Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 16

Il sole splende alto nel cielo, oggi è proprio una bella giornata. Il tempo rispecchia il mio stato d'animo. Decido di tornare a casa a piedi, per godermi la giornata e per respirare un po' d'aria fresca.
Tiro fuori dalla tasca dei pantaloni il mio telefono e le cuffiette. Accendo il telefono per ascoltare un po' di musica e due notifiche compaiono sullo schermo.
Due messaggi di Mattia che dicono:
''Ciao, mi chiedevo se oggi pomeriggio avessi da fare''
'' Va bene, passerò tutto il pomeriggio solo soletto:( ''
''Ciao, scusa se ti rispondo solo ora. Sono stata tutto il pomeriggio a scuola, domani ho una verifica di scienze:/ ''
Infilo di nuovo le cuffiette e cammino verso casa, con un sorriso smagliante sulle labbra.
So perfettamente scienze, Mattia voleva uscire con me e Michelle non mi infastidisce più, non potrei chiedere di meglio.

Quando ho quasi raggiunto casa, una macchina nera mi passa affianco e inizia a rallentare.
Continuo a camminare ma noto che la macchina mi sta seguendo.

Ho paura, se fosse qualcuno che mi vuole fare del male? Per fortuna casa mia non è lontana, devo resistere ancora qualche minuto e poi sarò al sicuro.
La macchina mi supera, mi sento sollevata. Ma dopo qualche metro si ferma.
Panico... mi tremano le gambe e il cuore mi batte forte, ho tanta paura.
La portiera della macchina si apre così lentamente che potrei morire di ansia.
Quando finalmente la porta si apre vedo uscire Mattia, sta ridendo come un cretino.

«Sei un cretino! Avevi intenzione di farmi morire di paura per caso?»
«Avresti dovuto vedere le tua faccia, eri terrorizzata. Peccato che non ti ho fatto una foto»
«E' inutile che fai il gradasso. Avresti reagito nello stesso modo»
«No no, ti sbagli. Io a differenza tua sono coraggioso»
«Ricordati: chi la fa l'aspetti»  giuro che mi vendicherò
«Aspetterò volentieri. Però ora vieni, sono venuto per portarti a fare merenda»
«E se io non volessi venire?»
«In tal caso ti ci porto con la forza. Quindi? Vieni o ti devo sollevare di peso?»
«Va bene. Ma se provi a rifarmi uno scherzo del genere giuro che..»
«Che?»
«Che ti amazzo»
«Le tue minacce non mi fanno paura»
«Fidati che ne avrai» detto questo salgo in macchina.

Entrambi scoppiammo a ridere senza riuscire a smettere. Non potrei essere più felice di così.

Mentre raggiungiamo il bar, io e Mattia parliamo un po'.
«Nuova macchina?» chiedo
«Magari... è la macchina di mio papà. L'abbiamo portata dal gommista per il cambio delle gomme e io sono andato a riprenderla» spiega
«Che bravo figlio che sei. I tuoi di certo ti amano» dico prendendolo in giro
«Tutti vorrebbero un figlio come me, è palese»
«Ma dai? Io ci metterei la mano sul fuoco. Fai scherzi anche a loro oppure pensano che tu sia un angioletto con tanto di aureola?»
«Mamma mia, che permalose che siamo...» dice con uno stupido ghigno sulla bocca
«Non mi hai mai parlato dei tuoi, come sono?»
«Mio papà fa l'ingegnere e invece mia mamma l'avvocato. Sono sempre molto occupati e non li vedo spesso, ma mi voglio molto bene. I tuoi invece?»
«Mio padre lavora in un'azienda di design mentre mia madre fa la commercialista. Sono spesso occupati, ma quando sono a casa ci divertiamo come dei matti. Non potrei chiedere di meglio»

Una volta arrivati, usciamo dalla macchina ed entriamo da ''Caffè Raw''.

Il locale è molto bello. L'arredamento è moderno, le pareti sono di pietra grigia, proprio come il bancone. Dietro ad esso c'è una grandissima lavagna nera dove sono segnati tutti prodotti, il tutto decorato da dei bellissimi disegni. Nella sala ci sono tavoli banchi con sedie di un grigio scuro e dei divanetti neri che sembrano comodissimi. 

Ci accomodiamo in un tavolo e dopo qualche minuto la cameriera arriva a prendere le ordinazioni. Io prendo un cappuccino e nient'altro, non ho molta fame. Mattia invece prende una spremuta d'arancia e dei pancakes. 

«Marco ti ha più cercata? »chiede Mattia all'improvviso e per la sorpresa quasi mi rovescio il cappuccino addosso
«No, solamente qualche occhiata. Ho deciso di stargli il più lontana possibile, soprattutto dopo che la sua fidanzata mi ha spinta giù per le scale. Ma questo lo sai già»
«Ho avuto anche l'onore di conoscerla se è per questo. Diciamo che il modo in cui guardava Matteo, mentre lui voleva portarti a casa, dice molto sulla sua personalità» dice ridendo
«Si chiama Marco comunque» controbatto ridendo
«E io cosa ho detto?»
«Che stupido che sei!»
«Stupido e bello, aggiungerei»
«E anche modesto, se posso precisare»
«Inve con Jacopo hai risolto?»
« No, non ancora. Ma stasera ci vediamo»
«Bene, sono contenta per te. Vedrai che risolverete di sicuro»
«Grazie mille dice sorridendo»

Credo di amare il suo sorriso. Per non parlare dei suoi occhi verdi. Li fotograferei  e stamperei un centinaio di copie. Una ovviamente la appenderi alla mia bacheca. Li guarderei nei momenti tristi,  sarebbero di certo una cura efficace. Anzi, probabilmente li guarderei sempre.

«Andiamo?»
«Si si, si è fatto tardi»

Mattia raggiunge la cassa e paga. Mi chiedo se un giorno riuscirò mai ad offrire io qualcosa a lui. Spero di si, non c'è bisogno che paghi sempre lui.

Quando ormai siamo davanti a casa, saluto Mattia dicendogli: «Grazie per il pomeriggio passato insieme», lui mi sorride e io mi giro per scendere dall'abitacolo.

Poco prima di appoggiare il piede a terra sento qualcuno tirarmi per un braccio, mi ritrovo con le labbra appoggiate a quelle di Mattia. Sento un brivido che mi percorre tutta la schiena e termina all'altezza delle spalle, nel mio stomaco percepiscono milioni di farfalle muoversi all'unisono e il calore inizia ad espandersi sulla mia faccia.

Quando ci stacchiamo, sento le guance arrossire e abbasso immediatamente lo sguardo. Lui mi prende la faccia tra le mani grandi e morbide dicendomi: «Sei bellissima» e poi mi stampa un rapido bacio sulle labbra.

Sorrido come un'ebete e raggiungo la porta di casa, prima di entrare mi giro verso di lui e lo saluto con la mano.

Che bello, che è. 

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro