-Flashback-
Annalisa sedeva sulle rive del fiume dove una volta aveva rischiato di annegare, si specchiò e sospirò vedendo il riflesso della Luna immersa pacificamente nel cielo stellato.
Si era appena sposata e già sentiva la mancanza della sua libertà e di tutto quello che ingiustamente le era stato tolto.
L'acqua a un certo punto brillò e davanti alla dama apparve una meravigliosa ragazza con capelli argentati e occhi color del ghiaccio.
<< Annalisa, regina del Regno del Sole, sono venuta qui per darti un messaggio da parte degli dei.>> Annalisa rimase in silenzio, riuscì solo ad annuire, aspettando che la dea procedesse con il suo discorso.
<<Una goccia di sole luminosa incontrerà una goccia di acqua limpida e si formerà un arcobaleno, capisci a cosa mi riferisco?>> domandò la dea posando i suoi piedi sull'acqua.
<< S-si>> balbettò la donna senza parole, la dea sorrise per poi sparire con la stessa velocità con cui era apparsa.
-Fine flashback-
Mikeal e Akira si fermarono davanti a un ruscello, si sedettero sull'erba e iniziarono a parlare.
<< Com'è la vita a palazzo reale?>> chiese Akira incuriosito.
<< Noiosissima! Ti fanno alzare presto per andare dagli insegnanti privati, poi dopo pranzo devi allenarti con il bon ton e per concludere devi sempre studiare. Fidati preferirei non essere un principe!>> Akira guardò Mikeal e scoppiò a ridere.
<< Cosa c'è di così tanto divertente?>> domandò il principe sbuffando;
<< Nulla solo che hai fatto una faccia buffissima mentre ti lamentavi>> anche Mikeal iniziò a ridere accompagnato da Akira.
<< Invece la tua vita com'è?>> domandò Mikeal a sua volta;
<< Pesco, mangio e dormo. Fine!>> rispose Akira ridacchiando.
Il loro pomeriggio passò così gioiosamente tra risate e battute, finché Annalisa non tornò a casa con Mikeal dopo aver salutato Paul e Akira.
Per una settimana, Annalisa andò insieme a Mikeal a trovare il suo amore e Akira, poiché per una settimana il padre non sarebbe tornato dai suoi viaggi.
L'ultimo giorno Mikeal sembrava  triste così Akira gli diede una pacca sulla spalla e gli regalò un pesce appena pescato.
<< È per me?>> domandò ingenuamente Mikeal;
<< Ovviamente scemo!>> ridacchiò Akira.
<< Non so quando potremo rivederci ma fino ad allora aspettami, perché io verrò sempre a cercarti promesso!>> disse Mikeal arrossendo visibilmente.
<< Tranquillo è una cosa reciproca, nemmeno io ho intenzione di lasciarti andare!>> Akira prese un filo rosso e lo legò al suo mignolo e lo legò intorno anche al mignolo di Mikeal.
<< Ecco così staremo sempre insieme e niente e nessuno ci separerà!>> promise Akira con un sorriso a trentadue denti.
<< Dobbiamo fare qualcosa che solo io e te possiamo fare così saremo sicuro che nessuno può intromettersi e rompere il filo!>> esclamò Mikeal convinto di aver aver avuto una buona idea.
<< Hai ragione! Non ci avevo pensato!>> Akira si mise a pensare nel frattempo Mikeal si sentiva un genio indiscusso e pensava su come però realizzare il suo pensiero.
<< Mi è venuta un'idea!>> esultò Akira soddisfatto;
<< Davvero?>> chiese Mikeal esterrefatto.
<< Si, però giura sul nostro filo rosso e sul nostro legame che rimarrà un segreto tra noi due, non lo devi dire a nessuno, neanche alla mamma.>>
<< Sì lo giuro.>>
<< Bene sei pronto?>>
<< Si sono nato pronto!>>
<< Allora chiudi gli occhi deve essere una sorpresa.>>
<< Va bene>>
Mikeal chiuse gli occhi.
Non vedeva nulla, ricordava solo un'immagine sfuocata, di sue occhi verdi e di capelli lisci e rossi di un viso pazzoide pieno di lentiggini.
Sentì qualcosa di caldo appoggiarsi sulle sue labbra, all'inizio sembrava il calore del sole, ma poi si accorse che la fonte del calore era un'altra, sentì una mano aggrapparsi gentilmente ai suoi capelli e il calore espandersi.
Il suo cuore per una ragione a lui sconosciuta iniziò a battere alla follia rischiando di fuoriuscire dalla sua gabbia toracica.
Aprì leggermente gli occhi e l'immagine sfuocata di prima divenne più nitida ritrovando Akira davanti a lui impegnato a lasciarli un leggero bacio a stampo sulle labbra.
I suoi occhi si spalancarono e quando i due si separarono rimasero avvolti per una decina di secondi dal solo rumore dei loro fiati.
<< È una promessa! Noi ci rivedremo e quando ci rincontreremo ti darò un'altro bacio!>> disse sorridendo Akira.
Da quel giorno, ogni volta che il re del sole si assenta, la regina e il principe, visitano il pescatore e Akira e ogni anno il rito si compie come quel giorno.