Titolo: Arianna - L'amore disilluso

Autrice: @Coccinella70

Quello che l'autrice dice di sé:

Mi chiamo Francesca e sono del Nord Sardegna, l'assolata e ventosa Sardegna... Non sono una scrittrice. Le uniche cose che ho scritto nella mia vita sono: la mia tesi di laurea su due scrittrici anglo-irlandesi, meravigliosamente ribelli, Somerville and Ross, e qualche fiaba quando ero una ragazzina, che diceva che da grande avrebbe voluto fare la scrittrice. Poi, purtroppo spesso le cose cambiano nella vita e non sempre in meglio...

Sono un'accanita lettrice, però, e una cultrice della lingua italiana. Guai a chi le fa violenza! Adoro romanzi e racconti scritti bene. Quando sono entrata in Wattpad, la mia intenzione era solo quella di leggere qualche bel libro gratis. Poi, invece, ho conosciuto (virtualmente) qualche giovane scrittrice di vero talento, che mi ha fatto venire voglia di scrivere e così, per gioco e per pura sfida con me stessa, ho scritto due brevi racconti, "Arianna - L'amore disilluso" e "Teseo - L'amor di sè e di gloria", che si trovano nella raccolta di miti greci, raccontati dal punto di vista dei protagonisti, intitolata "Tragedia senza tempo". Quando è stato ideato questo concorso, non mi aveva neanche lontanamente sfiorato il pensiero di parteciparvi, ma poi sono stata coinvolta in modo molto carino e non sono riuscita a dire di no. Insomma, per farla breve, non mi aspetto certo di ricevere tante visualizzazioni e tante stelline, visti i partecipanti, che hanno al loro attivo tanti lavori, tra cui molti davvero meritevoli, ma se la mia storia vi dovesse piacere, bè, allora, lasciate un commento e votatela... Ne sarei molto felice e, per questo, vi ringrazio in anticipo.

Presentazione di "Arianna - L'amore disilluso":

Il mito di Arianna e Teseo, e quindi del Minotauro, fa da sfondo alle intense emozioni e ai profondi sentimenti, che la protagonista prova per la prima volta per un amore che la lascerà delusa e senza speranza.

Qualche stralcio del racconto:

Apro gli occhi... Non sono nel mio caldo e morbido letto... Sono infreddolita... Dove sono?

Mi metto a sedere sgomenta... Mi guardo intorno... Ho dormito in riva al mare...

Sono sola.

Lo sgomento diventa terrore...

Guardo davanti a me verso l'orizzonte e scorgo una nave con le vele nere che si allontana.

Le mie labbra sussurrano "Teseo". Il sussurro diventa urlo "TESEO", un urlo straziante che squarcia il silenzio "TESEOOO".

Teseo, mio primo, unico, grande amore.

Mi sono innamorata all'istante di lui, appena l'ho visto nel palazzo al cospetto di mio padre, Minosse, re di Creta, insieme ad altri giovani.

Lui spiccava fra tutti. era così bello e fiero.

Figlio di Egeo, sovrano di Atene, era giunto per mettere fine a un ingiusto e cruento sacrificio.

(...)

Io ero rimasta profondamente affascinata da quell'impavido, quanto incosciente, giovane. Non potevo permettere che fallisse o che, peggio, morisse.

Così decisi di aiutarlo. Ebbi una grande idea e lui ne fu tanto entusiasta che mi abbracciò e mi baciò con passione.

Il mio primo bacio.

Nessuno mai mi aveva baciata... in quel modo, poi...

Fui percorsa da piacevoli brividi sulla schiena e sentii un intenso calore pervadere tutto il mio corpo...

Allora era questo l'amore?

Questa euforia e questa leggerezza del corpo e della mente?

(...)

E, invece, adesso sono sola in un luogo che non conosco a urlare contro il vento "Ma non ci eravamo giurati amore eterno? Non ci eravamo giurati di unirci in matrimonio, appena giunti ad Atene? Non ci eravamo giurati di non lasciarci mai, fino alla fine dei tempi?".

(...)

Ti ho offerto tutta me stessa incondizionatamente... e tu?

E tu, perchè non dicevi niente? Mi tenevi fra le tue braccia e mi guardavi sorridendo, senza dire una parola...

Pensavo, forse per un uomo è più difficile esprimere i propri sentimenti... A un uomo, un eroe indomito come te, non è concesso lasciarsi andare...

Poi, all'improvviso, mi hai detto che avremmo dovuto far provviste e che avremmo fatto tappa a Nasso.

(...)

E ora eccomi... da sola... abbandonata dall'uomo su cui avevo riposto tutta la mia fiducia di giovane ingenua innamorata...

Sola con la mia dilaniante disperazione...

Sola?

Fedra... dove sei? Perchè non sei qui, con me?

No!

Teseo ti ha portata via con sè... Ha preferito te a me...

(...)