mozzarella the killer parte1
Quando tempo e passato da quando non pubblico?!ah già da quando non mi andava di rileggere la storia di mozzarella poi l'immagine sopra top(non ho scritto il titolo alla ca**o di cane davvero la storia sarà su mozzarella The killer ora alla storia non voglio annoiarvi) mi scuso ancora e ora alla storia di mozzarella
Jeff e la sua famiglia si erano appena trasferiti in un nuovo quartiere Jeff e suo fratello Liu non poterono opporsi. Una nuova, bruttissima casa. Che non sarebbero riusciti ad amare perché in realtà era bella ma loro pensavano il contrario perché volevano la vecchia casa. Mentre stavano disfacendo i bagagli, arrivò una loro vicina di casa.
"hola," disse lei, "sono Barbara, abito oltre la strada,e bla bla bla di fronte a voi. Bla bla bla Volevo solo presentare me e mio figlio. Lalalalala"
Si girò e chiamò il ragazzo. "Billy, questi sono i nostri nuovi vicini rompiscatole sicuro." Billy sussurrò un timido 'fottetevi' e scappò a giocare nel suo giardino.
"Dunque," disse la mamma di Jeff, "Io sono Margaret, e questo è mio marito Peter, e loro sono i miei due figli, Jeff e Liu."
Si presentarono anche loro, e Barbara li invitò al compleanno di suo figlio. Jeff e Liu stavano per obiettare, quando la loro madre dice una cosa e loro obbietano di vanta satana. Quando finirono di disfare i bagagli, Jeff andò verso sua madre.
"Mamma, perché ca**o hai accettato l'invito al compleanno di quel mocciosetto?"
"Jeff," disse sua madre, "Ci siamo appena trasferiti, dobbiamo fare vedere che siamo disposti a passare un po' di tempo coi vicini altrimenti ci o di erano a morte e ci caccierano CAPITO?! Quindi noi andremo a quel compleanno, fine della storia."
Jeff fece per dire qualcosa, ma si fermò quando vide lo sguardo assatanato della madre, sapendo che non poteva fare nulla andò via tristemente. Quando sua mamma affermava qualcosa era inutile ribattere altrimenti morivi male ma proprio male.
Jeff Era lì, che guardava il soffitto, quando improvvisamente si sentì invaso da una strana sensazione. Non era dolore... era solo una strana sensazione che non gli diete tanto peso perché e sciroccato. La considerò solo una cosa passeggera e casuale perché nuovamente e sciroccato. uscì dalla stanza per andare a prendere le sue cose.
Il giorno dopo Jeff scese mollemente giù dalle scale dato che era pigro molto pigro, per fare colazione e prepararsi per la scuola a cui non gliene fregiava di meno. Quando si sedette al tavolo provò di nuovo quella sensazione ma dato che e scioccato non gli diete nuovamente peso. Lui e Liu, finita la colazione, si diressero verso la fermata dell'autobus.
Si sedettero aspettando il mezzo di trasporto quando improvvisamente un gruppetto di ragazzi a random volarono con lo skateboard volarono sopra di loro, a un pelo dalle loro teste. Tutti e due fecero un urlo da checca
"AAAAAAAAAAAAA"
I ragazzi atterrarono agilmente come se fosse una piuma piumante e si girarono verso di loro. Uno di loro, sembrava fosse il capo cioè il rinc******o della situazione, diede un colpetto allo skate col piede e quello gli andò in testa e il ragazzo urlò.
"PO**A PU****A FA MALISSIMO"
Improvvisamente apparvero altri due ragazzi. Uno era magrissimo cioè uno stuzzicadenti, l'altro era enorme cioè era un pallone gonfiato.
"Voi siete nuovi vero?!bene lui e Keith che sembra un nome da ragazza ma vabbe."
Jeff e Liu guardarono il ragazzo magro. Aveva una faccia da rinco*******o, quello che ci si aspetta da una spalla stupida.
"E lui è Troy in realtà si chiama troyo ma noi gli togliamo la o perché si."
Guardarono il ragazzo palla. Sembrava un pallone da calcio quasi quasi
"Ed io" disse il ragazzo "sono Randy il più rinco*******o ora DATEMI I VOSTRI SOLDIII"
Liu si alzò, pronto a prendere a pugni il ragazzo
".....HAHAHAHAHAHAHAHA....." Il ragazzo camminò verso Liu e Jeff sentì di nuovo quella sensazione, ma questa volta era davvero forte, una sensazione bruciante. Si alzò, ma Liu lo fece risedere. Jeff lo ignorò e si alzo bruscamente.
"Ascoltami bene,p*****o di me**a ridai immediatamente indietro il portafogli, altrimenti...".
"Oh? E cosa farai?andrai dalla mammina"
Quando finì la frase, Jeff gli diede un pugno sul naso.Jeff gli prese il polso e glielo spezzò come se fossero due fettine di pane tagliato che mamma mia ho fame ma vabbe. Randy urlò e Jeff gli chiuse la bocca con la mano. Troy o troyo e Keith caricarono Jeff così che avrebbe avuto meno forza ma questi essendo rinco*******i male fallirono,
Randy gettó per terra la sua mano staccata. Keith si pezzo una gamba da solo perché e sciroccato. Troy o troyo fece cadere il suo coltello e cadde a terra urlando perché era rincoglionito male.Jeff li guardo stupiti.
"Jeff, come stai?" disse soltanto
"Zitto liu". iniziarono a correre più veloce possibile. Mentre correvano guardarono indietro e videro l'autista correre verso Randy e i suoi rinco*******i.
Appena Jeff e Liu arrivarono a scuola non osarono raccontare nulla di cosa era successo.
Persino quando camminava a casa, a causa degli eventi accaduti vicino alla fermata dell'autobus che non avrebbe più preso, si sentiva felice.
Quando arrivò a casa i suoi genitori gli chiesero come fosse andata la giornata, e lui rispose,"È stata una giornata FA-VO-LO-SAH". La mattina seguente sentì qualcuno bussare alla porta di casa.Jeff andò in salone scocciato perché la madre lo aveva chiamato
"Jeff, questi due agenti mi hanno detto che tu hai attaccato tre bambini. Non è stato un combattimento regolare e sono stati accoltellati. Accoltellati, figlio base****o" Lo sguardo di Jeff si fissò sul pavimento,
"Mamma, sono stati loro quelli che hanno puntato un coltello contro me e Liu e io non ho fatto nienta hanno fatto tutto da soli."
"Figliolo" disse un agente, "abbiamo trovato tre ragazzini, due dei quali accoltellati, ed uno con un livido sullo stomaco, ed abbiamo dei testimoni che provano che tu sei fuggito dal luogo. Ora, che hai da dire in tua difesa?"lenzio tombale
E questa e la prima parte spero vi sia piaciuta io non ho più idee ma pubblichero domani il sequel se riesco e scusate per l'assenza
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