E in quell'abisso di nero

Tu sprofondi e piangi

Gli occhi spenti rivolti al terreno

Le labbra sigillate

Ogni parola ti manca

E vorresti ti mancasse anche il respiro

Maledici il giorno dove hai imparato a fare battere il tuo cuore

Perché proprio questo ti sta distruggendo

Occhi freddi

Spenti

Stanchi

Bui

Non un luccichio

Non un riflesso

Solo un abisso di nero

Dove più guardi e più ci anneghi

Senza mai poter risalire

Niente uscirà da quell'oscurità

Niente e nessuno

Chi ti salva lo fa solo per poi ributtartici dentro

Sempre più in profondità

Sempre più buio

Fino a quando non vedrai più niente

Fino a quando non ti ricorderai neanche come sei fatto in faccia

Finché non ti ricorderai neanche come sono i colori

Finché non ti ricorderai neanche cosa c'è fuori di lì