Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

17.

Cosí Harry aveva passato una buona parte della sua giornata guardando Louis mentre raccoglieva le sue cose.

E, ogni qual volta che toccava una maglia che gli ricordava un momento speciale, un oggetto che gli faceva venire in mente qualcosa che non doveva ricordare, combatteva contro le lacrime.
Non voleva piangere, o per lo meno non voleva farlo davanti Louis.

Doveva essere forte, doveva provare per una volta a mettere da parte i sentimenti evitando quindi di saltare addosso Louis pregandolo di rimanere e doveva fare la persona forte, quello che non era mai stato.

"Va bene Harry, ho finito." Sorrise amaramente Louis dopo aver chiuso la sua valigia e aver preso il suo telefono dal letto.
Guardó suo marito che aveva semplicemente lo sguardo fisso su di lui, il suo viso era contorto in una smorfia piuttosto strana e forse stava per piangere.

Ma doveva trattenersi, quindi non sarebbe successo.

"Ho preso tutte le mie cose, certo non ci entrava l'intero armadio ma ho provato a cacciare un gran numero di roba." Sospiró, cominciando a scendere le scale.
Era triste, ma non voleva darlo a vedere.
Erano sempre stati orgogliosi, non sarebbero cambiati proprio in quel momento.
Anche se, magari, un pianto da parte di entrambi e, di conseguenza, un abbraccio avrebbero migliorato le cose.
Forse sarebbero tornati pure insieme, ma le vie facili non erano per loro.
Certe volte sembravano preferire complicarsi la vita comportandosi da immaturi, ma era il loro modo di fare e non si ci poteva fare niente.

"Grazie Louis." Rispose infine Harry, seguendolo per le scale.
Arrivó davanti la porta di casa aprendola e aspettando che Louis fosse fuori, davanti a lui.
Quando successe, entrambi si guardarono.
Deglutirono, non erano pronti a lasciarsi andare, di nuovo.
Eppure, ancora una volta, il loro orgoglio vinse.

"Dove andrai?" Harry prese coraggio e gli porse la domanda che tanto lo tormentava da quando Louis aveva annunciato che se ne sarebbe andato lui. Voleva sapere dov'era, per sicurezza.

"Da Niall." Rispose Louis. Niall era un suo amico d'infanzia molto caro e Harry si sentiva sollevato: sarebbe andato da una persona affidabile e che voleva tanto bene a Louis e che quindi l'avrebbe trattato bene.

Harry sospiró, mettendo su un piccolo sorriso. Quasi aveva paura che se ne sarebbe andato da Chad, commettendo il suo stesso errore.
Ma se era davvero cosí pentito, non l'avrebbe mai fatto.

"Va bene allora, alla prossima." Disse Harry, appoggiandosi alla porta.
Louis annuí, leggermente sconcertato.
"Sí, alla prossima... In caso, che ne so, una volta al giorno posso scriverti?" Chiese anche. Harry lo guardó confuso.
"Perché una volta al giorno?" "Non lo so, giusto un messaggio per dirti come sta andando la vita senza di te. Tu farai lo stesso. Cosí riusciremo a schiarirci le idee e vedere cosa fare, no?" Spiegó Louis, leggermente nervoso.
Harry annuí sorridendo, gli piaceva quell'iniziativa.

"Perfetto, allora ciao Harry." Disse il castano, Harry gli rivolse un cenno di mano e un "Ciao Louis" per poi chiudere la porta e scivolare contro essa.
Si portó le mani al viso, strofinandosi gli occhi.
Non voleva che le lacrime avessero la meglio, non poteva piangere ancora.
E, stranamente, riuscí a resistere.
Poi peró, un messaggio e la nostalgia lo portarono ad abbandonare tutte le forze, facendolo sentire immediatamente triste e solo.

Louis: Ti ho lasciato in casa da solo da neanche quindici minuti ma giá mi manchi. Vorrei abbracciarti in questo momento e fa male sapere che non posso, che non vuoi. Sempre tuo, Louis.

Harry scoppió a piangere.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro