<< Fammi capire bene... >>
<< Fergus, è la terza volta che te lo ripeto! Era buio non ho visto nulla! C'è stato un bacio e quando la luce è tornata, lei non c'era più! >>
<< E tutto questo una settimana fa? >>
<< Esattamente! Da allora nessun nuovo messaggio... >>
<< E quello che le avevi lasciato tu? >>
<< Preso. All'osservatorio rimane solo la coperta rossa. >>
<< Io però non capisco una cosa... ha detto che non può rivelarsi giusto? >>
<< Esattamente! >>
<< Ma ha detto anche di cercarla? >>
<< Proprio così... allora? >>
<< Allora io vorrei sapere che diavolo ci fai ancora qui? >>
<< Che cosa dovrei fare? >>
<< Pensaci un attimo: questa ragazza non ha alcun problema ad avvicinarsi a te senza che tu riesca a vederla. È stato così per il primo biglietto, per il biglietto nel corridoio e, soprattutto, per la festa, dove sapeva benissimo ciò che sarebbe accaduto. Possiamo supporre quindi che sia una settimana almeno che ti osserva far nulla! >>
<< Intendi che mi sta mettendo alla prova? >>
<< Non saprei... forse. Ma il punto non è questo. Il punto è che sei qui, nel ripostiglio di un pub, a parlare con un vecchio, mentre dovresti essere là fuori a parlarne con qualche tuo amico dell'università, o ancora prima a fare amicizia con qualcuno della tua età, che magari saprebbe anche consigliarti. Quattro occhi sono sempre meglio di due, no? >>
<< Il punto, come dici tu, è che, dopo quella notte Fergus, mi hai fatto terra bruciata attorno. Nessuno vuole avere a che fare con un quasi omicida. >>
<< Lo capisco ma... >> sorride creando aspettative prima di sbattere sul tavolo il giornale locale. << Evidentemente non hai letto il giornale di oggi! >>
In prima pagina il titolo più grande era riservata alla vittoria della squadra di football.
<< Fergus... non capisco. >>
<< Cristo Santo! Guarda meglio! >> urla afferrandomi la nuca e dirigendo i miei  occhi verso la parte bassa del foglio. << Sempre le cose facili vuoi! >>
Un trafiletto a piè di pagina.
<< Aiden Dickerson: assolto per non aver commesso il fatto. >>
<< Deve essere proprio bravo quello avvocato che ha mandato la tua famiglia! >>
<< Il tribunale di Los Angeles >> leggo << Ha deciso che, in mancanza di prove, Aiden Dickerson è innocente rispetto ai reati a lui ascritti. Si chiude così una pagina durata ben due anni, dalla quale l'imputato ne esce totalmente scagionato e vittima di una banda di cui i tre feriti, ormai fuori pericolo, rimangono piantonati in ospedale e andranno a processo insieme al quarto componente della spedizione punitiva ancora sconosciuto e a piede libero. >>
<< Hai visto Aiden? Prima o poi la fortuna gira per tutti! >>
<< Sì ma solamente grazie a... >>
<< Solamente grazie a te Aiden! >> mi interrompe << Alla tua fortuna e al fatto che hai degli amici che ti vogliono bene. >>
<< Fergus, non so davvero come... >>
<< Ah, ma le sorprese non sono mica finite sai? >>
Dalla tasca estrae un bigliettino. Su di esso un indirizzo.
<< Norfolk Road, 15? Cosa significa? >>
<< lo vedi questo posto? Questo pub?>> mi chiede agitando il dito in aria e disegnando un cerchio.
Annuisco incerto sulla piega che prenderà questo discorso
<< Il più delle volte lo vedi deserto per il semplice motivo che molti dei miei clienti vengono quando tu sei all'università, impegnato a studiare o in giro a cercare ragazze sconosciute e misteriose. >> spiega ridendo.
<< Ammetterai che non è colpa mia! >>
<< Non è questo il punto. >> sorride scuotendo la testa. << Il fatto è che alcuni degli ubriaconi che entrano al Grapes vantano con me debiti di anni e quindi di migliaia di dollari. >>
La mia espressione di sicuro gli impone ulteriori spiegazioni.
<< Questo... >> continua tamburellando con l'indice sul foglietto. << È uno di quelli. Si chiama Clifford , per gli amici Cliff. Ho fatto un patto con lui. Ti lascerà usare la seconda casa che ha per tutto il tempo che vuoi. Non è grande, ma è vicina al campus. In questo modo non dovrai né chiedere soldi ai tuoi né occuparmi il ripostiglio riservato alle birre. Insomma... tu non avrai debiti ed io non ti avrò più tra i piedi. >>
Scuoto la testa ridendo insieme a lui.
<< Fergus... avrò sempre immensi debiti con te! >>
<< Ah! Falla finita! Prendi le tue cose e vattene! >>
<< Sai che mi mancherà quella scomoda brandina! >>
<< Bugiardo! >>
<< Cavolo Fergus, non so davvero come ringraziarti... e non sono neppure perché lo fai! Sei l'unico... >>
<< Non è vero Aiden! Devi solo permettere alla gente di volerti bene. E tal proposito... >> continua alzandosi dallo sgabello su cui era seduto con lo sguardo severo del padre che non ho mai avuto. << quando trovi W vedi di trattarla bene. Mi piace questa ragazza. >>
<< E perché? >>
<< Primo: perché usa carta e penna e non quegli aggeggi luminosi a cui voi giovani siete sempre appiccicati. Secondo: perché vedo il ben che ti sta facendo. >>

© Giulio Cerruti (The_last_romantic)

Angolo dell'autore:

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