Cosa ne pensiamo?
É impossibile sapere le regole o l'obiettivo, ma ci sono lo stesso 7 miliardi di giocatori che fanno qualsiasi mossa vogliono. Se perdi troppo, o vinci troppo, ci sono delle punizioni. Non puoi passare il turno, e se parli troppo, verrai ostracizzato. Non ci sono parametri e nemmeno il modo di capire il genere. Questo mondo è solo... un gioco di merda.

Sora - No game no life

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(si, oggi doppio aggiornamento 'particolare')

Allora, questo praticamente sarebbe un mio sfogo, lo scrivo perchè sento la necessità di farlo, ma se a te che stai leggendo non interessa, lo puoi benissimo saltare eh.

Allora, mio papà lavora alla Telecom e sa smanettare col modem wi-fi. Ed è questo il problema. Lui mi può scollegare dalla rete quando vuole, soprattutto ogni fottuta volta che cerco di farmi i cazzi miei in santa pace dopo una giornata di merda. Precisando, "i cazzi miei" sarebbero guardare gli anime. Si, gli anime. Ma a farmi incazzare non è solo il fatto di scollegarmi, ma che una minchia di nessuno in casa mia capisce che gli anime non sono cartoni del cazzo fatti per i bimbiminchia. Vuoi mettere la differenza tra Doraemon e Another?! Ok ma non è solo questo il punto. Il punto è che nessuno, ma non solo la mia famiglia, proprio NESSUNO capisce quanto possano essere importanti per me. Da quando ho conosciuto il mondo degli anime l'estate scorsa, la mia vita è cambiata e, come dire, mi sono sentita piú completa (?). Gli anime mi hanno insegnato tanto, mi hanno fatto ridere anche se era una giornata di merda e soprattutto mi hanno resa piú felice. Ora potreste pensare che io sia solo un'asociale del cazzo, apatica e sola. Sbagliato. Ho due migliori amici, un carissimo amico dal Trentino, con cui spesso faccio chiamata Skype per giocare. Voglio a tutti un casino di bene, sono delle persone splendide. Serena, la mia migliore amica, che vedo tutti i giorni a scuola e con cui fangirlo il pomeriggio; Gerardo, il mio migliore amico, con cui nerdo, esco il pomeriggio e gioco a yu-gi-oh e con cui, insieme a Lorenzo, il mio amico dal Trentino, facciamo chiamate su Skype. Non sono affatto sola, quindi la solitudine non è il motivo per il quale sono così attaccata agli anime. Semplicemente, posso dire che gli anime sono la mia seconda casa, un mondo in cui rifugiarmi. Un mondo migliore di quello reale. Che poi, quando sto troppo in casa, mia mamma mi urla di uscire. E questo è più o meno ciò che accade ogni volta:
Mamma: *entra in camera senza manco bussare*
Io: *comodamente spaparanzata sul letto col computer sulle ginocchia* Che vuoi?
Mamma: *espressione da "ma varda sta poraccia"* Smettila di stare sempre chiusa qua a guardare i cartoni, vai un po' fuori!
Io: *sguardo da "ti amazo la familia non sono cartoni ma anime"* Si, si, adesso vai via
Mamma: *esce senza chiudere la porta*
Io: *trattiene le bestemmie*

Mezz'ora dopo...
Io: Mamma posso andare in piazzetta?
Mamma: Chi viene con te?
Io: ... Gerardo...
Mamma: tra un'ora devi essere qua niente scuse tieni la suoneria accesa che se succede qualcosa mi chiami ora esci occhio alla strada e non dare retta a nessuno.
Io: *pokerface* *mentalmente* Non sto andando a fare la puttana e Gerardo non è uno stupratore *a voce alta* Che rotta di palle sei tu che vuoi che esco *esce sbattendo la porta*

Ecco questo è ciò che accade. Quindi i miei genitori si dovrebbero fare qualche domanda prima di giudicare il mio comportameto nei confronti di sto schifo di mondo. E anche tutte le altre persone, tipo miei compagni e compagne di classe, che mi giudicano senza sapere un cazzo di me se non il nome, l'età e la mia predisposizione per la scrittura, ma questa è un'altra storia. Gente che fa "Oh ma anche tu sei un nerd del cazzo come loro?" alla mia crush mentre facciamo un'amichevole su Clash Royale e scleriamo un poco, come se lui che gioca con me fosse 'meglio', in un certo senso. Dio se mi sento meglio dopo aver scritto tutta sta roba. Ricapitolando: papà, smettila di scollegarmi dalla rete mentre sono a casa ; mamma, smettila di dirmi di uscire e poi riempirmi di restrizioni; e gentaglia che crede di conoscermi, farsi un paio di cazzi propri e lasciarmi vivere non è una brutta idea. Neanche andare a fanculo lo è.

Grazie per l'attenzione.

Ci vediamo domani con una nuova citazione <3
P.S: la citazione puramente casuale di Sora è super azzeccata :3

Kira