Aprii la finestra del balcone con ancora Fanny attaccata alle mie labbra.
Sì sedette sul letto ed io mi ci gettai addosso continuando a baciarla. Presa dalla foga afferrai la sua maglia e cercai di toglierla ma mi fermai.
Fanny inizio a tremare e mi fermai, la guardai dritto negli occhi e le chiesi se stesse bene.
"Io... Non ho mai avuto rapporti sessuali."
"Rilassati, e se ti da fastidio qualcosa o non ti piace puoi benissimo dirmelo ed io mi fermerò."
Lei annuì ed io iniziai ad esplorarla.
Iniziai a baciarla dal collo, scesi fino al suo seno e slacciai il reggiseno mettendole una mano dietro, lo gettai in un angolo a caso della sua stanza e mi concentrati sui suoi capezzoli, iniziai a leccarli delicatamente e sentii un gremito scappare dalle sue labbra, volevo sentirla urlare il mio nome, volevo che mi chiedesse di più.
Continuai a baciarla risalendo al collo dove lasciai un succhiotto piuttosto evidente, gemette dal dolore ed io non riuscii più a fermarmi.
Poggiai la mano sulla sua coscia scoperta ed iniziai ad accarezzare delicatamente su e giù, andai diretta per toglierle gli slip e lei afferrò velocemente il lenzuolo portandolo al corpo.
"Ti vergogni?"
"Sì, un po'."
Aveva le guance rosse, sembravano due ciliegie, volevo mangiarla, volevo assaggiare le sue labbra, ne avevo bisogno.
Mi avvicinai a lei e le tolsi il lenzuolo delicatamente, la spinsi sul letto e la feci sdraiare a gambe aperte, iniziai ad accarezzarle il basso ventre per poi scendere più giù.
Infilai due dita, la sentii gemere talmente tanto forte che mi sentii andare a fuoco con il cuore a mille.
Pompai le dita dentro e fuori delicatamente per poi aumentare la velocità poco a poco, Fanny stava andando fuori di testa, aveva le guance a fuoco, gli occhi che lacrimavano e stringeva forte le lenzuola, era così dannatamente stretta che avevo paura di farle male.
Tirai fuori le dita e le leccai, aveva un sapore paradisiaco, era così fottutamente buona, volevo assolutamente assaggiarla e così feci, mi abbassai e portai la testa in mezzo alle sue gambe.
"Sei così vicina che sento il tuo respiro caldo su di me."
La guardai negli occhi ed iniziai ad assaggiarla, era così buona che continuai a leccarla fino a quando non mi fermò.
"Karen..."
"Sì?"
"Dobbiamo rinnovare l'abbonamento Netflix, me ne sono ricordata solo adesso."
Sul serio? Ora? Proprio ora?!
"Okay, tranquilla ci penserò io."
Fanculo l'abbonamento Netflix, posso vivere anche senza.
Continuai ad assaporarla ed infilai due dita dentro ma spingendo più in profondità, iniziò a gemere e sentii le sue pareti stringersi attorno alle mie dita.
Tirai fuori le dita ed assaggiai un'ultima volta quel dolce sapore.
Mi sdraiai accanto a lei e le lasciai un bacio sulle labbra.
"È sbagliato."
"Cosa?"
"Karen, io sono fidanzata da quattro anni con Andrew."
Si alzò prendendo le sue cose e sistemandosi.
"Mollalo cazzo, sei fidanzata da quattro anni con una persona di cui non sei innamorata."
"Io non- ho solo sbagliato okay? Amo Andrew, davvero, e non ho intenzione di lasciarlo."
"Fanny, ragiona, hai appena fatto sesso con una ragazza pur essendo fidanzata."
"Non lo saprà."
"Okay, probabilmente non lo saprà mai, ma tu? Come ti sentiresti se lui andasse a letto con un'altra persona a tua insaputa?"
"Sei stata tu a trascinarmi dentro tutto ciò!"
"Fanny, mi hai baciata te."
"Potevi fermarmi."
Iniziammo ad urlare talmente tanto forte che la mia testa iniziò a far male.
La situazione si fece complicata, improvvisamente smettemmo di urlarci contro, e il silenzio riempì la stanza.
"Io me ne vado."
"Fanny, cazzo aspetta!"
"Non parlarmi più."
Cercai di rincorrerla ma si chiuse dentro.
Avevo perso la mia Fanny.
Avevo perso tutto.