Prima di iniziare volevo chiedere scusa, perché mi sono sbagliata a dare un'informazione su questo misterioso personaggio, ora non ricordo chi fosse, ma le chiedo scusa e ora saprai chi era.

Sfogliò quelle pagine bianche, passando le dita riga per riga. Chiudendo gli occhi vede di nuovo quei giorni. Quanto dolore, quanti hanno sofferto, ma poi hanno avuto tutti quello che si meritavano.

Quella ultima volta era rimasto ben impresso nella sua mente.

Per 30 giorni aveva atteso di vederla sparire dalla sua vita, ma quando i suoi occhi avevano visto quelle manette strette ai suoi polsi e l'agente portarla nella sua cella, aveva provato un pò di dispiacere, perché un pò di compassione verso di lei c'era. Non aveva mai avuto niente dalla vita, viveva prendendo cose da altri o gli scarti di altri, e non sapeva accontentarsi. Sopratutto non era in grado di amare, e quello che aveva fatto a sua figlia era la prova.

Girò un'altra pagina e si sofferma un attimo.

La prima lui l'aveva salvata dall'ennesimo pestaggio di Patricia. La seconda volta le aveva raccontato di conoscere Caroline e di quello che gli aveva fatto e le diceva di resistere.

Non poteva credere ai suoi occhi quando lo aveva rivisto in chiesa, tutto elegante e sorridente.

-Piacere di conoscerti, mi presento.-disse porgendole la mano-Michael Camball.

E questo spiegava perché non lo aveva visto quando era stata ospite a casa loro, non poteva farsi vedere. Suo figlio sapeva che lui aveva un brutto passato a causa di una donna, ma quello che scoprirono tutti quel giorno, li lasciò a bocca aperta. 

Quella donna era uscita finalmente dalle loro vite.

Si poteva dire che la felicità era giunta nella vita di tutti loro. Scoprirono che Patricia non era la ragazza cattiva che mostrava sempre di essere, lei era semplicemente spaventata dal liceo e la sua reazione per proteggersi era quello. Eddie lo aveva capito e aveva voluto aiutarla. Quella sarebbe stato quello che poi tutti loro avevano chiamato "Inizio di un grande amore", ma solo passionale...ancora oggi i due si rincorrono, ma Eddie era sposato e con tre figli, un'amante non poteva permetterselo, ma quella passione di due ragazzini non si era ancora del tutto spento, ma Eddie era sicuro che non si trattava di amore, ma passione e prima e poi passerà.

Passione non era di sicuro quello tra Nina e Fabian.

Una mano si posa sulla sua, alzò subito la testa e sorrise al magnifico uomo davanti a lei. Lui le tolse dalle mani quel suo piccolo diario e lo appoggia su una mensola e poi le si siede accanto.

-Sembra passato una vita.-disse lei

-Ed é così. 

Lei si guarda attorno e sembrava quasi malinconica.

-Già.- si accoccola a lui godendo la meravigliosa sensazione di stare tra le sue braccia.-E' brutto.

-Cosa?

-Che manchi così tanto.

-Manca solo un mese.-dice lui posando la sua mano sul suo ventre rigonfio.

-Non sono sicura di essere pronta.

-Come se fosse la prima volta.

-Fa sempre male, comunque. Ma la gioia é grande.- sorride guardando il piccolo raggomitolato su sé stesso.-Come é bello quando si é addormenta.

-Gli voglio un mondo di bene, ma questo é sicuramente il momento che preferisco di più passare con lui.

-Grazie.

-Per cosa?

-Per essere il mio principe e il mio tutto.

The End

E abbiamo finito, allora!Se non avete capito qualcosa, se ci sono dei dubbi o delle curiosità, scrivetele e io le riferirò a BradIsMyDream se non riesco a rispondere io perché non so qualcosa. Spero che la storia vi sia piaciuta. 

Domani si torna a scuola, NOOOO!!!