Questa è una fanfiction di @directionmclfied che mi ha gentilmente concesso di tradurre, tutti i diritti e complimenti sono riservati a lei.

Lunch.

La settimana seguente fu qualcosa di insopportabile.

Avevo tutte le ore con Harry, sembrava che volesse attirare la mia attenzione e mi faceva mezzi sorrisi.

A pranzo voleva catturare la mia attenzione e farmi mezzi sorrisi.
Fondamentalmente dovunque andavo lui era li a fare mezzi sorrisi.

Ho iniziato ad evitare di spendere un pò di tempo con lui, spendendo il minimo indispensabile nella nostra stanza.

Il giovedì dopo il mio piccolo episodio di "sbronza" con Harry, il quale ha portato alla mia confessione. Finalmente mi sentivo meglio.

La mia caviglia sembrava essere guarita molto velocemente e così ho ricominciato ad andare agli allenamenti di calcio.

Dopo un allenamento non molto movimentato ero affamato.

Andai diretto verso la caffetteria per cenare.

Mentre aspettavo in fila sentii un respiro sul retro del mio collo.

Mi girai lentamente e vidi la stupida faccia di Styles.

Lo guardai male e aggrottai le sopracciglia. "Non pensi di essere qualcosa di inquietante Styles?" chiesi.

"Awh LouLou, penso che ti piaccia la mia faccia inquietante?" disse Harry con uno sguardo compiaciuto sulla sua faccia.

"Ok. Basta. Quella smorfia. No. Smettila."

"Non so di cosa tu stia parlando Lou" disse Harry e allora sorrise malignamente.

Presi il braccio di Harry e lo trascinai nella classe vuota più vicina dimenticandomi completamente del mio stomaco vuoto.

Spinsi Harry dentro e chiusi la porta dietro di me.

"Louis non abbiamo mai parlato del fatto che ti piaccio o meno. Non puoi fingere." disse Harry sorridendomi.

"Sta zitto. Ok. Sono stanco dei tuoi sorrisi rivolti a me. È estremamente irritante. Mi sento come se tu stessi per andare a dire a tutti che sono bisessuale o cosa, ma penso di averlo detto a tutti i miei amici e alle persone care quindi smettila. Quel sorrisetto sembra come se mi avessi appeso qualcosa in testa e sono stanco di ciò..."

Ho avuto un lampo di genio. Uscii fuori dalla classe tornai indietro verso la mensa.

"Lou dove stai andando? Fermo! Mi dispiace, solo va piano." urlò Harry da dietro di me.

Rientrai nella mensa e salii su un tavolo al centro della sala.

Tutti gli sguardi sembravano essere su di me e tutta la gente urlava o rideva.

"Bene, voi! Il capitano, oh scusa Harry, il co-capitano della squadra di calcio Louis Tomlinson è qui." sorrisi appena sentii gli applausi.

"Bene io sono bisessuale. Quindi venite a me donne e venite a me uomini. Sono serio. Fondamentalmente significa che sono più puttana di quello che pensavate. Sono sicuro che da quando i miei amici lo hanno saputo, sembra che l'abbiano presa bene, e mi sosterranno e rialzeranno se voi avrete problemi con questo." finii e sorrisi dolcemente.

Mi guardai intorno e bloccai il mio sguardo con quello di Harry, che aveva uno sguardo interdetto sulla sua faccia.

"Contento ora?" dissi saltando giù. "puoi stare tranquillo ora."

"Oi Lou!" mi girai e vidi Zayn venire verso di me.

"Huh?"

Zayn prese la mia testa e fece scontrare le sue labbra con le mie.

Ci separammo e Zayn disse rumorosamente "sono bisessuale anch'io! Ma da quando Lou mi ha rifiutato prima, dopo aver dormito con me se posso aggiungere, non penso che ci siamo allontanati fino al tramonto."

Gemetti. "Uuuuughh avevi detto che non lo avresti usato contro di me. Ero sbronzo, eccitato e tu eri carino." replicai ghignando e allungando la mano per toccare la guancia.

Zayn schiaffeggiò via la mia mano.

Zayn allora si fece beffe e incrociò le sue braccia ma potei dire che stesse trattenendo un sorriso.

"Non imbronciarti. Ti verranno le rughe"

Sorrisi non appena Zayn spalancò gli occhi.

"Non ti credo Louis! Stai scherzando. Voglio dire, non hai propriamente baciato Zayn e hai avuto degli appuntamenti con molte ragazze. Enfatizzando 'molte' e 'ragazze'" urlò qualcuno che non potevo vedere.

Alzai le spalle e presi Zayn. Spinsi il suo corpo verso il mio facendo scontrare i nostri fianchi insieme e misi le mie mani attorno alla sua vita.

Zayn sussultò nel bacio ma non resistette appena feci ruotare la mia lingua nella sua bocca.

Sentii un fischio e decisi di smettere di tormentare Zayn. "Ok, questo è tutto quello che avrete. Devo andare a fare i compiti o qualcos'altro...basta che sia un'idea che mi fa fuggire da qui, spero vi sia piaciuto lo show." ammiccai ma a nessuno in particolare.

L'intera mensa sembra ridere e tornare alle loro conversazioni iniziali.

"A dopo Zayikins" urlai non preoccupandomi di girarmi e guardarlo, andando per la mia via verso la mia stanza.

Passeggiai felicemente verso la mia stanza sentendomi un pò fiero di me. Il che andava bene. Pensai tra me e me.

Aprii la porta per poi essere sbattuto al muro.

Mi sentii confuso non appena alzai lo sguardo per trovare Harry fissarmi con uno sguardo che sembrava infuriato.

"Che diavolo era quello?" disse Harry mentre sembrava avvicinarsi e avvicinarsi alla mia faccia.

"Non mi piace quando mi irriti. Ora il problema è risolto. Non hai nulla da usare contro di me." dissi compiaciuto.

"Oh davvero? E il fatto che ami le coccole o quello che fai sogni erotici su di me non conta nulla?"

La mia faccia si abbatté. "Non parlo nel sonno!"

"Ah, io l'avevo inventato. Tu me l'hai solo confermato! Non so se sentirmi lusingato o meno. Voglio dire, ci sono molte persone su cui puoi avere delle fantasie...penso di essere lusingato."

Harry piegò la sua testa verso il mio orecchio e soffiò aria calda sul mio collo.

Mi contorsi appena sentii il nodo allo stomaco e i miei pantaloni divennero leggermente più stretti.

Aspetta. Questo è Harry. Il ragazzo che odio.

Il bellissimo ragazzo che odio.

Zitto cervello. Tu lo odi.

Ma lui adesso ha come uno sguardo da sesso. Posso solo immaginare...

Basta. Riprendi il controllo.

Misi le mie mani sui fianchi di Harry, e tracciai con le mie dita dei movimenti circolari.

"Oh Harry, non puoi battermi al mio stesso gioco." e con quello piazzai un casto bacio sul suo collo ed iniziai a mordicchiare e tirare e distendere, tirando la soffice pelle del suo collo e allora più forte ripetutamente.

Harry si congelò, il compiacimento nel suo sguardo se n'era andato.

Succhiai fino a che non sentii un gemito dal retro della gola di Harry. Tirai leggermente per guadagnare un mugolio da Harry.

Sorrisi diabolicamente, roteai il mio bacino sul suo e sentii un suo rumoroso gemito.

La porta della camera si spalancò e Niall irruppe dentro.

"Perché non mi hai detto che lo facevi?..è stato esilarante voglio dire, a tutti andava bene. Intendo le persone fanno battute sulle puttane e le ragazze sembrano pensare che tu sia il più fregno o qualcosa del genere e...Oh"

Scoppiai a ridere e sgusciai dalla mia posizione tra Harry e il muro.

"Hey Niall, andiamo a prendere del cibo, ho fame e non ho mangiato." dissi afferrando il suo polso.

"Lou cosa?...stai diventando più di una puttana? Nel senso...non ho mai visto Harry oscillare su quella via." disse freneticamente Niall, la sua testa pendeva verso il lato. Sembrava quasi un pupazzetto. Pensai tra me. Risi forte. "Tutti oscillano sulla mia strada dopo un pò" dissi ammiccando. "Ma no, stavo solo scherzando con Hazzabear. Giusto?"

"Si solo un pò di ah..scherzi tra ah...coinquilini." balbettò Harry.

Sghignazzai e guardai verso Niall, "Andiamo dal cibo, buon Nialler!"

"Ok, si ho fame anch'io...ma non 'scherzare' con me Louis. Non penso di poterti gestire." Niall sorrise alla sua battuta.

"Si si, ci vediamo dopo Riccio." Uscii fuori dalla stanza, ma non senza un occhiolino ad Harry.

Gli occhi di Harry si spalancarono e si accasciò sul muro e mise la sua faccia nelle sue mani.

"Sono fottuto." sospirò.

Scusate il ritardo ma ho scuola e gli ultimi giorni sono tartassanti, e in più non ho voglia di tradurre questi giorni D: spero che si capisca vi piaccia il capitolo tanto quanto piace a me ;) se volete su twitter sono @HouisTomlinles , grazie per chi ha votato e commentato la storia ;)