14. Breakfast banter
Questa è una fanfiction di @directionmclfied che mi ha gentilmente concesso di tradurre, tutti i diritti e complimenti sono riservati a lei.
Breakfast banter
Louis P.O.V.
Mi rannicchiai ulteriormente nel caldo del cuscino leggermente duro su cui stavo dormendo.
Il mio cuscino russò e io saltai.
Guardai in alto per vedere un addormentato Harry a torso nudo.
Forse fu perchè ero stanco o forse perchè non mi importava ma mi rannicchiai ancora di più e ritornai a dormire.
Mi svegliai di nuovo con il suono della porta che si apriva e Niall che urlava rumorosamente. "Va bene piccioncini alzatevi e-"
Alzai leggermente lo sguardo non togliendomi dal petto di Harry.
"Oh era solo uno scherzo ma credo siate veramente dei piccioncini." rise rumorosamente Niall.
Sobbalzai e allora sentii Liam irrompere nella stanza. "Niall li hai svegliat-"
"Oh Dio forse dovremmo lasciarli stare. Voglio dire..." processò Liam.
"Ragazzi smettetela non è nulla."
Mi sedetti sul letto, allontanandomi da Harry.
Harry piagnucolò e raggiunse la mia vita tirandomi nel letto.
"No...torna indietro...caldo..." borbottò Harry e io caddi sul letto.
E allora Zayn fece la sua apparizione. "Louis vuoi andare-"
Zayn ridacchiò mentre cercavo di liberarmi dalla stretta di Harry.
"Harry non stai aiutando.." gli diedi una gomitata nelle costole.
Harry sussultò e i suoi occhi sbatterono sino ad aprirsi. "Lou andiamo! Non devi essere violento! Voglio solo il tuo calore!"
Voltai la mia testa verso la porta che era piena, aveva un Liam imbarazzato, e Niall e Zayn che trattenevano una risata.
Gli occhi di Harry si spalancarono e inciampò fuori dal letto spingendomi fuori nel processo.
Atterrai con un 'umph' sul pavimento e Niall scoppiò in una risata.
Mentre rideva disse. "Loro...sono...entrambi...nudi..." Niall stava stringendo i suoi fianchi, piegato dalle risate.
Zayn alzò un sopracciglio. "Sembra che almeno due di noi siano andati al letto, eh Tommo?"
"Nessuno è andato al letto con qualcuno!" lo rimbeccai prendendo un cuscino per coprirmi.
Gettai uno sguardo ad Harry che aveva ancora gli occhi spalancati e stringeva la coperta sul suo inguine per cercare di far rimanere qualcosa della sua dignità.
Ricomponendomi dissi. "Ok ora che la maggior parte dei miei migliori amici mi ha visto nudo e mi sento un po' infreddolito, perchè non ci fate spiegare a me ed Harry a colazione, che voi ragazzi andrete a comprare per noi nel frattempo, e ci incontriamo tra 15 minuti?"
Niall sbuffò. "La porta è sbloccata Tommo!" ridendo di nuovo.
"Niall, la regola è: se fai sesso con la porta chiusa, noi non veniamo dal momento che la prima colazione è su di te!" abbaiò Harry recuperando finalmente la sua voce.
Niall sbuffò e uscì con un Liam che sembrava imbarazzato e un Zayn compiaciuto.
Quando chiusero la porta Harry ed io rimanemmo in silenzio per un momento e allora entrami ci guardammo negli occhi, per poi scoppiare a ridere.
Dopo circa 2 minuti di spanciamento dalle risate, saltai fuori con "ok ok colazione..andiamoci a vestire."
25 minuti dopo
"...Cosi è tutto quello che è successo?" chiese Zayn alzando un sopracciglio.
"Si tu sai quanto mi piacciano le coccole specialmente quando sono ubriaco Zaynikins." dissi con un piccolo sorriso.
Tutti sembravano essere tornati alla norma eccetto Zayn che mi lanciava uno strano sorrisetto.
Il pranzo fu normale fino "Oi Styles! Tommo è l'unico che fa lap dance gratis e succhiotti?" urlò Matt dall'altro lato della mensa.
Gli occhi di Harry saltarono fuori e io mi accigliai e dissi "Harry non verrebbe da te neanche se lo pagassi quindi dubito che ne riceverai una gratis!"
Harry scoppiò a ridere cambiando completamente la sua espressione facciale da una di shock e tristezza a una piena di risata.
"Awh il fidanzato si raddrizza per te Styles, è adorabile!" controbattè Matt.
"Andiamo Matt! Harold è felice con se stesso e non ha bisogno di essere legato" ammiccai ad Harry.
"Ma parlando di succhiare, Harry ti devo un favore." E con quello mi alzai dal mio posto e presi Harry per farlo uscire dal suo posto e iniziai a trascinarlo fuori dalla mensa.
Un giro di fischi iniziò ed Harry sorrise imbarazzato e si lasciò trascinare.
"Non preoccuparti Mattie, lui è 100 volte meglio di quanto tu pensi." mandai un sorriso in direzione di Matt mentre Harry se ne uscì con una risata.
Trascinai Harry nella classe più vicina.
"Ho un deja vu qui Lou, grazie per quello comunque ma noi non..."
Tagliai Harry attaccando la sua bocca con la mia.
Harry gemette nella mia bocca mentre io continuavo a baciarlo rudemente.
Tracciai il suo labbro inferiore cercando di chiedere il permesso di entrare nella sua bocca con la mia lingua.
Harry me lo concesse e io tracciai l'interno della sua bocca con la mia lingua.
Gemetti improvvisamente appena le mani di Harry afferrarono il mio sedere.
Harry rise leggermente sulle mie labbra ma continuava a baciarmi febbrilmente.
Staccai le mie labbra dalle sue e le attaccai al suo collo e respirai sul suo collo "Ho detto che ti dovevo ripagare."
Con quello spinsi Harry sul banco più vicino e mi misi a cavalcioni sulla sua vita.
Gli sorrisi prima di attaccare di nuovo il suo collo e mi strusciavo sul grembo di Harry.
Harry fece uscire un grugnito rumoroso che mi fece sorridere sulla sua pelle ora purpurea.
Potevo sentire il suo battito sul suo collo e attraverso i suoi jeans.
Il fatto che Harry gemeva e rispondeva cosi facilmente e rumorosamente a me mi faceva eccitare di più.
Sia io che Harry eravamo entrambi completamente eretti.
Feci scivolare una mano tra di noi e palpeggiai Harry lentamente e lui grugnì al mio tocco agonizzante e lento.
Accelerai sul punto dove sia io che Harry eravamo umidi.
Le lingue si sferzavano e noi stavamo andando in calore, non sapevamo realmente cosa stavamo facendo e andammo avanti.
Harry fece scivolare una mano tra di noi come poteva e i nostri tocchi accelerarono di nuovo.
Non potevo resistere a lungo e cosi feci scivolare la mia mano dentro le mutande di Harry e lui seguì il mio esempio.
Entrambi stavamo raggiungendo i nostri apici insieme in pochi secondi a vicenda.
Finì con noi entrambi affannati e ansimanti e con la gola secca e dolorante per i gemiti rumorosi che erano usciti dalle nostre bocche.
Con la mia mano circondai immediatamente il collo di Harry e tirai la mia testa all'indietro per il piacere.
Guardai Harry dritto negli occhi e dissi "Beh penso che Matt sarebbe veramente geloso di me ora!" sorrisi ampiamente ad Harry, i miei occhi si incresparono ai lati.
"Ha! Io credo che sarebbe geloso di me per molte ragioni!" e allora Harry attaccò le sue labbra alle mie mentre teneva la mia faccia tra le sue mani.
Risi e scesi dal grembo di Harry e alzai Harry con me.
"Andiamo, dobbiamo cambiarci i vestiti." dissi mentre prendevo la mano di Harry trascinandolo verso la porta della classe.
Appena uscimmo dalla stanza sorridendo imbarazzati e ridacchiando leggermente.
Ci incontrammo con le sopracciglia alzate di Zayn, Niall e Nick.
Mi guardai attorno e mi girai verso Harry, alzai le spalle e continuammo la solita passeggiata verso la nostra stanza.
Tirai Harry con me e urlai. "La prossima volta che vorrete origliare una conversazione privata, dovreste veramente provare a non essere beccati."
"Lou non è difficile origliare se ti potevi sentire oltre il casino della mensa eh Lou?" urlò Niall.
Li zittii e urlai "Non è successo nulla, non puoi provare nulla!"
Iniziai a correre, trascinando Harry con me prima che qualcuno potesse rispondere.
Stavano bluffando lo sapevo.
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LALALALALA IO NON SONO IN RITARDISSIMO LALALALALA
Scusate.....
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