È mattina presto, la casa è immersa nel più totale silenzio... quando improvvisamente, come una bomba che deflagra, il ritornello di Jingle Bells fa saltare dal letto deliartemisia.

«Nooooo....» Poi sospira rassegnata e tira le coperte fino alla testa e borbotta: «Si avvicina il Natale.»

Bussarono alla porta, ma la Strega volutamente lo ignorò. Bussarono di nuovo in modo più insistente e deciso.

«Torna l'otto gennaio!» Urlò da sotto le coperte.

La porta si aprì e Vale si affacciò appena e con il suo tono da dolce accettatrice: «Dai, vieni in salotto. È arrivata SaraAutor per organizzare la manche. Mi ha già anticipato la sua idea,» fece una pausa ad effetto e vide che le coperte si erano spostate ed era buon segno, sapeva che deliartemisia non resisteva a questo tipo di inviti. «Sono sicura che ti piacerà.»

«Ohhh!! E va bene.» Scese dal letto e indossò la vestaglia con i gufi stampati.

«Sei sempre alla moda!» Esclamò Vale con una risatina.

La Strega la guardò torva: «Non indosserò mai e poi mai un cerchietto con le corna da cerbiatto!»

Vale scoppiò in una risata: «Eppure faresti una bella figura...»

«Mai!»
Uscì a grandi passi dalla stanza.

«Ciao Sara!» Salutò deliartemisia, «sono felice che tu sia arrivata al podio.»

«Ciao. Sono felice di essere qui con voi.»
Intanto Vale si era unita a loro con tre tazze di caffè fumante.

«Vale mi ha detto che le hai accennato la tua idea per la manche.»

«Sì, sì. Ora vi spiego, ma prima fatti dire che la vestaglia con i gufi è troppo bella e la vorrei anch'io.»

«E qual è il problema? Alla fine della manche organizziamo un pigiama party con le vestaglie dei gufi per me e delle civette per te e Vale.»

«Affare fatto!» esclamò Vale, «ma ora mettiamoci a lavoro.» Poi a Sara, «allora dicci tutto dell'idea che hai avuto per la manche.»

«Ho letto un articolo tempo fa che raccontava dei cattivi nella letteratura e ho pensato subito a una parola che può riassumere il loro comportamento privo di virtù e avevo pensato a ignavo.»

«Dunque la parola scelta è ignavo che ha l'accezione di indolente, privo di virtù, appunto,» lesse Vale sul suo fedele dizionario, «ma vuol dire anche privo di forza morale.»

Ignavo: Pigro, privo di volontà e forza morale. Rispetto al pigro, l'ignavo subisce un più duro giudizio morale: l'ignavia è la mancanza di volontà che paralizza in una posizione confortevole, la neutralità mineralizzata nella pigrizia comoda e (al momento) vantaggiosa, illusa inerzia convinta che un'inazione, seppur colpevole, possa essere saggia e conveniente.

«Inoltre, avevo pensato di offrire ai partecipanti dei suggerimenti di personaggi cattivi, ma saranno liberi di scriverne anche a loro scelta.»

«A quali personaggi avevi pensato?»
deliartemisia era già pronta con il taccuino.

- Iago dell'Otello di Shakespeare;
- Amelia la strega del fumetto Topolino;
- Mr. Hyde de Lo strano caso del dottor - - Jekyll e mr Hyde;
- Don Rodrigo de I promessi sposi;
- Polifemo dell'Odissea;
- Sauron Il Signore degli anelli di Tolkien;
- Barbablù la favola di Perrault;
- Lady Macbeth di Shakespeare;
- Scrooge de Il Canto di Natale;
il visconte Sébastien de Valmont de Le relazioni pericolose.

«Infine, direi che i personaggi scelti devono rimanere nel loro tempo, ma la trama deve essere originale.» concluse deliartemisia passando la lista a Vale.

«Perfetto! Aggiungo i vari parametri per la scrittura del capitolo e andiamo in pubblicazione.»

«E io aggiungo: "grazie per non aver scelto un'edizione che parla del Natale!"» Applaudì la Strega.

«E io ti rispondo che siamo ancora in tempo per la prossima manche.» Controbattè Vale con una risatina sagace.

«Perdete ogni speranza... voi che entrate nel periodo di Natale!»
Le tre scoppiarono a ridere.

Avete venti giorni di tempo per scrivere la vostra drabble contenente la parola "ignavo" a partire da oggi 26 Novembre fino alle ore 23:00 del 16 Dicembre.

Inoltre ricordiamo a tutti la possibilità di unirsi al nostro gruppo Telegram per rimanere sempre aggiornati su tutte le novità del Contestionario e per chiarire eventuali dubbi in merito a qualche manche o al regolamento. Vi aspettiamo in tanti!

E ora non ci resta che augurarvi buona scrittura a tutti!

Le giudici
Vale e Delia
e la vostra giudice temporanea
Sara