Ed eccoci arrivati a quelli che molti chiamano "ringraziamenti d'obbligo". Il punto è che non mi sento affatto in obbligo. È sempre un piacere per me ringraziare chi mi ha seguito in questo viaggio che, come ogni romanzo, non si ferma alla meta ma ama il suo trascorrere. Grazie di cuore quindi alle mie lettrici più affezionate a ElisaGirotto8 a katjab84 a spbarby a Pinuccia58 a ChiaraCarnemolla8 a Virgi_hope solo per citarne alcune e a tutte quelle persone silenziose ma che con curiosità hanno letto e leggeranno questa storia, che ha molto di autobiografico, su errori e rimpianti ma soprattutto sulla speranza, sull'amore e le seconde occasioni.
Grazie ancora e a presto per nuovi, emozionanti viaggi.