I Lettori si ritrovano in un vuoto bianco. All'improvviso una porta in lontananza si apre e una figura stropicciata pare saltare fuori dal nulla. È una ragazza, che afferra una sedia da ufficio spuntata anch'essa dal nulla, vi si siede sopra e comincia a parlare con lo sguardo dritto verso i Lettori.

Io "guida" non ce l'ho voluto scrivere nel titolo.

«Perché,» vi starete sicuramente chiedendo, brucianti di curiosità, «perché hai omesso di inserire la parola "guida" nel titolo?»

La risposta è semplice e banale.

Perché io non so disegnare.

«Ma come,» starete inveendo allora contro di me, «hai appena detto che sei autodidatta! Che vuol dire "non so disegnare"? Che senso ha questa raccolta se chi la scrive non sa di cosa parla?»

Ma fatemi finire di parlare! Guarda te che gente, ai miei tempi non ci si comportava così!

Dunque, come stavo per dire, non so disegnare abbastanza bene da erigermi a giudice supremo e maestro indiscusso dell'arte. In verità sono solo una povera stolta che qualche anno fa ha avuto abbastanza tempo libero e voglia di fare da pensare di prendere in mano carta e penna e tuffarmi nel mondo del disegno.

Da zero, senza maestri e senza corsi. Solo io e i miei poveri album da disegno tecnico, rimasugli delle scuole medie che avevo appena terminato.

Quante testate contro i tavolini da caffè! Quanta frustrazione, quanti fogli stracciati, matite annientate e quanta pazienza ci sono voluti in questi pochi anni per arrivare ad un livello così banale!

Ecco, tutte quelle testate che ho tirato io voi ve le potete risparmiare!

«Come?» vi chiedete ora, e a ragione.

Prima di tutto imparando a non interrompere le persone quando parlano.

Scherzi a parte, leggendo questo libro! Ho racimolato molti consigli in questi anni di capocciate rotanti contro i muri di mattoni smaltati e ho deciso di raccoglierli tutti, sperando di essere utile a qualche nuova recluta o, per lo meno, fare un po' il giullare degli artisti e intrattenere i miei cari venticinque lettori.

Prometto che l'interminabile premessa è infine terminata (ho sentito il vostro sospiro di sollievo ma farò finta di niente perché avete ragione) e quindi possiamo subito passare al primo consiglio!

Una porta in lontananza si chiude e la ragazza sorride sorniona. I Lettori si guardano negli occhi - non si sa come, dato che sono su una piattaforma digitale - e strizzano gli occhi quando una luce accecante li investe.