back to school- il mio metodo di studio
Ciao bellissimi e bellissime! Sono di nuovo qui, come promesso, con un nuovo back to school!
Ribadisco ciò che ho detto nel post precedente, ovvero ho preso una pausa dal servizio di recensioni, pubblicità e interviste perché voglio concentrarmi di più sulla mia rivista/blog dato che ultimamente era solamente "popolata" da recensioni e quant'altro. Quindi quando tornerò a fare quello avrò tantissimo lavoro da fare e cercherò di alternare post di "servizio" a quelli di divertimento come quelli che sono solita a fare.
Detto questo direi che posso iniziare a parlarvi del mio metodo di studio. Il mio è un esempio, nel senso che non tutti studiano alla stessa maniera quindi è normale che non ci si trovi bene del tutto con il metodo di un'altra persona.
Io mi trovo benissimo con il mio che ormai utilizzo dalla prima media, quindi sono quattro anni che uso questo e non mi sono ancora "stufata" e non ho avuto nessuna "delusione" scolastica per quanto riguarda i voti o "l'idea" che i docenti si sono fatti su di me.
|Uno| Per prima cosa dovete partire dal presupposto che vi impegnerete e che cercherete di dare il meglio in ogni materia senza trascurare, ovviamente, gli svaghi personali. Non basta dire "si, quest'anno ce la metto tutta", è inutile farsi promesse da soli o farle agli altri se poi siamo già certi che non le rispetteremo. Quindi non prendetevi in giro e iniziate la scuola, sin dal primo giorno, con serietà e prendetela come il vostro modo di "differenziarvi" dagli altri. Il mio consiglio è quindi: impegnarsi da subito senza perdere tempo
|Due| Passati i primi cinque/sei giorni di scuola, al massimo, iniziano le vere e proprie lezioni. Ormai hai fatto conoscenza degli insegnanti e dei compagni che ti stanno attorno. Quando sei a lezione concentrati e non pensare a: "che bello, oggi pomeriggio vado a giocare a calcio". No, dovete concentrarvi ed ascoltare (ascoltare e non sentire, ricordo alla gentile clientela che sono due "sinonimi" che hanno una differenza enorme) la lezione. Ebbene si, vi sembrerà strano ma durante la lezione si apprende quasi la metà delle nozioni che dovremo tenere a mente. Aiutatevi prendendo appunti come preferite. Io di solito uso penne ed evidenziatori colorati a seconda dell'argomento e suddivido tutto in riquadri collegando con delle frecce. In questo modo vi terrete svegli in classe e riuscirete a prestare attenzione.
|Tre| Fate delle domande. I professori, a parte alcuni, non vi uccidono se chiedete di rispiegare l'argomento...anzi, lo apprezzano e capiscono che stai prestando attenzione. Confrontati durante l'intervallo o il cambio dell'ora con i tuoi compagni e chiedete se hanno capito tutto o se hanno qualche dubbio, magari potreste anche studiare assieme a casa/biblioteca/bar. Attenzione, studiare con gli amici non vuol dire fare gossip o altro. Si studia, i momenti di svago ci vanno ma non ci devono essere solo e soltanto quelli.
|Quattro| Il lavoro a casa, questa è la parte più impegnativa perché è quella in cui dovrete riuscire ad unire tutto in unico discorso. Io di solito a casa prendo di nuovo gli appunti scrivendo cose in più che trovo su internet o sui libri che ho a casa. Ricordatevi di non fermarvi a quello che dice l'insegnante o il libro, dovete espandere le vostre ricerche ad altro, che non sia solo e soltanto Wikipedia... Quindi riscrivetevi per bene e con calma gli appunti, fate in modo che siano leggibili ma anche colorati in modo da farveli sembrare più "simpatici".
|Cinque| Fate sempre i compiti "scritti" prima di quelli "orali". Con questo intendo: se il prof vi da due pagine di esercizi di italiano per mercoledì prossimo e voi siete solo a lunedì della settimana prima, fateli. Fate sempre prima quelli perché impiegano del tempo! In questo modo se ci saranno degli imprevisti riuscirete a consegnare i compiti lo stesso, ma riuscirete ad evitare (soprattutto) il "pienone" dei compiti. Suddividete le due cose e occupatevi prima dei compiti scritti, è importante.
|Sei| Cercate di non ridurvi all'ultimo minuto per studiare. Ma lasciate i due/tre giorni prima della verifica/interrogazione per ripassare. Se preferite fatevi interrogare da un amico, da vostra mamma, papà, fratello, sorella o anche dal gatto se può sembrarvi un buon interrogatore. Ripetete finché non siete sicuri. E rileggete i vostri appunti prima del test in classe.
Con questo metodo non arrivo mai con l'acqua alla gola ma sempre ben preparata e "puntuale" con la mia tabella di marcia. Vi consiglio di tenere un'agenda (che non sia il diario) dove scrivete tutto quello che dovete fare. Io in ogni caso sono fortunata per il fatto che ho molta memoria mentale e visiva quindi mi è facile apprendere un argomento in fretta e di solito non ci metto più di un'ora o un'ora e mezza a studiare, per carità dipende dalla materia ma in media non ci metto molto. Lì ovviamente va a fortuna, però potete provare ad usare questo metodo o a migliorare il vostro.
Ricordatevi di bere tanto e di mangiare qualcosina durante gli studi perché non sembra ma aiutano a stare attenti.
Ditemi come studiate voi e nel prossimo post vi dirò come trovare il vostro metodo di studio :)
Spero che vi sia piaciuto questo post, un bacio.
Angel
P.S. Avete notato dei cambiamenti nei miei post? Intendo nel modo in cui scrivo o nel post in generale? Se è si, vi piacciono? Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
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