Chi sono?Non lo so neanche io
Adoro tutto di lui. I capelli folti e belli, gli occhi profondi e le labbra carnose. Ma odio me.
Mi odio perché finisco sempre in queste brutte situazioni, nuda sopra un letto a controllare se ho le mutandine.
Vi domandate chi sono? Non lo so neanche io.
Fin da piccola avevo tutto programmato, a che età mi sarei sposata, quanti figli avrei avuto, con il gioco delle coppie anche chi sarebbe stato il mio futuro marito. Ebbene sì, mi sono ritrovata a fare quei stupidi giochi con le amiche per rivelare cosa ci sarebbe accaduto a 20 anni. Volete sapere com è andata? Una vera merda. Parti con buoni propositi per avere una vita come tel hanno sempre impostata, dai cartoni Disney di "E vissero felici e contenti", non pensando che quella banale frase non dice niente. Sapete per caso che fine ha fatto Biancaneve? Che si sveglia dopo un bacio del principe? Avete saputo che fine ha fatto Cenerentola? Con la sua scarpetta di cristallo? Ecco. È tutta una menzogna.
Ci impongono la felicità ma alla fine ti capitano sempre quei casi umani in cui pensi fosse meglio avere un cane, anche se non hai mai avuto una simpatia particolare, ma te li fai piacere perché infondo ti da più un cane che una persona.
Perchè tutta questa negatività vi state chiedendo? Perché mi sono trovata sempre con un pugno di mosche e un " adesso preferisco divertirmi ma ci sentiamo tra qualche anno, quando avrò l'intenzione di avere una famiglia. Si, perché ti vedrei bene come la madre dei miei figli". Cosa? Cosa cazzo significa? Beh ve lo spiego io. Questo caso umano, come lo chiamo io, mi scriveva per aggiornarmi di come si scopava la gente nelle cabine dei lidi comunali, come scopava con un amica che tanto amica non era in quanto scopava anche con il suo migliore amico, come si faceva fare giochi con la bocca con ultra cinquantenne. Ma capite? Ultra cinquantenne e poi, mi diceva di voler aspettare del tempo perché mi reputava più matura di lui. Cazzo si, lo ero. Ma adesso preferisco vivere come lui, libera e senza vincoli di alcun tipo perché i miei casi umani non finiscono qui.
Credevo non esistesse neanche questa parola, vivevo di film televisivi e film mentali perché si signori, sono del segno del cancro. Una stupida cancro che vive di film mentali fino a quando trova un ragazzo e pensa, quei film potrebbero diventare realtà. Ma poi scopri tradimenti e pensi, meglio i film mentali, almeno li faccio finire a modo mio.
Avete mai giocato a The sims? Quel gioco dove ti crei lo strafigo che non hai mai avuto nella vita reale e lo costringi a fare quello che vuoi? Dal corteggiamento al matrimonio e dal matrimonio ai figli? Ebbene sì, giocavo a quello stupido gioco fino a quando ho scoperto che potevo uccidere i miei sim nella vasca da bagno. Come facevo? Creavo dei muri intorno non dando l'opportunità di uscirne. Chi ha giocato a questo gioco sa benissimo che i sim possono anche trasferirsi, basta prendere il telefono e chiedere di trasferirsi in un'altro lotto, ma non era lo stesso. Pensare che poteva crearsi una famiglia, avere un'altra sim più carina, o semplicemente stare lì, fermo tra i sim non utilizzati. Cazzo mi innervosiva. Preferivo sapere che non c'era più, che l'ultima fossi stata io.
Macraba come cosa vero? Si lo ammetto, dopo aver ucciso 4567 sim affascinanti mi sentivo anche io un po' in colpa. Anche perché poi ho scoperto come ringiovanire e rimanere sempre bella, dimagrire con un trucco, invecchiare un compagno invece di ucciderli dentro una vasca. Si perché con i nuovi aggiornamenti io li avevo tutti. Tutti i the sims erano miei ma avevano fatto novità sgradite. Chiudendo un sim dentro quattro mura, nudo dentro una vasca non si poteva fare più. Riuscivano ad uscire, cazzo ma come si può? Teletrasporto? No, ho pensato che qualcuno avesse scoperto le mie molteplici uccisioni. Uomini, trovano sempre il modo di averla vinta, fino a quando non capisci che con la torta puoi far invecchiare un sim e semplicemente aspettare che muoia. Ma come penserete ci voleva così tanto che dovevo pur trovare una soluzione, ed io ci sono riuscita. Crearlo senza alcuna forza e resistenza fisica che arrivato alla vecchiaia, anche una scopata, lo faceva affaticare. La soddisfazione più grande è stata proprio quella, vederli morire accanto ad un letto dopo aver scopato. Mi viene ancora da ridere al pensiero.
Ma sono stata così solo in uno stupido gioco. Perché quando sei nella vita reale, per una come me, cerchi di vedere sempre il buono anche dove non c'è. Mi dicevano che credevo a tutto, se mi avessero detto di guardare fuori dalla finestra che un elefante stava volando, io ci avrei creduto. Si ero una di quelle, la sciocchina che crede a tutto. Ma ditemi voi, una persona la cui filosofia è " non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te", potrebbe mai fare del male a nessuno?
Avete ragione, ho ucciso ben 4567 uomini su the sims. Ma la vita reale è altro. L'unica cosa negativa è che non tutti la pensano così, ci sono uomini che pensano solo a se stessi, sembra che il mondo gli appartenga. Poi li conosci e ti cadono le palle solo ad ascoltare un loro pensiero, stupido e senza senso.
Potreste anche non crederci a tutte queste chiacchiere, magari pensate che sia io il caso umano semplicemente perché non mi conoscete. Ma le mie molteplici esperienze mi hanno fatto capire che tutti gli uomini, se così possiamo definirli, erano tutto tranne che brava gente.
Pensate che sia finita qui? Beh è solo l'inizio.
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