Capitolo 29
Emily's Pov
La mattina dopo
Mi sveglio, sentendo la faccia mezza impastata forse per colpa del trucco che non ho ancora tolto.
Mi guardo intorno e, notando la luce del sole che filtra dalla finestra della stanza, inizio a domandarmi che ore sono andando nel panico, perché ricordo che quando mi sono addormentata era già sera.
Guardo il telefono -che, noto, è mezzo scarico- e vedo che sono le tre del pomeriggio.
<<Cazzo!>> impreco talmente ad alta voce, da svegliare Kelly che stava ancora dormendo -e russando-, mezza nuda, sul suo letto che è sfatto talmente male che le coperte sono, praticamente, a terra.
<<Eh? Sì? Chi c'è??>> domanda lei, alzando il busto di scatto dal letto e girando la testa verso di me.
<<Ah, sei tu, Emily? Ma che hai? Mi hai fatta realmente spaventare... Perché hai imprecato?>> mi domanda, poi, riconoscendomi.
<<Che ho?!>> sbraito io, continuando <<Ho che sono le tre del pomeriggio e devo andare da tua cugina perché ci siamo date appuntamento per accettare la sua proposta di lavoro per me e mi sono svegliata solo ora! Perché cazzo ho dormito così tanto??! Adesso suderò ventisette camicie per prepararmi come a dovere! Cazzo non ce la farò mai, devo subito iniziare a preparare>> e corro subito a cercare i vestiti e ad andare in bagno per vestirmi e lavarmi, lasciando Kelly sbigottita.
Appena arrivata in bagno, mi ringrazio da sola, mentalmente, per aver scelto dei comunissimi vestiti nella fretta che, sicuramente non saranno di moda, ma che, comunque, creano un look fighissimo.
Mi lavo e mi vesto ed esco dalla toilette per ritornare in camera e, nel frattempo penso che sono stata stupida a non aver messo la spina dell'arriccia-capelli che ho comprato qualche giorno fa e che mi avrebbero resa ancora più figa.
Appena entro in camera, però, noto con piacere che Kelly, come se mi avesse letta nel pensiero, ha messo la spina all'arricciacapelli accesa.
Mi arriccio i capelli, ringraziandola, mentre lei si veste, pure, dicendomi che mi accompagnerà anche lei da Jasminda perché vuole cogliere l'occasione per incontrare la cugina.
Io annuisco e, dopo pochi minuti, constato che sia io sia lei siamo pronte, così prendo telefono, borsa e carica-batteria portatile, a cui collego il cellulare e, insieme a Kelly, mi dirigo all'ingresso ed entro nella mia macchina con cui raggiungiamo l'atelier della Nangher.
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Nota d'autrice:
Ciao raga!
Alla fine ho pubblicato sto benedetto capitolo!
Scusate se trovate una miriade di errori di vario genere qua e là, ma ho scritto di fretta, dato che chiedevate insistentemente l'aggiornamento e tra poco qualcuno sarebbe venuto a cercarmi anche con i forconi ahhahah, ok dai, si scherza (adoro comunque il fatto che pretendiate il capitolo) quindi, per questo non ho potuto correggere (lo farò quando avrò più tempo).
In ogni caso, eccovi accontentati.
Alla prossima con il capitolo 30 -che sarà pubblicato entro questo fine settimana che viene-!
fabioluccia03
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