Narratore: Rachele! *grida dalla cucina*

Cosa, cazzo, vuoi? Non vedi che sono nervosa?

Narratore: Sono in cucina e tu sei sul tuo letto, come faccio a vedere che, come dici tu, sei nervosa?

Sì, bello. Ma ora rispondi alla prima domanda.

Narratore: il capitolo.

Ieri ne ho fatti due, non gli basta?

Narratore: Pff, cosa hai capito, devi scrivere quello per domani mattina, deficiente.

'Sta sera è già stata una giornata dura, perché mi odi?

Narratore: Non rompere il cazzo e vai a scrivere 'sto benedetto capitolo!

Ahhh!

(ovviamente non è andata realmente così. Io adoro scrivere i capitoli per questa roba)

Come va bella gente? Tutto bene? Speriamo che almeno a voi ieri sia andata bene perché a me è stato un inferno, ma, visto che non ve ne fotte un cazzo, non vi racconto nulla.

Bene bene, vi ricordate quella storia dove Fennekin n.2 (N.1 è quello di Stella e N.3 quello Serena, ci sono troppi Fennekin, non va bene) scioglie i blocchi di ghiaccio? Quella con i capitoli corti 4/5 righe? Ecco, questa storia, per stesura, è molto simile, ma indovinate un po'? È ambientata ad Unima! E chi se lo aspettava!

Narratore: la smetti di perdere tempo?

Eh, sì! Ora comincio realmente. Che palle che sei!

Ci sono i leggendari! Oh santo Arceus! Nooooh! Questa persona mi ha aperto un mondo vastissimo! Grazie, pensavo che ad Unima non esistessero neanche i Pokémon.

Sicuro/a che Hilda e Hilbert non siano robot? Ahhh! Un robot, aiuto! Mi vuole mangiare!

Robot: ma che cazzo stai dicendo, i robot non mangiano

Ahhhh! Un robot mi ha detto che i robot non mangiano!

Qual'è! *Si mantiene il petto con fare teatrale simulando un attacco cardiaco."

Ma sta gente grida sempre? A fine giornata arriveranno senza voce.

Hilda non dimentica, glielo ricorderà finché non muore.

"Qual'è discorso?" ehm... What?

La signora da dov'è uscita?

Narratore: Dall'uovo di Pasqua?

No, deficiente, la battute era: "La signora da dov'è uscita? Dal esplosione?"

Narratore: la mia versione è meglio.

No, fa schifo come te.

Narratore: ma... Fottiti. *dice per poi andarsene*

Mew: ahhh! Questo coso mi ha toccato! Che schifo!

Io sto cercando di commentare questo scempio! Non puoi mica gridare così, al improvviso?

Mew: Ma Valié mi ha toccato!

Mi sta venendo sempre più voglia di abbandonarlo.
Narratore! Perché invece di giocare con la mia roba non li porti a comprare un gelato?
*Gli da i soldi e li sbatte fuori di casa*

Ok... No, non mi viene niente di simpatico.

Tutto quello spazio mi fa pensare che non sappia usare quel bellissimo tasto che è "Invio".

Stupro is coming.

OK, basta. In realtà questa storia ha altri capitoli, ma, nel caso rimanessi senza storie, posso ritornare su questa.

Momento sentimentale mode: on.

Grazie. Grazie di tutto.

Grazie per continuare a leggere 'sta merda (ceh, siamo arrivati alle 200 e passa visualizzazioni).

Grazie per i voti, che mi fanno pensare che c'è davvero qualche squilibrato a cui sta roba piace.

Grazie per i commenti che, come penso sempre, sono la parte migliore di ogni capitolo. (Ovviamente [io che uso questa parola? Cos?] solo perché sono troppo divertenti.).

Grazie.

Ok, basta.

Vi saluto e al prossimo capitolo. (°3°)