Dopo aver finito il bagno in piscina è già passata la mezzanotte.

Vado a farmi la doccia anche io e poi vado in cucina per bere qualcosa di fresco.

Mi siedo al bancone e sorseggio la limonata.

Ho ancora l'asciugamano addosso, ma non ho più sonno...mi è salita l'adrenalina e sono più che frenetica, quasi schizzata oserei dire.

Il problema è che è ormai l'una e mezza e dovrei andare a dormire, domattina sarò distrutta se non vado a letto.

Fa caldo, troppo...dal vetro trasparente che separa la casa dal giardino guardo la piscina e penso che vorrei andare lì e nuotare per stare al fresco.

La limonata non mi ha tolto la sete, anzi... ora ho bisogno di qualcos'altro per togliermi il senso di secchezza in gola.

Apro il frigo e prendo dell'acqua naturale, me ne verso un bicchiere e bevo.

"Ancora i piedi?" chiede

Mi va di traverso l'acqua e tossisco rumorosamente, ma cerco di calmarmi dato che non vorrei soffocare e morire alla mia età.

"Maledetto, mi hai spaventata" dico

Sorride.

"Jason, non fare così...non fa ridere, mi stavo soffocando" dico dopo aver bevuto altri sorsi d'acqua.

"Sei buffa, a volte più che buffa sei ridicola" dice sedendosi di fronte a me

"Ascolta, non puoi continuare a fare come oggi pomeriggio che non ti sei fatto vedere per niente?" dico supplicante

"Mi spiace, ma abito anche io qui" dice facendo spallucce

Sbuffo.

"Perché sei ancora in asciugamano?" chiede

Divento rossa, lo sento, la faccia mi brucia tutta...

"Non ti ho chiesto di togliere l'asciugamano eh! Ti ho solo chiesto perché..." dice

Lo blocco.

"Si, ho sentito" dico

"Allora..." dice

"Ho appena finito di fare la doccia" rispondo quasi balbettando *Soffio, calmati...hai pur sempre l'asciugamano addosso, non sei completamente nuda. Si, ma se cade sei nuda, davanti ad un ragazzo*

"Cosa stai pensando?" chiede ridendo

"Ehm, niente..." dico cercando di coprirmi il più possibile

"Vabbè, sei troppo strana per capirti. Ho pensato ad una cosa. Dato che dobbiamo vivere assieme, a quanto pare, non sarebbe meglio cercare di andare d'accordo almeno un minimo?" chiede

"In realtà era quello che io volevo fare dall'inizio. E poi sei tu che mi hai abbandonato là fuori in piscina" rispondo

"Sia chiaro, per me sei sempre Scimmietta e verginella, però almeno possiamo parlarci senza insultarci" dice

"Scusa...?" dico

"Possiamo parlarci senza insultarci" dice

"Mi hai appena dato della verginella, e tu ripeti che possiamo anche evitare di insultarci?!" dico

"Non è un insulto, è la verità" dice

Questo mi offende molto.

"Non vuol dire nulla, non sai se è la verità perché non mi conosci" dico

"Ok, lo hai mai fatto?" chiede

Lo guardo stranita come per dire..."Cosa?"

"Ok, sei vergine" dice ridendo

Sbuffo.

"Scusa quanti anni hai?" chiede

"Venti" rispondo

"Possibile che non hai mai fatto niente...? Almeno sei fidanzata?" chiede

"No, al momento no" rispondo con la solita frase che ripeto ogni volta in cui mi chiedono se ho il ragazzo

"Non mi stupisce" dice a bassa voce

"Perché scusa?" chiedo

"Ehm, non capisci?! Sei la solita ragazza invadente e non mi fa strano che tu non sia fidanzata" dice

"Semplicemente non ho avuto una vita facile e faccio fatica a relazionarmi con gli altri" dico

"Quelle cicatrici invece? Ne ho viste alcune quando ti sei tuffata prima" dice indicando verso il mio petto

"Ehm, è meglio se andiamo a dormire" dico andando al piano di sopra

"Buonanotte" dice

*Wow, è anche educato. No, non è educato, doveva immaginare che sarebbe stato meglio non chiedermi nulla sul mio passato in quel momento*

"Notte" rispondo affrettandomi per salire le scale