Io e la mia sposa
Eccomeeeee pronti all' azione?
Forse non v' importa ma mi sono fatta i capelli viola😂 ah si, babbo Natal e è arrivato prima e mi ritrovo anche con bei regalini😆😆😆
Ora vi lascio a Cobra ma voi cosa volete per Natale a parte i bonazzi?
Buona lettura
La distesa di sabbia sembra che non voglia finire, ma la cosa negativa e che Malik non ha proprio voglia di tapparsi la bocca.
Sto raggiungendo davvero il limite di sopportazione.
"Da dov'è che vieni di preciso Malik?"
"Dai confini del Nord dove la sabbia è sostituita da candida neve."
"Spero che lì la tua lingua si congeli allora "
"La tua simpatia non ha confini Zafirah, ti invece? Hai mai visto la neve?"
"Non so di cosa tu stia parlando, l'unica cosa che ho visto è la sabbia, il sole e le oasi se può interessarti."
"Davvero non lo sai?"
"Ti sembra che nel deserto si possa trovare qualcosa del genere?"
"Non sai che cosa ti perdi, se vivrò seguendoti farò in modo di portarci."
"Passo, il deserto è la mia casa e spero che risolvi in fretta questa cosa del debito così potrai tornare alla tua entusiasmante vita."
"Sicuramente è meglio della tua mercenaria."
Irrigidisco le spalle, ho scelto io questa vita, nessuno me l'ha imposto, e nessuno deve osare criticarla.
"La mia vita è questa se ti fa schifo allora il tuo parere puoi ficcartelo nel..."
"Va bene, va bene, il concetto è arrivato, mi dispiace."
Mi giro a guardarlo, mentre il suo viso abbronzato è circondato da una sciarpa blu come i suoi occhi.
Lo abbassa fino a mostrare le labbra e mi sorride.
Torno a guardare in avanti, un bel faccino non mi farà cambiare idea su di lui.
Stiamo per arrivare nei pressi di un oasi, quando vedo Malik correre con il cavallo nella sua direzione...uomini, come sono materiali.
Lo raggiungo lentamente e la scena di lui che sguazza nell' acqua mi fa passare tutta la voglia di prenderla per il viaggio, che spreco inutile.
"Dai Zafirah vieni anche tu."
"Scordatelo."
Sembra quasi una scimmia per come si sta comportando, scendo da Rabi e il tempo di muovere un passo quando un brutto presentimento mi fa bloccare.
Inizio a guardarmi intorno, i rami sono immobili e non si sente alcun rumore.
Troppo strano, quel cretino di Malik non si è accorto di niente, ma siamo nella merda.
Afferro la mia spada un attimo prima che persone vestite in modo tale da mimetizzarsi escono all' improvviso armati di archi.
Puntano verso di noi e non credo che questa sia un invito ad andarsene.
"Zafirah l' acqua è...oh, amici tuoi?"
"Stavo per chiedertelo, ma credo che non li conosci vero?"
"No."
"Bene."
Esce dall' acqua con le mani alzate fino a raggiungermi.
La mia vita sta diventando alquanto deprimente da quando l'ho incontrato, non potevo lasciarlo morire?
"Chi siete?"
"Viaggiatori, io e la mia sposa stiamo attraversando il deserto."
Lascio che parli lui, forse la sua parlantina potrebbe tirarci fuori dai guai.
"Lei non è troppo armata?"
E lui non potrebbe farsi i....
"Mia moglie è l' unica di sette figlie ad aver imparato dal padre l'arte della danza del Cobra e questa implica l' utilizzo delle armi."
Ma che cavolo, come si è inventato tutto in pochi secondi? Davvero, io a quest'ora starei già combattendo per crearmi una via di fuga.
"Allora non vi dispiacerà venire nel nostro accampamento per farcela ammirare vero?"
Ok, basta fare la brava.
"Siamo di fretta e la mia arte non è riservata al pubblico ma solo al mio sposo."
Inizio a guardarlo in cagnesco, odio i predoni, o qualsiasi cosa siano.
Avanza verso di me e mi afferra il viso per avvicinarlo al suo.
"Attenta a come parli donna, resta al tuo posto, io parlavo con tuo marito."
E tanti saluti alla calma.
Gli dò una testata e afferro velocemente il mio pugnale puntandoglielo alla gola.
I suoi amici hanno gli archi tesi pronti allo scocco, ma vedo di coprirmi le spalle e uso come scudo il loro compagno.
"Volete che muoia?"
"Ma tu sei matta?"
"Zitto Malik, odio essere trattata da essere inferiore e poi questo ha una faccia da schiaffi."
"Aaahh ho perso le speranze con te, e va bene, facciamogli il culo."
Abbassa le braccia e la catena che ho visto l' altra volta con la punta a forma di coda dello scorpione tocca la sabbia.
All' inizio resta immobile, ma quando apre gli occhi la catena si solleva, sbalordendomi.
Danza nell' aria fino a circondarlo in una sorta di scudo.
"Vorrei delle spiegazioni se ne uscirai vivo."
"In cambio di cosa?"
"Di un pugno se vuoi qualcosa."
"Dovremo lavorare sul nostro rapporto mogliettina."
"Ucciditi."
Ride per poi tornare serio e attaccare.
Si muove velocemente e se non riesce a parare con la spada ci pensa la sua catena.
Per un attimo resto ferma a guardarlo, ma mi riprendo dai miei pensieri e dopo aver scordito l' ostaggio rotolo tra la sabbka evitando le freccie.
Freno con la mano e chiudo gli occhi.
Spero che funzioni ancora.
Un respiro e quando li riapro vedo tutto più vicino, mentre i punti vitali vengono evidenziati.
Afferro le mie spade sfiorando la sabbia e vado alla carica.
Evito le freccie che sfiorano il mio viso a rallentatore e una volta vicino ad un arciere mi abbasso colpendolo con un calcio e subito ne sferro un altro a gamba tesa verso l' alto.
Trovandomi ancora piegato estraggo degli aghi con una sostanza drogante intrisa e li lancio verso l' altro, facendolo accasciare.
Sento dei passi dietro a me e senza voltarmi salto all' indietro sorvolando sulla testa di un nemico e prendendolo per le spalle lo trascino nella mia direzione fino a sbatterlo per terra.
Torno in posizione eretta ed osservo i prossimi avversari.
Sto per andare nella loro direzione quando la catena di Scorpio mi precede, ferendoli alle gambe prima di colpirmi in faccia.
Deve far male quella lega di metallo.
Guardo Malik e quando ricambia lo sguardo resta sorpreso, ma dura poco, siamo nel bel mezzo di uno scontro e non è il momento di fare domande.
Riprendo a combattere e ad abbattere i miei nemici, quando un fischio fastidio penetra la mia testa.
Urlo e cado sulle ginocchia tenendomela mentre cerco di non cedere .
"Zafirah..."
La voce che sento è spessa e inquientate.
"Cedi e lascia fare a me...li eliminerò tutti."
Sarebbe davvero comodo, ma...
"Non ho bisogno del tuo aiuto."
"Si invece, sei debole."
"SPARISCI DALLA MIA TESTAAAAA!"
Il cuore batte lentamente e quando sento di essere libera il mio corpo non regge e lentamente cado per terra priva di sensi.
Sto morendo? Non lo so, ma, l' oscurità mi accoglie mentre il sussurro della voce di mia madre mi dice...
"Combatti per vivere"
Vorrei risponderle, ma le forze mi abbandonano.
Riuscirò a rivedere la luce del domani?
Ohohoh nononono così non si fa Zafirah, cattivona che non sei altro...😂😂😂😂
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Manu
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