia a pugnare contro la creatura, mentre Ipazia attiva il suo Musicaio Magico e strimpella, raddoppiando il Bonus che dovrebbe dare a tutti, e Yamikaze, dopo due tentativi falliti, spara con la Sciagura e danneggia seriamente l'armatura del Diavolo.

Jacopo finisce la creatura con un critico non da poco, e Septimius comincia a fare il cazziatone alle reclute, dicendo che, se dei semplici Avventurieri riescono a fare cose del genere, chi vuole diventare un vero Cavaliere Infernale deve fare di più e soprattutto di meglio!

Svolto il lavoro, possono dirigersi verso le celle, e cercare l'Eresiarca...

E anche questa parte è completa, spero di avervi allietati e di potervi portare presto la prossima, con la nuova sessione di... I SEGRETI DI KORVOSA!