Non credo alle sue parole. Jason vorrebbe fare l'amore con me. E io? Io cosa ne penso? La verità è che non so cosa pensare di "noi"...premettendo sempre che esista un "noi", perché non ne sarei certa.

Io provo per Jason dei sentimenti molto profondi, emozioni che non avevo mai sentito prima dentro al mio corpo e alla mia mente.

Non pensavo che una persona potesse causare tutto ciò.

Sono ormai quasi tre settimane che stiamo assieme in questa casa ed è dal primo giorno che ci mangiamo con gli occhi a vicenda.

Forse anche io sono d'accordo con lui, anche io vorrei fare sesso e sentirmi sua.

Ma non stiamo nemmeno assieme, non siamo fidanzati...

"Mi dispiace se ti ho scioccata" dice dopo diversi minuti

"Ehm...no, non scusarti. Non sono traumatizzata. Capisco il tuo punto di vista" rispondo

"Credo che tu sia meno ubriaca" dice ridendo

"Si, credo di essere quasi sobria" rispondo

"Allora permettimi di farti questa domanda... Adesso, intendo ora che sei sobria e sei in grado di rispondere alle mie domande con la tua testa, vorresti fare sesso con me?" chiede

Ed eccolo che arriva, il mio migliore amico...l'imbarazzo seguito dalla faccia paonazza

"Io credo di si" rispondo

Mi sorride.

"Se ti dicessi che ti amo, cambierebbe quel <credo> in un <si>?" chiede

Troppe emozioni forti in poche ore...

"Mi ami?" chiedo

Annuisce. Lo bacio. Non posso fare a meno che baciare questo stupendo ragazzo che mi ha confessato tante cose della sua vita, che si è dimostrato debole difronte a me senza vergognarsi e che si sta prendendo cura di me in queste settimane.

All'inizio è un bacio timido, mi mancavano le sue labbra e la sua lingua che accarezza la mia. Ma poi mi faccio coraggio e decido di andarci più decisa per avere ancora un po' di tempo prima di dirgli che anche io lo amo. Devo esserne sicura.

Lui ricambia i miei baci e mi prende in braccio. Mi ritrovo con le gambe attorno alla sua vita contro il muro del bagno a baciarci talmente bene da sentire qualcosa dentro di me pulsare. Non il cuore, quello ormai mi ha sfondato il petto.

"Doccia?" propone

"Stavo per chiedertelo io" rispondo ridendo

"Sicura?" chiede

"Non voglio perdere altro tempo" rispondo baciandolo ancora

Siamo ormai dentro la doccia bagnati e ci aiutiamo l'uno con l'altro a spogliarci.

Quando siamo quasi nudi, con solo la biancheria intima addosso, mi riprende in braccio e mi appoggia alla parete della doccia.

Mi bacia il collo, il petto e mi lascia baci delicatissimi sulle mie cicatrici.

È il mio turno. Non posso stare lì e lasciarmi fare tutto senza nemmeno "ringraziarlo".

Lo bacio passionalmente sulle labbra e stringo la presa con le gambe, cosa che lui pare apprezzare.

Non mi lascia nemmeno un secondo, sento di essere sua senza il bisogno di altro.

Perciò mi stacco un attimo dal suo corpo e gli dico delle parole che non pensavo sarebbero mai uscite dalle mie labbra.

"Ti amo Jason" dico

Sorride. E decido di baciare di nuovo quelle bellissime labbra che mi hanno dedicato pensieri e parole stupende.

Mi tengo ben salda al suo corpo con le braccia legate ad corpo e le gambe alla sua vita.

Non ce la faccio più, devo fare qualcosa per soddisfare me e questo ragazzo, qualcosa oltre ai baci.

Ho deciso.