Capitolo 9
-ok Lucas, abbiamo un problema: come affrontiamo il problema delle gare?-; -In che senso Shannon? Non devi preoccuparti del blocco dello scrittore visto che devo raccontare io questa parte-; -Infatti: hai qualche idea su come iniziare?-; -Oh yes baby, non preoccuparti. Il tuo migliore amico ha un'idea perfetta su come iniziare-; -Perfetto, inizierò a preoccuparmi moltooooo lentamente-
"Cari telespettatori! Benvenuti alle gare di quest'anno. La prima gara che dovrete fare è... la foresta dello Slenderman!" esclamò L.Jack. Osservava con occhio critico la sala dove si sarebbero svolte le gare dal suo soppalco sopraelevato, seduto su una specie di trono in legno con una scatola piena di poc corn in una mano e con il microfono nell'altra. Le tende in velluto rosso davano all'ambiente un non so che di misterioso, e Laughing Jack rise per il suo ruolo regale al contrario degli altri. Era da diversi anni che faceva da arbitro alle gare, e ogni anno vedeva i perdenti umani venir uccisi brutalmente ogni volta. Era sicuro che anche quell'anno sarebbe andata così e osservò con orgoglio in tavolino dove, insieme dell'incenso profumato, c'era la bacheca con tutti i nomi delle sfide e delle scommesse su chi avesse perso.
Jeff ovviamente era quello su cui tutti avevano puntato la sua disfatta, mentre Hachikakusama, Ben e Zalgo erano quelli ai primi posti. Menomale che i punti erano anonimi e segreti, sennò Jeff avrebbe fatto uno sterminio di massa mentre Masky e Hoodie si sarebbero offesi perché non c'erano abbastanza punti sulla vincita dell'operatore.
-Lucas come facevi a saperlo sta roba delle scommesse?-;-ho corrotto Launghig Jack con una scorta di coltelli che mia nonna non usava da tempo- ; -...-;- 😀-
"La sfida comprende nel cercare di orientarsi nel bosco del boss, cercare di uscirne senza venirne uccisi e trovare una delle pagine dello Slenderman. Ed evitate di prenderne tutte o di correre!" esclamò il clown dopo un momento di silenzio assoluto. Quando adorava il suo lavoro.
"Pagine dello Slenderman?" Chiese Shannon con tono poco convinto. "Yes, pagine dello Slenderman" dissi io convinto. "Le pericolose pagine dello Slenderman, che se le trovi tutte l'operatore ti ammazza tra lenti agonie. Sapete quanti umani sono stati uccisi con questo metodo?" disse ridacchiando Bloody Panter.
Ci voltammo a fissarlo con il sopracciglio alzato e l'assassina se ne andò ridacchiando. "Quel tipo mi fa paura" dissi solo. "E non solo a te" borbottò Shannon prima di dirigersi verso la linea bianca che Sonic.Exe aveva appena finito di dipingere sul pavimento.
Segui la mia amica e osservai la parte in fondo alla stanza, che era dipinta come se fosse effettivamente una vera foresta: alberi giganti; l'aria densa e umida tipica dell'autunno in montagna; foglie, rametti e funghi che coprivano l'intero prato come se non ci fosse un domani... Improvvisamente mi ricordai, nel periodo che andava dai cinque agli undici anni, andavo con mio nonno a raccogliere i funghi in montagna per farci il riso con i funghi o il suo famoso stufato con i funghi. Quante volte mi aveva insegnato senza successo a dare lo stesso gusto forte e deciso al polpettone di carne e a rendere morbidi i funghi porcini ma non troppo. Eh si, i quei momenti capii che non sarei mai andato a Master Chef.
"Ehi Lucas, guarda che dobbiamo andare (deficiente)" mi disse Shannon battendomi la mano sulla spalla. Non mi ero accorto che tutti i gruppi si stavano dirigendo verso il quadro e che alcuni ci erano ENTRATI DENTRO. Ma che siamo, ad Hogwarts?
Estremamente confusi ci avviammo verso la parete- foresta e solo in quel momento mi accorsi che quella non era veramente una parete: era come se la stanza ad un certo punto lasciasse spazio alla natura, cambiando sia temperatura che formazione.
Alla base degli alberi c'erano interi pezzi coperti dal muschio e da foglie secche, i funghi di varie forme e dimensioni crescevano numerosi e in punti diversi e in sottofondo riuscivo pure a sentire lo scorrere di un fiume. All'improvviso senti con nostalgia le uscite con il nonno e dei suoi consigli su cosa fare nel caso mi fossi trovato davanti ad un'animale selvatico. Nel caso mi fossi trovato davanti una mamma con un cucciolo, ero fottuto. Parole sue.
"Quindiiiiiiii.... ste pagine come le troviamo?" chiese Shannon. "Di solito sono attaccati agli alberi" dissi riprendendomi velocemente dai miei pensieri. "Lucas ma stai bene? Ti sei bloccato come se avessi visto un fantasma" disse la mia amica fissandomi dalla testa ai piedi con confusione. "Sto bene, solo che mi sono venuti in mente quello che mi insegnava mio nonno durante i lunghi weekend a cercare funghi. Se vuoi saperlo, la prima ho raccolto solo funghi velenosi e il nonno è scoppiato a ridere quando l'ho ha scoperto" dissi con convinzione. "Se lo dici tu".
Iniziammo a cercare le pagine ma sembrava che fossero tutte sparite, così come i gruppi e il cinguettio degli uccelli. L'unica volta che riuscimmo a trovare aiuto e informazioni fu quando ci piombò davanti Sadie in compagnia di Kagekao.
Entrambi sembravano confusi quanto noi e da come sembravano esausti, capimmo che anche loro erano alla ricerca delle famigerate pagine da chissà quanto tempo. "Prima abbiamo incontrato Toby e Jane e avevano già trovato una pagina, e hanno pure affermato che non era nemmeno così difficile!" esclamò con tono infuriato Sadie. "Ki o mitekudasai, Karera wa hijō ni meihakudesu! Tsukaeru! (Cercate sugli alberi, sono piuttosto evidenti! Utili!)" gli fece eco Kagekao.
"Effettivamente ... forse dovremmo cercare verso la fine della foresta. Di solito in metropolitana succede sempre così: tutti si accalcano nel vagone centrale e pochi negli ultimi vagoni. Magari è la stessa cosa" disse Shannon ad alta voce. "Forse hai ragione. Grande Shannon" dissi battendogli la mano. "Buona idea. Va bene anche a te Kage?" Chiese Sadie al compagno, che alzò il pollice per approvare la decisione.
Ci avviammo tutti e quattro verso quello che speravamo fosse la fine del bosco e in effetti iniziamo a trovare gli altri gruppi. Ognuno teneva in mano una pagina con un disegno stilizzato dello Slenderman e avevano un sorriso orgoglioso e rilassato in volto. I maledetti.
Chiedemmo informazioni a Jeff se per caso fossero rimaste altre pagine in giro ma il tutta risposta lui rise. "Che succede Jeff? L'alcol ti ha mandato il pappa il cervello?" chiese in modo spregievole Jane poco lontano. "Muta ragazzina, l'alcol non c'entra niente sta volta. Rido perché sti scemi sono rovinati, morti. Non ci sono più pagine. Siete assolutamente fottuti perché se non vi presentate entro due minuti senza pagina Slenderman vi ammazzerà di brutto" disse Jeff fissandoci e ridacchiando lievemente.
Da lontano iniziarono a sentirsi degli strani ruggiti, come quelli di una tigre ma più profondi, che pian piano iniziarono a salir di intensità fin a riempire lo spazio.
"Ah guarda un po', i due minuti sono scaduti. Preparatevi a morire stronzi" disse Jeff scoppiando a ridere.
Accidenti, che colpo di scena assurdo!
Secondo voi Shannon, Lucas, Sadie e Kagekao riusciranno a trovare le pagine prima di essere uccisi (?) da Slenderman?
E se si, quale sarà la prossima Creepy Fight?
Alla prossima!
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