Ecco mi, di nuovo a raccontare i miei scleri quotidiani. Partiamo con la pressa che se una persona si comporta civilmente e non mi tratta da schiava, io sono la persona più gentile del mondo.

Ma se istighi e rispondi male, allora o tutto il diritto di farti capire l'educazione com'è.

Iniziamo.

C'era il bar pieno, stavo servendo dei clienti al banco "che stavano ordinando un macello di cose manco se non mangiavano da mesi" ed entrano questi Cristini maledetti.

Erano tre i tutto, e dopo la terza volta a dirgli con educazione "Buongiorno prego ditemi pure" senza ottenere neanche un saluto, uno dei tre si gira e mi risponde tutto arrabbiato:

<<Non vede che stiamo parlando? Finisco il mio discorso e poi prudono>>.

Va bene, va bene. Ho pensanto, se dovevo rispettare i suoi comodi, non curandosi che c'erano altre persone prima di lui che aspettavano il loro turno alché anch'io avrei preso il mio tempo.

Servi i signori, e mentre preparavo i cornetti da portare via sempre per quei clienti affamati da mesi. Dopo qualche minuto, sempre lo stesso signore si gira, schiocca le dita e mi fa:

<<Due caffè>>.

Mmm.... Perfetto. Ora ci penso io a te, alché mi giro e con un sorriso strafottente gli rispondo :

<<Ma certamente, ma prima finisco quello che stavo facendo>>.

Il signore rimane sbigottito dalla risposta, perché non se lo aspettava ma ignaro di ciò che stavo facendo.

Dopo alcuni minuti, che i loro caffè non erano pronti viene da me spazientito, chiedendomi se erano pronti, ed io ancora una volta ci faccio sorridendo:

<<Certamente, finisco quello che stavo facendo e la servo immediatamente>>

Adesso capì la presa per il culo, ed il suo orgoglio di maschio Alpha non poteva accettarlo. Alche il mio ragazzo che era venuto a darmi una mano, sapendo che stavo perdendo tempo a posta mi fece:

<<Dai faglielo che finisco io qui>>

Io ovviamente rispondo al mio ragazzo:

<<Ci sono dei turni da rispettare e persone che anno ordinato prima di lui, la prossima volta al posto di farmi tacere per fare conversazione inutile con il suo amico, si prende la decenza di ordinare. Visto e considerando che se non seguo l'ordine con cui ho preso le ordinazioni si lamentano gli altri>>

L'uomo ferito nel orgoglio interviene, dicendo infastidito dalla mia risposa:

<<Signorina moderi le parole, questo atteggiamento non mi piace>>

Alche trattenendo una risata, mi giro e ci faccio :

<<Un secondo, non parlavo con lei. Finisco di spiegare una cosa al mio collega e sono da lei>>

E LUI MUTOOO CAZZO ZITTOOO... Occhio per occhio, dente per dente, almeno ora capisci cosa si prova a non rispettare il prossimo.

E ciliegina sulla torta, anno pagato tre euro per due caffè al banco. E sempre muti, perché se ti metti contro di me, o mi manchi di rispetto poi riceverai la stessa moneta.

Se state pensando che sono stata troppo cattiva pensate solo su questo, quando entrate in un bar bisogna tenere in considerazione che non si è l'unico cliente e considerando ciò anche se entrate per primi ma non mi ordinate un cazzo io non posso bloccare il mio intero lavoro in attesa che finite di parlare, così io vado avanti e servo gli altri e voi che avete finalmente deciso di ordinare dopo aver finito la vostra conversazione di conseguenza verrete serviti per ultimi non perché sono cattiva, ma perché ormai ci sono persone prima di voi

Ah un ultima cosa. Lo scritto di gettò perché sono a lavoro, se c'è qualche errore questa sera appena torno a casa lo correggo. Un bacione ed un saluto