Bangkok, Thailandia anno 2022.

P.o.v Nanon.

Finalmente io ed Ohm, eravamo in pausa dal lavoro così ci saremmo potuti dedicare a fare le cose che non potevamo fare ed una fra tante era andare a trovare, i nostri genitori.

<<Amore mio, sono troppo felice!... Tra poco, andremo a trovare mia madre e mia sorella ma prima, faremo un salto dai tuoi genitori sperando che siano, in casa! >> esclamai emozionato, mentre eravamo in macchina.

<<Anche io lo sono, spero davvero che ci siano dato che sono sempre, a lavoro! >> rispose, con aria dispiaciuta.

<<Ohm, tesoro... Lo so che non è facile per te ma cerca di capirli.... Ormai tu sei adulto e vivi la tua vita insieme a me, tuo fratello è ancora adolescente quindi loro stanno lavorando, per lui!.... Proviamoci comunque a passare e se non ci dovessero essere, cercheremo di organizzarci per un'altra volta! >> sostenni, positivo.

<<Hai ragione, tentar non nuoce!... Riesci sempre a tirarmi su col morale, sei incredibile! >> dichiarò sincero, accarezzando le mie mani

<<Ti ringrazio infinitamente ma non faccio nulla di speciale, infondo! >> affermai, convinto.

<<Ti sbagli, per me è sufficiente una tua parola detta al momento giusto e sto bene! >> concluse, schietto.
A quel punto, rimasi folgorato dalle sue parole dolcissime e lo baciai, sulle labbra.

Lui, si stupí e disse:

<<Perché, questo bacio? >>

<<C'è bisogno di un motivo valido per volerti baciare, Ohm? >> risposi, sciolto.

<<Hai ragione, piccolo!... Nessun motivo!>> aggiunse, obbiettivo.

Successivamente, arrivammo a destinazione e bussammo al citofono.
Venne ad aprirci suo fratello minore, che esclamò:

<<Ciao fratellone, che bello rivederti!... Mamma e papà, sono a lavoro purtroppo... Quando tornano a casa, gli dirò che sei passato a trovarci! >> concluse, sicuro suo fratello.

<<Lo supponevo già, grazie infinite Thai !... Ma tu non dovresti essere al liceo, stamattina? >> gli chiese Ohm, sorpreso di vederlo lì.

<<Si, ma abbiamo le lezioni sospese per una settimana, lavori di manutenzione straordinaria! >>

<<Capito, noi andiamo allora... Ciao, fratellino!.. Salutameli, da parte nostra! >>

<<Non mancherò di farlo, sta tranquillo!... Ciao, fratellone e ciao anche a te cognato! >> concluse felice, mentre chiudeva la porta.

<<I miei non ci sono pazienza, passiamo a casa tua! >> esclamò, con voce  risoluta però, io lo sapevo che dentro stava morendo di tristezza, per cui non dissi nulla.
In seguito, raggungemmo casa mia e a differenza di lui, mia madre e mia sorella erano in casa:

<<Fratellone, cognato!... Finalmente, che sorpresa! >> ci disse felice, vedendoci.

<<Ciao sorellina, come va? >> le domandai, curioso.

<<Tutto bene grazie mille e voi per essere qui, significa che siete in pausa dal lavoro vero? >>

<<Proprio così, piccola!... Siamo stati prima dai miei genitori, ma non erano a casa! >> dichiarò lui, deluso.

<<Oh , mi dispiace molto Ohm.... Spero che la prossima volta, sarai più fortunato!... Adesso, vi porto dalla mamma! >> concluse, raggiante.
Infine, andammo in cucina e la trovammo indaffarata ai fornelli:

<<Non cambi mai, sempre ai fornelli! >> esclamai, con tono scherzoso.
Non appena udì la mia voce, smise subito e corse ad abbracciarmi:

<<Figliolo mio, sono così felice di rivederti!... Mi sei mancato tantissimo, amore! >> esclamò, emozionata

<<Anche tu, mamma!... Quando lasciai questa casa, ti promisi che sarei venuto a trovarti pesto con Ohm, peró gli impegni del lavoro, me lo hanno impedito! >> le confessai, abbattuto.

<<Amore mio, non fare così!... Non é colpa tua, lo sai benissimo!... Adesso non parliamone più, sei qui é questo ciò che conta! >> concluse sorridente, accarezzandomi una guancia.
A quel punto, smisi di essere triste e le sorrisi.

In seguito io ed Ohm, pranzammo con loro  divetendoci moltissimo dopodiché, ritornammo dai nostri amici a casa.

Non appena arrivammo, li trovammo tutti quanti a preparare la cena e ci dissero:

<<Rieccovi qui, bentornati!... Com'è andata la visita ai vostri, genitori? >>

<<Bene, per quanto riguarda la mia famiglia peró Ohm.... >>

<<I miei genitori, non erano a casa quindi ho rivisto solo, il mio fratellino!... Pazienza, sarà per la prossima volta! >> aggiunse, diretto.

<<Si, sicuramente!... Ci fate compagnia? >> esclamò Book ad un certo punto, ed annuimmo.
Fu così che cenammo tutti insieme poi, ci ritirammo nelle nostre camere.
Durante la serata Ohm, ricevette una bellissima sorpresa perché i suoi genitori, lo chiamarono al telefono e ne fu felicissimo.
Il giorno che per lui era stato un disastro, divenne improvvisamente nella notte, colmo di gioia.

          Fine penultimo capitolo.

Buongiorno a tutti voi penultimo capitolo della storia con la visita ai parenti di Ohm e Nanon solo che il più grande non ha avuto fortuna essendo loro al lavoro mentre l'altro si  però Ohm ha ricevuto la telefonata in serata ed è rimasto felice... Cosa succederà, nel finale?.... Lo scoprirete leggendo, ciuaoooooooooooooooooo