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E siamo rimasti solo noi nel mondo,
Io e te,
dentro una vasca piena d'acqua
e mille candele accese
nel vuoto e nell'oblio più totale

Sento la tua liscia pelle,
che sfrega e leviga la mia;
Sento il tuo respiro,
ispirare ed espirare
come lo Scirocco
di mezzogiorno in una
fredda giornata di marzo;
Sento il tuo profumo,
Che inebria la mia anima antica
con la tua essenza dolce e immensa

Vedo i tuoi occhi,
come due pozzi d'acqua
di profondità inarrivabile;
Vedo le tue labbra,
carnose e morbide
come un'alba estiva;
Vedo i tuoi capelli,
quei ricci bruni
mi fanno sentire a casa
anche nell'oscurità
dove ci troviamo

Ma nel crepuscolo,
i tuoi capelli tenebrosi
si allungano
e si avvolgono al mio collo
come le serpi di Medusa;
la mia mente si sbriciola
il tuo corpo mi stritola
mentre l'oblio
incombe su di noi

Mentre i tuoi capelli
e le tue mani mi strozzano
le mie labbra incontrano le tue,
e lì tutto si ferma.

e siamo in qualche maniera calmi
Anche nell'occhio della tempesta,
tutto si ferma
e con il toccare delle tue labbra con le mie

Mi sveglio in mezzo ad un mare in tempesta,
solo, in una spiaggia vuota
a riva ti vedo con le tue magnifiche forme
e la tempesta cessa improvvisamente

Sento la tua voce che mi chiama e

Sono sveglio dentro la mia vasca dal bagno sott'acqua, stavo quasi per affogare nel pensiero che sei lontano da me
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