Questa è una fanfiction di @directionmclfied che mi ha gentilmente concesso di tradurre, tutti i diritti e complimenti sono riservati a lei.

The sweet revenge.

Louis' P.O.V.

Appena entrammo nella stanza Harry mi spinse rudemente contro la porta.

Attaccò le mie labbra e la sua lingua era subito nella mia bocca.

Ci gemetti attorno mentre Harry separò le nostre labbra e portò la mia maglietta sopra la mia testa senza fiatare.

Le sue mani allora andarono sui miei pantaloni, li tolse e li tirò dove già giaceva la mia maglietta.

Attaccò le sue labbra al mio collo mentre i suoi denti affondavano dentro di me.

Gemette e sussultai sentendomi sempre più eccitato mano a mano che il tempo passava.

Mi inarcai contro di lui disperatamente.

Harry leccò il marchio violaceo che aveva lasciato sul mio collo e lo fissò come se fosse un capolavoro prima di mettere una mano tra di noi.

Mi palpeggiò e diventai un disastro ansante.

Neanche mi importava di quanto rumoroso fossi diventato. Tutto ciò di cui mi importava era Harry e ciò che stava facendo.

Tuffò le sue mani nelle mie mutande e quasi me le tolse.

Tra il divano e gli spogliatoi mi ero sentito piuttosto trascurato e lo dimostrai attraverso i gemiti che stavano lasciando le mie labbra mentre la mano di Harry si muoveva e ruotava in modo esperto.

Allora Harry mi tolse ciò che mi era rimasto assicurandosi che l'unica cosa tra di noi fosse il tanga che abbelliva ancora i suoi fianchi.

Con il braccio attorno a me sorrise, si abbassò e sussurrò nel mio orecchio. "Puttana ripagata."

Poi aprì la porta, mi prese e mi spinse fuori dalla stanza come una bambola di pezza.

Mi sbatté la porta in faccia ridendo all'impazzata.

Colpii la porta e neanche dieci secondi dopo sentii degli occhi su di me.

Mi girai furiosamente e spalancai gli occhi mentre metà del mio anno si era riunito attorno a me.

"Pensiamo che qualcuno sia stato attaccato e dal segno sul tuo collo, direi che sei tu la vittima." disse Niall ridacchiando.

Sbuffai non importandomene del fatto che una folla cosi grande potesse vedermi nudo e duro.

Mi rigirai sbattendo ancora una volta sulla porta, urlando bestemmie.

"HARRY APRI QUESTA MALEDETTA PORTA!"

"Mi sbagliavo, Louis ha un culo da bambino ma cazzo se è bello." disse Jade sorridendo leggermente.

Ciò causò un'eruzione di risate.

Potevo sentire le fotocamere scattare ma non mi importava, tutto ciò a cui potevo pensare era che dietro alla porta c'era un Harry Styles nudo, il solo pensiero andò diretto al mio inguine.

"Dannazione pensavo che quel culo fosse bello nei jeans, ma questo è di tutt'altro livello." aggiunse Zayn.

Non mi coprii nemmeno alle loro parole, ma gridai con tutti i miei polmoni.

"STYLES SE NON APRI QUESTA PORTA, TROVERO' QUALCUN ALTRO CHE SI PRENDA CURA DI QUESTA PER ME!"

Indicai verso il basso anche se ero totalmente conscio che non potesse vedermi.

La porta si aprì immediatamente ed Harry mi strattonò nella stanza dal mio braccio ingessato.

Iniziò un giro di fischi ma Harry come me, li ignorò.

Sbattè la porta sulla folla fischiante e mi ci scaraventò contro di nuovo.

"Sono la tua troia e tu sei la mia puttana." disse Harry dominante.

Annuii sorridendo compiaciuto e scivolai dalla sua presa e lo tirai dai polsi verso il letto.

Lo lanciai sul letto e mi misi a cavalcioni sul suo corpo completamente nudo.

Mi presi un minuto per ammirarlo, studiando i suoi lineamenti. Si mosse in imbarazzo sotto il mio sguardo e gli diedi un piccolo bacio sul suo cuore sussurrando "bellissimo."

Lo sentii rabbrividire al contatto ed iniziai a lasciare morsi e leccate su tutto il mio corpo mentre Harry sussultava e faceva correre le sue mani tirando i miei capelli o cercando di strizzarmi il culo.

Scesi improvvisamente causando i rumorosi gemiti di Harry all'improvviso movimento.

Lo fissai, la lussuria scritta su entrambe le nostre facce.

Negli occhi di Harry non c'era più il verde.

Posai due dita sulle labbra di Harry, premendo leggermente. "Succhia."

Harry prese le mie dita in bocca senza domande, avvolgendole con la sua saliva.

Appariva estremamente osceno e appena tolsi le mie dita dalla sua bocca, tolsi l'ultimo indumento tra di noi e feci roteare le dita attorno all'apertura di Harry.

Sussultò sotto di me ed io lo baciai gentilmente per distrarlo dall'improvvisa intrusione.

Harry trasalì nella mia bocca ma presto stava chiedendo di più. Le tirai fuori.

"Cosa vuoi Harry?" chiesi cospargendo il suo collo di baci.

Harry gemette rumorosamente ed aveva già il fiatone prima che rilasciasse un "Infila la tua fottuta mano dentro!"

Ridacchiai ma velocemente aggiunsi il secondo ed il terzo dito, lasciando che i gemiti di Harry si aggiungevano al sangue che scorreva nel mio bassoventre.

Mentre lavoravo Harry dentro e fuori, improvvisamente rilasciò un "Lou riempimi subito!"

Grugnii e strappai la bustina di un preservativo che era nel cassetto accanto al letto.

Lo indossai e mi presi, puntando l'entrata di Harry.

Appena spinsi lentamente dentro sentii Harry trasalire. Quando ero tutto dentro mi fermai.

Diedi dei dolci e gentili baci sulle labbra di Harry.

Harry annuì con la sua testa e disse "muoviti."

Presi un lento ritmo ma iniziai a prendere velocità con gli incoraggiamenti di Harry.

"Più veloce! Più forte!" urlò ripetutamente Harry.

Harry incontrò le mie spinte ed io cambiai leggermente la mia angolazione ed Harry tirò la sua testa all'indietro rilasciando un gemito particolarmente rumoroso quasi come se fosse un urlo pieno d'aria.

"Lì! Giusto lì! Più in fondo!" incoraggiò Harry.

Mentre io continuavo a colpire il punto, Harry divenne più e più disfatto.

Harry sollevò la sua mano e iniziò a portarla su di sé.

Schiaffeggiai la sua mano e lo guardai male. "Voglio che vieni solo grazie al mio cazzo."

Gli occhi di Harry sembravano leggermente congelati ed io mi abbassai e sussurrai nel suo orecchio. "Vieni per me Hazza."

La occa di Harry si spalancò in una 'o' e rilasciò un mucchio di gemiti, grugniti e maledizioni mentre veniva schizzando sui nostri petti.

Accelerai alla vista sentendo il mio apice vicino.

Harry passò due dita nella sostanza e le leccò leggermente, assaggiandole.

"Vuoi assaggiare?" chiese sembrando innocente.

Persi. Colpii dentro di lui mentre facevo fuoriuscire il mio apice.

Quando venni mi tirai fuori cautamente, togliendomi il preservativo e allacciai il palloncino pieno e lo tirai con cura nel cestino.

Mi rannicchiai contro il petto di Harry e sospirai contento.

"Hai del vigore Lou. Pensavo fosse solo una diceria." disse Harry ridacchiando.

Lo schiaffeggiai giocosamente. "Zitto! Và a dormire. Conta le pecore o i pinguini o qualunque cosa faccia galleggiare la tua barca."

La mattina seguente

Mi svegliai con degli aghi e spilli nel mio braccio destro mentre mi trascinavo fuori dal letto.

Sorrisi ad un Harry dormiente e andai verso il bagno per prepararmi.

Quando ritornai Harry era seduto sul letto, strofinandosi gli occhi stanchi.

"Riccio vestiti. Voglio del cibo." comandai.

Si alzò lentamente e mentre mi sorpassava gli massaggiai il sedere con affetto.

Presi la mia roba e mi vestii e aspettai Harry steso sul letto.

Quando Harry riemerse totalmente vestito e pronto per andare, sorrisi e mi alzai immediatamente per uscire.

Mentre io ed Harry andavamo a fare colazione non c'era una strana atmosfera.

Continuavamo ad essere allo stesso modo di prima.

Era quasi una bella sensazione, continuare come al solito.

Appena entrammo nella mensa Niall urlò.

"Se le urla di Harry non vi hanno provato nulla allora sicuramente la sua camminata prova che è stato sotto!"

Zayn e Niall erano in mezzo alla stanza e indicavano me ed Harry.

Ridacchiai mentre Harry arrossì e gli disse di starsene zitti.

"Non saresti dovuto essere cosi rumoroso Hazzabear." dissi ridendo tra me e me.

Harry mi lanciò uno sguardo mortale mentre compravamo il cibo per il nostro tavolo.

Notai Harry sussultare appena si sedette.

Misi un braccio attorno a lui e sussurrai nel suo orecchio. "Stai bene? Non ti ho fatto tanto male?" chiesi preoccupato.

Harry sorrise timidamente. "Ne è valsa la pena babe."

"Dannazione sei veramente la puttana di Lou, Harry." disse Zayn tirando me ed Harry fuori dal nostro mondo.

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Scusatemi per il ritardo...