22. Sitting around in the dorm
Questa è una fanfiction di @directionmclfied che mi ha gentilmente concesso di tradurre, tutti i diritti e complimenti sono riservati a lei.
Sitting around in the dorm.
Louis'P.O.V.
Circa dopo una settimana le barzellette su me ed Harry cessarono.
Ad essere onesti non ci infastidivano, noi le arricchimmo solo.
Non era veramente cosi tanto vero.
Erano un po' di foto di Facebook e anche un video che aveva un bel po' di visualizzazioni su YouTube.
Niall aveva incollato anche una foto di Harry nudo sul mio armadietto e una di me sull'armadietto di Harry.
Io attaccai la foto dentro il mio armadietto con un cuore attorno ed Harry mi chiese di autografare la sua.
Ne facemmo anche delle copie e le laminammo con la frase "Camera di Louis ed Harry"scritto in mezzo e le attaccammo sulla nostra porta.
Ritornò ad essere normale con Harry e lo stesso anche io ma ero un po' più sfacciato.
Ad un certo punto io ed Harry pensammo fosse divertente far sentire le persone a disagio.
Cosi quando io ed Harry entrammo dentro la mensa per cenare e notai Niall muovere le sopracciglia suggestivamente, raggiunsi l'orecchio di Harry e sussurrai "Facciamogli sapere quali cose sconce facciamo."ammiccai ad un sorridente Harry appena lo spinsi via.
Stavo per sedermi con il cibo in mano, sentii una mano carezzarmi il sedere. Sorrisi sapendo che fosse Harry che aveva strizzato il mio sedere prima di sedersi accanto a me.
Allora mise la mano nel mio interno-coscia.
Niall sembrò notarlo e discretamente lo fece notare anche a Zayn.
Ghignai maggiormente a me stesso mentre allungai il mio braccio e stuzzicai Harry nel fondoschiena.
Harry urlò e mi guardò leggermente imbronciato.
"Scusa Hazza. Non pensavo ti facesse ancora male." dissi accarezzandogli distrattamente la schiena.
"Va bene credo che sarebbe meglio cambiare posizione se devo essere onesto." replicò Harry.
"Awh Hazza! In più hai lavorato cosi tanto." dissi spingendolo in un abbraccio con il braccio.
Lui si rannicchiò nel mio petto e disse "Mi farai un massaggino giù dopo?"
"Certo lo farò Haz e mi concentrerò sulla tua testa. Lo so che ti piace."
Prima che Harry potesse replicare Niall tossì rumorosamente strozzandosi col cibo che stava mangiando.
"In teoria dovresti ingoiare Nialler." si fece sentire Harry.
"Tutti lo sappiamo Hazza." mormorai tra me e me.
Niall ci guardò male alternandosi tra me ed Harry mentre riprendeva il fiato e disse "Non potete dire quelle cose mentre la gente sta mangiando!"
Cercai di reprimere il mio sorriso ed Harry doveva aver notato il mio sforzo quindi rispose per entrambi "Noi stavamo solo parlando di come dobbiamo studiare molto."
"Si e di come il coach sta spostando la posizione di Harry sul campo per cambiare ed Harry non è abituato. La sua schiena non sopporta questo cambiamento cosi bene quindi gli volevo fare un massaggio dopo."dissi quando mi ricomposi.
"E noi tutti sappiamo quanto sia bravo Louis con i massaggi alla testa e alla schiena." aggiunse Harry facendo mettere a Niall una buona espressione falsamente confusa.
Decisi che dovevamo uscirne prima che il gioco continuasse cosi afferrai Harry alzandolo.
"Abbiamo fatto quindi ci vedremo agli allenamenti tra poco."
Ci trascinai per un po' di passi prima di rigirarmi verso Niall e dire"Hai davvero bisogno di buttare fuori dalla tua testa queste volgarità e smetterla di pensare a me ed Harry cosi." parlai leggermente più alto del necessario facendo innalzare alcune risatine da chi aveva sentito.
Trascinai un Harry ridacchiante per tutta la strada fino agli spogliatoi.
Quando raggiungemmo gli spogliatoi ci spogliammo velocemente e iniziammo a metterci la nostra roba per allenarci.
Improvvisamente Harry mi girò cosi che la mia schiena fosse contro gli armadietti,il metallo freddo mi fece gemere un po' e quando stavo per domandargli perchè, lui disse solo "ascolta."
A distanza potevo sentire l'indistinta risata di Niall.
Sorrisi e capii cosa intendesse.
Mi avvicinai e catturai le labbra di Harry con le mie e velocemente feci scivolare la mia lingua giù per la sua gola mentre sentivo le voci avvicinarsi.
Harry gemette oscenamente e spinse contro il mio bacino guadagnando un mugolio che era a dir poco pornografico.
Spinsi in alto e incontrai le sue spinte continuando a gemere rumorosamente,e facendo girare la mia lingua con quella di Harry mentre sentii la porta degli spogliatoi aprirsi.
Harry ed io non ci separammo appena sentimmo un colpo di tosse, invece infilai una mano tra di noi e giocai con la vita dei pantaloncini di Harry.
"Non giocare Lou. Ho bisogno di te ora." gemette Harry.
Per un momento mi dimenticai degli altri nella stanza, o semplicemente non me ne fregai, mentre gemevo delicatamente e spingevo la mia mano nei pantaloncini di Harry e iniziai a pompare lentamente.
"Zayn che dobbiamo fare?" chiese Liam freneticamente.
Fermai i movimenti della mia mano ed Harry si lamentò e rimase fermo nella mia mano.
"Non è il momento di essere Tommo il dispettoso." gemette Harry.
Ghignai e spostai lo sguardo ai nuovi arrivati. "Non è veramente il momento giusto Hazza?"
Harry sembrò perplesso per un secondo prima di ricordarsi perchè lo stessimo facendo lì.
Harry ghignò e disse "Sbrigati e finisci di vestirti. Prima fai e meglio è." disse con un occhiolino mentre toglieva la mia mano dai suoi pantaloncini e tornammo a vestirci.
Dopo l'allenamento
"Hey ragazzi volete venire in camera mia e di Harry?" chiesi.
Ricevetti dei lamenti in risposta.
Ghignai tra me e me aggiungendo. "Prometto che io ed Harry ci comporteremo come normali migliori amici?"
"In più ci sarà la birra." prese parte Harry.
Alcuni annuirono quindi dopo una veloce doccia Zayn, Liam, Niall, Stan, Nick, Harry ed io andammo tutti nella nostra stanza.
Lanciai a tutti da bere e mi sedetti sul pavimento a gambe incrociate.
Parlammo di cose futili per circa 20 minuti finchè Niall non dichiarò di starsi annoiando.
"Volete giocare ad obbligo o verità?" suggerì Nick.
Tutti concordammo e Nick iniziò. "Zayn obbligo o verità?"
"Obbligo."
"Ti obbligo a correre su e giù per il corridoio in boxer urlando 'Sono un cazzone'" disse Nick dopo aver pensato per circa un minuto.
Zayn accettò l'obbligo e noi morimmo dalle risate mentre lui urlava con tutta la sua voce su e giù per il corridoio e ci furono degli sguardi estremamente confusi e sguardi divertiti dai passanti.
Quando ritornò in stanza rimase senza vestiti affermando che non gli dava fastidio.
"Louis obbligo o verità?"
"Obbligo ovviamente."
"Ti obbligo a tenere una mano sul cavallo di Harry durante l'intero gioco."
"Facile."Mentre palpeggiai leggermente Harry ottenendo un gemito dal retro della sua gola.
"Niall obbligo o verità?" chiesi.
"Obbligo."
Pensai per un minuto prima di dire "Ti obbligo a chiamare la mamma di Harry e dirgli che sei geloso della relazione mia e di Harry."nacque un sorriso compiaciuto sulla mia faccia appena finii di parlare.
Niall ed Harry grugnirono appena Niall prese il cellulare.
Andò sui suoi contatti e portò il telefono all'orecchio.
"Ciao Anne. Si sto bene grazie. Si lo so che è tardi dal solito orario delle mie chiamate. Ascolta sono preoccupato per Harry. No niente del genere. È solo lui e Louis. Credo di essere geloso. Si sono ancora etero. Cosa Liam? Devo andare Anne ti chiamerò domani."
Appena Niall attaccò la stanza scoppiò in un coro di risate.
"Andiamo Haz basta col broncio! Voglio dire, ha anche chiesto se lui fosse etero!" dissi mentre Harry aveva l'inizio di un sorriso sulla sua faccia.
"Va bene. Va bene. Harry obbligo o verità?" chiese Niall.
"Verità."
"Noioso." borbottai sottovoce mentre continuavo a palpare leggermente Harry.
"Cosa c'è tra te e Louis?"
Fermai i miei movimenti e catturai lo sguardo di Harry.
"..um..Non lo so... siamo migliori amici... a cui piace darsi piacere a vicenda?" disse Harry guardandomi tutto il tempo.
Annuii e ritornai a muovermi.
Il gioco continuò senza chissà quali eventi finchè Stan non chiese."Liam obbligo o verità?"
"Obbligo."
"Oh ci sentiamo avventurosi?" lo presi in giro con un sorriso.
"Ti obbligo a sbaciucchiare la persona dei tuoi sogni sporchi." disse Stan.
"Cosa...io..."balbettò Liam.
"Lo so che è nella stanza." insisté Stan.
Liam sospirò e si allungò verso Zayn.
Zayn fu piuttosto sorpreso ma ricambiò il bacio febbrilmente.
Dopo circa 5 minuti si staccarono affannati e a corto di fiato.
"Beh tutto ciò è stato divertente ma Harry vuole che ve ne andiate."dissi tutto d'un colpo.
"Cosa..Io non l'ho detto..." lo interruppi spingendo un po' giù la mano ricevendo un gemito alto.
"Stiamo andando." disse Stan e si spinse sui piedi, e gli altri al seguito.
Non appena se ne andarono Harry balzò su di me ricoprendo il mio collodi baci mentre spingeva i suoi fianchi contro i miei.
"Beh quello era un cambio negli eventi." dissi ansimando.
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