Oggi finalmente è venerdì e domani inizia finalmente il weekend, due giorni all'insegna del totale riposo e del fancazzismo assoluto.
Non vedo l'ora di poter stare tutto il giorno a letto, ah no, devo pulire la palestra con Michelle. Me ne ero completamente dimenticata. Che due palle! Qualcuno lassù mi può spiegare cosa vi ho fatto per meritarmi tutto ciò? Io non riesco proprio a capire eh.

Quanto meno oggi non devo aiutare in mensa, e posso tornarmene a casa dove la mia cara mammina mi aspetta con un bel piatto di pasta allo scoglio. Adoro il venerdì. Peccato che mi sia totalmente e involontariamente dimenticata di avvisare Michelle, ops. Non era mia volontà, giuro.

Oggi, come al solito, mi sono annoiata tantissimo a scuola. Tuttavia Nicc mi ha chiesto se nel pomeriggio lo potessi accompagnare a prendere il regalo per An, e io ho ovviamente accettato. Così ne approfitto per stampare alcune foto per il suo regalo.

Ho deciso di regalarle una cornice con dentro delle nostre foto e due yankee candle, le adora. Ha la camera piena, ma ogni volta che ne vede una deve comprarla. Sta facendo tipo la collezione, quindi ne ho prese due che non ha ancora. E' veramente fissata, preferirebbe una di quelle che 500 euro. E' una po' pazza, ma che ci vuoi fare? Se sono la sua migliore amica deve esserci qualche spiegazione.

Appena apro la porta di casa, il profumo di frutti di mare si insinua nelle mie narici. Io totalmente euforica corro in camera mia, scaravento lo zaino per terra e alla velocità della luce raggiungo la cucina e mi siedo a tavola. Sul viso ho un sorriso a trentadue denti e sento l'acquolina in bocca. Ho già detto che adoro il venerdì?
Mia mamma e mio papà mi guardano ridendo, mentre Kate, con la bava alla bocca mi fissa affamata. Non so chi delle due faccia più ridere. Io e mia sorella amiamo alla follia tutto ciò che sia correlato al mare. Da una bella nuotata a un bel piatto di gamberoni.
Appena mamma ci porge i piatti, iniziamo mangiare come delle schegge. Altro che beep beep quando è rinconcorso dal coyote, noi siamo quattro volte più veloci di lui. 

«Per l'amor del cielo, mangiate piano. Non vi corre dietro nessuno eh» dice mamma ridendo
«Oggi ho preso meno pesce, quindi purtroppo non c'è il bis» dichiara papà.
Io e Kate smettiamo subito di mangiare e ci guardiamo allibite.
«Sto scherzando» afferma papà divertito e noi due tiriamo un sospiro di sollievo.

Grazie al cielo.

Quando abbiamo finito di pranzare, mi dirigo verso camera mia e mi butto nel letto. Prendo in mano il telefono e inizio a guardare un po' i social.
Dopo mezz'oretta, Kate entra in camera mia, chiude la porta e si siede sul letto.
Ci ha messo più del previsto, ma ero certa che sarebbe venuta. E' qui per parlarmi di Mattia.
«Hey sorellona, cosa mi dici del tipo di ieri?»
Come non detto. Ti conosco come le mie tasche piccola peste.
«Cosa vuoi sapere?»
«Beh, ma... tu mi dici sempre tutto e poi scopro che hai un fidanzato. Voglio sapere tutto dall'inizio sofi»
«Ci siamo conosciuti in un pub e ci siamo frequentati per un po', e ora stiamo insieme. Tutto qua, niente di speciale»
«E Marco?»
«Cosa centra Marco?» dico con un tono un po' alterato
«Dai, quanto siamo andati a cena da lui quasi sbavivi...»
«Non è assolutamente vero! E poi lui sta con Michelle»
«Si, ma non gli piace davvero. Come potrebbe piacergli una come lei? Oltre ad essere insopportabile è una gallina spennata»
A quelle parole mi scappa una risata.
«Poi ti guardava con gli occhi a cuore, c'è dai. Lo dice pure Rebecca che lo conosce da tutta la vita. Mattia non mi sembra affidabile, è troppo biondo deve sicuramente nascondere qualcosa»

Piccola peste, devi ancora farne di strada. Gli uomini sono impossibili da capire.

«Suvvia complottista. Non lo conosci neanche e già lo metti al rogo. Dagli almeno una chance»
«Mmmmh, ok. Ma solo perché ieri ti ho vista felice con lui» afferma titubante per poi lasciarmi un bacio sulla guancia.

«Kate, devo uscire con Nicc per prendere il regalo ad An. Mi cerchi qualcosa di easy da mettere?»
«Subito!» urla entusiasta.

Kate apre il mio armadio e in un battito di ciglia mi ritrovo il mio outfit sul letto.
Sopra ci sono: una maglietta a maniche corte rosa con una piccola stampa a forma di stella, dei jeans neri a vita alta e una giacca nera leggera perchè oggi c'è il sole. Nessuno sarebbe riuscito a fare di meglio.

«Grazie mille peste»

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Mentre ascolto "Mare" di Michele Merlo raggiungo Nicc alla fermata della metro.

"Ma che cosa bella che sei
Tra tutti i miei guai."

Queste parole mi rimbombano in testa e la mia mente inizia a vagare.
Ripenso alle parole di Kate. A quando Marco, dopo scuola, mi ha accompagnato in palestra. Alle mie braccia strette intorno ai suoi fianchi e al suo profumo che mi riempiva le narici.
Cammino persa tra i miei pensieri finchè la mia attenzione non va a Nicc, che sta cercando invano di attirare la mia attenzione. Appena lo vedo, scuoto la testa per allontanare quei inutili pensieri. Mi sto facendo del male da sola, io e lui non abbiamo niente a che fare.

"Dimenticare mi fa male, ricordare mi fa peggio
Che casino nella testa."

Grazie testa per tirare fuori queste perle di Michele Merlo nei momenti più opportuni. Sei la causa dei miei mali, lo sai vero? Potrei tagliarti via se solo non contenessi anche ricordi fondamentali.

Ora sono fidanzata e di Marco non dovrebbe fregarmene niente, meglio allontanare questi maledetti pensieri e concentrarmi su altro.

«Sempre con la testa fra le nuvole eh?»
«Scusa, ma nel pacchetto Sofia è incluso pure questo» affermo ridendo
«Non si potrebbe fare uno scambio? Tipo la scienza al posto della sbadatezza»
«Ottima idea, se trovi qualcuno interessato fammi sapere»
Scoppiamo entrambi a ridere sonoramente e le persone che aspettano la metro ci guardano incredule. Ecco un'altra cosa inclusa nel mio pacchetto: le figure di merda.

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Dopo aver comprato il regalo ad An, io e Nicc ci siamo fermati ad un bar per fare merenda. Mentre camminavamo per il centro ci siamo imbattuti in uno festone di happy birthday, così abbiamo deciso di prenderlo.

Quando siamo in metro per tornare a casa Nicc si gira verso di me e mi chiede:
«Quindi ti sei fidanzata?»
Lo guardo di traverso, come per dire "e tu come lo sai?".
«Hanna» risponde come se mi avesse letto nel pensiero
«Se solo a Nicc non piacesse la mia migliore amica, ora avrei potuto eliminarla» mannaggia alla sua lingua lunga
«Comunque sì. Non la faccio fuori solo perchè voglio vedere la sua faccia quando avrà visto il regalo che le hai fatto»

Niccolò le ha fatto un regalo a dir poco fantastico, ovviamente consigliato dalla sottoscritta. Ma comunque bellissimo. Le ha comprato un braccialetto d'argento, con una stella e sopra ad essa ci ha fatto incidere il suo nome. Me la immagino già con quel braccialetto al polso, la vedo in piedi con i suoi bellissimo occhi azzurri che saranno lucidi per l'emozione.

SPAZIO AUTRICE
Buongiorno amici,
Come state?
Da quando è iniziata l'estate io sono felicissima anche se i professori ci hanno riempito di compiti🤯
Scusate se ho pubblicato il capitolo in ritardo ma ho avuto un imprevisto dietro l'altro.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Bea💘
Instagram: @cosipercaso.official