"Non hai nulla di cui vergognarti"

"Cerchi solo attenzioni"

"Non sei al centro del mondo, smettila di dire che ti senti osservatx da tutti"

"Sono solo due persone, che ti costa andare lì e prendere quello che ti serve"

"Oddio, ma è così faticoso ordinare o pagare da soli?"

"Sei grande, impara a parlare in pubblico, o almeno con una persona"

"Sei tanto bellx, chissà cosa dovrà pensare la gente di te"

"Ma smettila, è soltanto un mio amico che non conosci, vedrai che andrete d'accordo"

"Perché balbetti tanto?"

"Dai, che stai bene. Non dire cavolate"

"Ansia sociale? Ma smettila con ste fesserie"

Allora. Io in genere non faccio capitoli vent o robe simili perché non mi piace tanto parlare di queste cose in pubblico, però una cosa la vorrei dire.

Come forse qualcuno già sa, io ho ansia sociale, perciò mi riesce molto difficile comunicare o interagire con altre persone (almeno dal vivo).

A volte mi prendono attacchi di panico, magari sudo eccessivamente, tremo e balbetto, il tutto accompagnato con sensazioni particolari che non saprei spiegare.

Se c'è una cosa che mi fa altamente arrabbiare è quando questa cosa viene sottovalutata.

Spesso mi vengono dette alcune delle frasi sopra citate, cosa che mi fa venir voglia di dare fuoco alla persona.

Non fatevi troppe domande su come funziona, perché a volte qualche particolare cambia a differenza della persona.

Per esempio, se io incontrassi una persona di un paio di anni più grande di me potrei o sparire dentro un tombino o fare finta di niente. Non so nemmeno io in base a quali criteri categorizzo le persone.

Però se incontrerete o conoscerete o vi faranno conoscere o come vi pare una persona con ansia sociale, vi consiglio di non dire nessuna di quelle frasi se non volete ritrovarvi la faccia per terra.

Non so manco io perché ho fatto questo capitolo ma mi sentivo di pubblicarlo.

Byee

~Clody

Inizialmente pubblicato il 15 gennaio 2024