Ciao Hero.Ho deciso di chiamarti come il mio cartone preferito.Ho molti amichetti.Sono in terza.La scuola mi piace ma non tanto.Odio la matematica ma ho nove in italiano.I pomeriggi li passo al campetto dell'oratorio.Da grande voglio fare il calciatore.Tutti quelli che giocano al campetto vogliono diventare calciatori.So andare in bici senza mani,anzi sono proprio un fenomeno perché so fare il salto del coniglio.Forse potrei fare come quello lì che vedo in tv la sera sul5,non mi ricordo il nome del programma ma io lo guardo solo perché c'è lui.Io sono un maschio e scrivere è una cosa da femmine ma mi è successa una cosa e non sapevo a chi raccontarla.La settimana scorsa in classe è arrivata una nuova bambina,si chiama Martina.Ha le trecce e quelle cose sul naso,quei puntini.Non so come si chiamano.Ho sentito una cosa strana allo stomaco come quando mi viene fame ma non ha fatto rumore perciò non mi hanno scoperto.Lei si è seduta nel banco davanti al mio.È simpatica e nella ricreazione mi ha detto che le piace proprio questa nuova scuola.Visto?Ho scritto le?Te l'ho detto che sono bravo in italiano.Penso che Martina sia bella come la principessa Elsa.Oggi in edicola con le monete che mi ha dato papà ho comprato le figurine di Frozen,domani gliele regalo.Voglio essere il suo fidanzato ma il mio amichetto Leo mi ha detto che per essere fidanzati si deve fare sesso,ha sentito la sorella Lucia parlare a telefono con la sua amica e ha detto così.Io non so cosa significa fare sesso ma voglio fidanzarmi con Martina perciò a cena ho parlato con papà.Mio papà si chiama Sergio e fa il ragioniere,lui invece ama la matematica.Mia mamma la vedo poco,ha una nuova famiglia.Mi piace vivere con lui,è il mio supereroe e sa tutto.Ora Hero ti racconto cosa ci siamo detti.
- Allora campione?Finiti i compiti?- Io ero un po' agitato e papà mi conosce bene quindi meglio dirgli subito la verità.
- Sì,oggi erano pochi. Papà?-
- Dimmi Claudio!- Ho fatto un enorme respiro,il cuore ha cominciato a battere come quando corro per fare goal e ho cacciato fuori le parole mentre lui tagliava le verdure per la cena.
- Papà a cosa serve fare sesso?- La sua faccia ha cambiato colore,ha iniziato a tossire ma poi mi ha sorriso e mi sono sentito subito più tranquillo.Ha posato il coltello e ci siamo seduti.
- Claudio tu sai come sei nato?- Io conoscevo la risposta perché tanto tempo fa mamma mi mostrava sempre l'album con le nostre foto.
- Dalla pancia enorme della mamma.- Sapevo già di aver indovinato.Non ho mai creduto ai cavoli e alle cicogne:l'orto del nonno è pieno di cavoli e non ho mai visto bimbi e le cicogne quì a Brescia nemmeno si vedono in cielo.
- Esatto,sei stato lì dentro per lunghi nove mesi.Ma sai come ci sei arrivato?- A questo invece non avevo mai pensato.
- No papà.- Lui si è alzato,ha preso il gessetto e ha cominciato a disegnare sulla lavagna che tiene appesa accanto al frigo.Ci scrive tutto altrimenti dimentica pure di fare la spesa.
- Vedi Claudio un uomo ed una donna quando si vogliono molto bene decidono di fare sesso.Tu sai perché sei maschio?- In quel momento ho pensato di aver sbagliato a chiedere aiuto a papà.
- Certo che lo so.Io ho il pisellino,le mie amichette la farfallina.Questo lo so dall'asilo.- Non smetteva più di ridere ma non ho capito il perché.
- Ecco mamma e papà quando hanno deciso di avere te si sono abbracciati,papà ha messo il suo semino nella farfallina ed ha bucato l'uovo dentro la mamma.Quell'uovo è cresciuto e sei arrivato tu.- Intanto scarabocchiava sulla lavagna dei piccoli serpenti ed una palla.Io ero sempre più confuso.
- E il semino dove l'hai preso?Il mio pisellino non caccia i semi.- Papà allora ha cancellato tutto e si è seduto accanto a me sul divano.Lo fa quando mi deve dire una cosa importante,come quando la mamma è andata via.
- Hai ragione Claudio.Ora ti parlo come se fossi un vero ometto.Il pisellino si chiama pene e quando si fa sesso entra nella farfallina che si chiama vagina.Quando papà è molto contento dal pene esce un liquido che ha dentro il semino.Ma tu sei ancora piccolo per questo,ti succederà tra parecchi anni.- Avrei voluto tapparmi le orecchie o urlare,ma non l'ho fatto.Avevo già sentito quelle parole prima,almeno ora so cosa significano.Ero molto triste,io non volevo aspettare e soprattutto ero molto deluso dal sesso.
- Papà ma per fidanzarsi bisogna per forza fare sesso ed avere un bambino?Leo mi ha raccontato così.-
- No amore,per avere una fidanzatina alla tua età basta scrivere una letterina e regalare qualcosa alla bimba che ti piace.Come si chiama?- Quella sì che era una notizia super!
- Martina.Anche tu hai scritto una letterina alla mamma per fidanzarti con lei?-
Papà è diventato triste per un attimo, poi mi ha accarezzato la testa.
- No,forse avrei dovuto farlo anch'io.- Allora gli ho chiesto di aiutarmi a scrivere quella per Martina.Mi ha detto che sono proprio un bimbo speciale.
Non ho capito molto di quello che mi ha spiegato papà,ma sono sicuro di una cosa.Sono contento di dovere aspettare per fare sesso.Ora ti saluto perché devo dormire.Domani è un giorno importante.

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