-Tutto a posto?- Rachelle aiutò l'amica a rialzarsi.
-Sì, sì tranquilla.- Blair si sentiva ancora lo sguardo della preside e dei presenti addosso e non voleva dare nell'occhio. -Andiamo in infermeria per sicurezza.-
Uscirono dalla stanza e appena girato l'angolo Rachelle si fermò.
-Blair, dimmi cos'hai veramente.-disse severa.
Lei la guardò con un'espressione sofferta. -Mi fa malissimo il gomito!-  

-Andiamo in infermeria. Lì ci sarà qualcuno che saprà curarti.-

Fecero per ripartire ma si bloccarono e si guardarono capendosi all'istante. Dove si trovava l'infermiera? 

Sentirono una voce alle spalle. -Ehi voi!-

Si voltarono e videro venire verso di loro un ragazzo e una ragazza più grandi di loro. Lei aveva lunghi capelli marroni, labbra carnose e occhi dai colori caldi; indossava un vestito nero senza maniche che le arrivava alle ginocchia e stretto in vita da una fascia rossa, e portava dei bracciali argentati ai polsi. Sul vestito portava una spilla con una F in corsivo. Lui indossava una camicia bianca con le maniche arrotolate fino ai gomiti, i jeans strappati e una cravatta rossa con sfumature arancio; aveva i capelli color cioccolato lisci e un po' lunghi e gli occhi marrone scuro. Era più alto della ragazza di una decina di centimetri. Riconobbe Blair. -Ciao.- disse con la sua solita aria da presuntuoso.

-Ci stai provando con una nuova, Steve?- lo prese in giro la ragazza. 

-No, semplicemente ho accompagnato io Blair e la sua amica fin qui.- rispose con il suo atteggiamento. Blair trovava irritante il fare presuntuoso di Steve, ma allo stesso momento era anche adorabile.

La ragazza con il vestito nero si rivolse alle due amiche. -Portate pazienza con lui, è un caso disperato.-

-Come, scusa?- chiese lui.

-Fammi finire!- lo rimbeccò. -Io mi chiamo Ignis- disse rivolta a Blair e Rachelle -e lui è Steve. Voi siete...?-

-Io sono Blair e lei è la mia amica Rachelle.-

Ignis fece un sorriso. -Bene. La preside ha dato l'ordine a noi due di accompagnarvi in infermeria, dato che siete nuove. Tutto a posto, Blair?-

Lei annuì. -Ho solo un po' male al gomito ma credo che...-

-Tranquilla, Gensy ti curerà in un attimo.- disse Ignis

-Seguiteci, vi accompagnamo.- disse Steve e fece strada.

Da quello che poterono vedere, il castello era immenso. Era di uno stile antico, con mattoni di pietra levigata e alti soffitti a volta. Una cosa che notò Blair furono le scale:molte scalinate e scale a chiocciola con pietra levigata dal tempo. Ad un certo punto si trovarono su un pianerottolo completamente allagato; l'acqua arrivava da sotto una grande porta in legno.

-Le sirene stanno facendo festa... - disse Ignis alzando gli occhi al cielo. Dalla porta si potevano sentire cantilene in falsetto e voci soprane che parlavano o canticchiavano e si udivano tuffi e movimenti dell'acqua.

-Cosa?- chiese Rachelle inarcando un sopracciglio.

-Le sirene si divertono ad allagare la scuola. Dopo farò rapporto a Silena. -
Steve e Ignis oltrepassarono il pianerottolo e proseguirono lungo un corridoio. Rachelle e Blair si guardarono perplesse: in che razza di posto erano capitate? C'erano veramente delle sirene in quel posto?

~Spazio me
Scusate il capitolo corto ma in questo periodo ho il famoso blocco dello scrittore per cui non so cosa scrivere e devo un attimo riordinare le idee. Intanto vi ho comunicato che sono ancora viva e... beh niente. Ho superato gli esami di terza media con il massimo dei voti. Spero passiate delle belle vacanze.

J_K_Marty