❝I'm just asking for your attention.❞

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Yuri mormorò, cliccando più volte lo schermo blu sul suo duel disk, scorrendo le varie pagine con un unico movimento dell'indice, seduto al centro del proprio letto, stivali blu a lato; Per troppo tempo ormai i suoi occhi rosei erano rimasti incollati su quelle scritte, leggendo le direttive datogli dal Professore questa mattina per una nuova missione...o qualcosa del genere.
Non a caso, non si era minimamente accorto della presenza della ragazza lì in piedi allo stipite della sua porta, e chissà per quanto, forse mezz'ora? Era impossibile dirlo. Beh, almeno per lui.
Le guance di Rosa si gonfiarono, la sua fronte s'aggrottò al fatto che non la stava notando. Si lamentava, ultimamente, che il ragazzo avesse la testa troppo occupata su quelle stupide missioni, come catturare delle ragazzine con al polso dei braccialetti o invadere qualche dimensione, anziché dedicarle un po 'di tempo.
Beh, certo, era divertente trasformare le persone in carte e tutto...ma quella non era una scusa per ignorarla!
《Yuri...》
Nessuna risposta
《Yuri...》
Ancora niente.
《Yuri!》
Il giovane sospirò pesantemente, inclinando la testa per guardarla seccato, 《Non vedi che sono occupato, piccolo insetto?》 le disse con freddezza, tornando a quello che stava facendo, 《Sparisci. Non ho tempo per giocare con te, adesso.》
La ragazza sbuffò, incrociando le braccia dall'irritazione. Oh, quanto odiava quando si comportava in quel modo. Così freddamente nei suoi confronti—eppure, dannazione, doveva essere attraente allo stesso tempo—ma soprattutto, quando le dava piccoli, stupidi soprannomi come quello.
Ora, se ne sarebbe andata come era solita a fare, senza insistere oltre...
Beh, non questa volta.
《Ne ho abbastanza.》
Ha osato fare un passo di troppo, oltrepassando lo spazio che delimitava la fine dei corridoi, eppure lui non sembrò accorgersene.
《Ti faranno male gli occhi se continuerai di questo passo, lo sai questo?》
《Non mi interessa.》 affermò indifferentemente, senza prestarle ancora la dovuta attenzione.
Yuri era quello che di solito la prendeva in giro, e allora? Da quel giorno in poi, pensò la ragazza, i ruoli si sarebbero scambiati.
Le sfuggì una risatina, e le sue labbra formarono un leggero sorriso—quasi simile a quello di Yuri ma mostrando i denti, un po' come un diavoletto—non appena un'idea le balenò in testa.
Approfittando che fosse distratto, si avvicinò tranquillamente al bordo del suo letto, sedendosi dietro di lui. Continuò ad avvicinare il suo corpo al suo, fin quando le sue braccia si avvolsero intorno al petto del ragazzo, sorprendendolo di soppiatto, il mento appoggiato su una spalla.
Yuri ringhiò, cercando di scrollarsela di dosso.
Rosa insistette, restando rigida lì dov'era. Le sfuggì un'altra risatina, mentre una delle sue piccole mani scivolò sopra la sua testa dall'acconciatura da radicchio, intrecciandone le dita in una ciocca viola, scendendo poi in quelle rosa.
Ne prese un po' tra il pollice e l'indice, cominciando a giocherellarci mentre il suo braccio, ancora situato intorno al suo petto, non mollò la presa. Procedette quindi con l'arricciare quelle stesse ciocche attorno al dito, creando piccoli riccioli sparsi per i suoi capelli, divertendosi a disordinarli.
La duellante sapeva bene che Yuri aveva un freddo temperamento, e una grande pazienza, ma per come sembrò prendere sul serio il proprio lavoro—invece di dedicarle le giuste attenzioni, sapeva che non avrebbe resistito a lungo.
Infatti, il ragazzo ha sempre detestato quando giocava con i suoi capelli. Gli sarebbe costata un'altra mezz'ora per rimetterli apposto di nuovo, e francamente avrebbe voluto evitarlo, se voleva restare al passo coi tempi delle missioni e tutto.
Yuri sopirò una seconda volta, mettendo da parte il duel disk, mani sulle proprie cosce, 《Ti diverti ancora a giocare coi  miei capelli?》inclinò leggermente la testa all'indietro, 《Quand'è crescerai per davvero...》
Rosa ridacchiò, 《Beh, alla fine funziona sempre.》
Smise di ridacchiare quando notò un barlume nei suoi occhi: era così...freddo, spaventoso? Sapeva però che le stava dando i brividi lungo la schiena.
Prima che poté far ritorno alla realtà, due forti braccia la prendono per la vita. Rosa sussultò, dimenandosi, ma fu tutto inutile; Il ragazzo dai capelli viola la fece sedere con forza sul suo grembo, guardandola con uno sguardo truce.
《Che non ti venga in mente di farlo ancora un'altra volta.》
Rosa non si mostrò per niente spaventata dalle minacce del giovane duellante: ma anzi, decise di continuare stuzzicarlo, tirandogli leggermente i ciuffetti a forma di orecchie di coniglio, il suo punto più debole.
《Aww, il coniglietto si è infuriato~?》 rise lei, 《Che peccato...》
Yuri strinse i denti, sussurrandole qualcosa all'orecchio: 《Ti suggerisco di uscire dalla mia stanza, se non vuoi che le cose peggiorino per te.~》
In quel momento il suo tono fu colmo di malizia, ma soprattutto, sadismo. La ragazza sbatté le palpebre, osservando uno Yuri ridacchiante alla reazione ricevuta da quello che sembrò essere l'ultimo avvertimento che le avrebbe mai dato.
La ragazza in risposta arrossì e lo guardò storto, tirandogli uno schiaffo così forte da echeggiare fino ai corridoi dell'accademia, oltre che lasciargli un grosso segno sulla faccia.

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Ero molto indecisa sul finale. E devo dire che questo mi soddisfa abbastanza, sebbene sia...strano—

N-no domande. Ci tenevo a dire comunque che nessuno Yuri è stato maltrattato durante la realizzazione di questa one-shot...noo.

P.S.: Ma quanto è GNOCCA quella giffola??? <3