"BASTA"
Qualcuno lo urla e interrompe il mio discorso.
Mi giro e dopo un tempo che sembrava immenso, mi rendo conto che quello che ho davanti è Ney.
Ci guardiamo per molto tempo negli occhi, mi mancavano tanto e mi sto davvero trattenendo dal sorridere come se avessi appena visto la cosa più bella del mondo.
Ney é la cosa più bella del mondo ed è oggettivo perché è bellissimo sia fuori che dentro.

Questo scambio di sguardi che esprimono mancanza e voglia di corrersi incontrò ed abbracciarsi stretti, viene interrotto da un giornalista che chiede a lui il motivo della sua entrata improvvisa.

"Sono qui perché il discorso che stava per fare Leo mi riguarda personalmente e perché devo farlo io.
Deve sapere la verità, non lo voglio perdere."
Lo dice mentre mi guarda, mi sono mancati tantissimo anche i suoi occhi, quegli occhi che ti dicono tutto e che lo rendono stupendo.

Si avvicina, nervoso e forse preoccupato della mia probabile e futura reazione.
Mi alzo, voglio stargli di fronte e sentire quello che ha da dirmi e stare in piedi mi aiuta anche a sentire meglio il suo profumo, quel profumo che mi ammalia e mi persuade in tutto, quel profumo che gli ho regalato l'anno scorso per il compleanno e che non ha più lasciato.
Anche se ne ha cambiati una ventina, lo usa sempre, mi chiedo se lo usa anche quando va a dormire o mentre fa la doccia, mentre dorme profuma sempre, quindi presumo di si.

"Leo"
Mi dice insicuro e speranzoso.

"Dimmi Ney, ti ascolto"
Lo dico, sicuro, ma ho paura delle sue prossime parole.

"Perché te ne sei andato?"
Mi chiede, come se la risposta non la conoscesse.

"Cosa avrei dovuto fare?
Sarei dovuto rimanere lì, mentre tu facevi la bella vita, baciando quella che tra l'altro è una tua lontana cugina?"
Lo dico con calma, anche se vorrei urlargli che odio Hope e che ci sono stato fottutamebte male.

"No, hai fatto benissimo, se fosse andata in quel modo, ma non è andata in quel modo Leo.
Lei mi ha colto alla sprovvista e mi ha baciato, non ti descrivo lo schifo che ho provato nel baciare lei e non baciare te.
Sono andato subito via per parlare con te, non sapevo mi avesse fatto una foto e non è ver niente vero quello che ti ha detto.
Io voglio stare con te, voglio baciare te, voglio fare l'amore con te e voglio dire al mondo intero oggi, che si, io sono innamorato, di te, Lionel Messi.
Non di lei.
Io amo te e non ti lascerò andare tanto facilmente"
Lo dice con le lacrime agli occhi, mi guarda con quei suoi occhioni dolci e non posdo fare a meno di commuovermi anch'io.
I giornalisti sono sbalorditi, c'è solo silenzio.

"È tutto vero?"
Gli chiedo conferma sperando non sia un altro sogno da cui tra un pò potrei svegliarmi.

"È tutto vero"
Mi conferma sorridendomi.

Non posso più resistere, mi tolgo il microfono e gli corro incontro per abbracciarlo.
Ci ritroviamo stretti l'un l'altro, ci siamo mancati, si sente.
Ci guardiamo e finalmente dopo tanto ci baciamo dolcemente.
Sorrido e sorride, sono felice.

"Ti amo anch'io Neymar Jr."

Dopo le mie parole, i giornalisti rimasti zitti fino ad allora iniziano ad applaudire e a farci auguri e complimenti.

Ora ho finalmente tutto: Ney.
E ho finalmente fatto questo passo.
Mi manca solamente una cosa per poter finalmente andare avanti.