Solitamente, quando una persona rimane chiusa dentro ad una stanza o da qualche altra parte, la prima cosa che fa é chiedere aiuto, una cosa normalissima, ma non per Nina, che sa benissimo che nessun alluno le aprirà e i professori non si muovono quasi mai delle loro classi o dall'aula insegnanti, quindi le possibilità che un adulto le apra sono pari al 5%, anche molto meno, dato che il bidello per tutta la durata dal pranzo é in giro.

Qualcuno vuole sapere perché un alluno non si disturberebbe ad aprirle?

Per Joy!

La prima volta che é rimasta chiusa nello stanzino del bidello e ha fatto così tanto casino e un ragazzo del primo anno le ha aperto, Joy ha scoperto subito chi l'ha aveva liberata ed é subito scattata verso quel povero ragazzino, dandogli una lezione di fronte a tutta la scuola, e da allora stanno tutti alla larga.

Rimane rinchiusa dentro lo sgabuzzino del bidello? Aspetta finché non arriva il bidello, un gentile signore di 56 anni che vede tutti i giorni come viene trattata, ma dato che lei non dice niente a nessuno, non lo fa neanche lui.

Si siede a terra e attende paziente il ritorno del bidello, non si mette neanche più a piangere.

Lei si ricorda che un tempo Joy le era amica e vorrebbe tanto poter capire questo cambiamento.

Vorrebbe sapere come ha fatto ad avere un'amica come Patricia!

Quella ragazza non é a posto con la testa, non del tutto almeno.

Si ricorda come era Patricia prima che la sua strada si incontrasse con quella di Joy.

Era una ragazza quasi emarginata, non stava mai con nessuno, la gente la escludeva da ogni cosa e la guardava come se fosse pazza.

Non si é mai visto in tutta la scuola, qualcuno-una ragazza per di più-con la stessa forza di Patricia, e forse é per questo che Joy se le portata dalla sua parte.

E' il suo cane da guardia, la sua serva.

Sente dei rumori e si sorprende, non é ancora giunta la fine del pranzo, ma se ascolta meglio, capisce che qualcuno sta forzando la porta!

E si chiede chi sia questo idiota!

La porta si apre sotto i suoi occhi sbalorditi e sorpresi.

-Stai bene?

-Perché hai aperto?!

-Perché ti hanno chiusa dentro.

-Si, ma é stata Patricia.....e Joy, se scoprono che mi hai liberata finirai nei guai!Patricia ti ucciderà!

-Secondo te io ho paura di quella ragazza?- ride

-Lei....é pericolosa.

-Si, ho sentito le voci su di lei, ma non ho paura di lei. Vieni, andiamo a mangiare, abbiamo ancora quindici minuti.

Lei non da segni e allora lui la prende per la mano e la porta di nuovo nella sala mensa, in silenzio.

Lo stesso silenzio che scende nella sala quando li vedono entrare.

-Che avete da guardare?!

Abbassano tutti la testa, la sua voce é piena di controllo e autorità. Prendono qualcosa veloce e le fa segno di seguirlo al tavolo con i suoi amici.

-Ehi ragazzi, salutate la mia amica!

-Ciao Nina!- la saluta la bionda, che se non ricorda male si chiama Amber-Ti ricordi di me, vero?

-Eh, si....Amber, giusto?

-Si!Lui é Jerome!

-E non ti dimenticare dal tuo salvatore, Eddie!

-Salvatore?- chiede Amber

-La strega grande e grossa che sta seduta la giù con Fabian e la nana, l'ha rinchiusa nello sgabuzzino del bidello.

-Perché?!

-Ehm...non le sono simpatica.- risponde Nina a mezza voce

-Secondo me, non le piace nessuno-dice Jeorme- e a nessuno piace lei.

Amber ride-Bè, guarda come si veste!

-E' la divisa scolastica, Ambs, ne porti una anche tu.- le ricorda Eddie

-Lo so!Intendo quando é fuori!Non la avete vista ieri? Sembrava che avesse preso i vestiti da un cassetto dell'immondizia!

-Se ti sentisse....-dice Nina-...ti picchierebbe 

Eddie scoppia in una grossa risata

-Dai, per favore!Basta guardarla per capire che lei riesce solo a mettere paura, ma quando le cose si fanno interessanti, lei non da niente.

-Non é così.....

-Tu sei solo spaventata da lei, Nina, e non vedi quanto in realtà sia debole.

-Perché Fabian sta con loro?- chiede retoricamente Amber

-Perché la nana brutta non gli molla il braccio- risponde Jerome- Guarda

Si voltano tutti nella loro direzione, e infatti, Joy tiene una mano sul braccio di Fabian e dall'espressione di quest'ultimo, si capisce che é sofferente, forse l'arpia sta stringendo le sue unghie nella sua carne.

Ma ha catturare Nina é lo sguardo che Patricia lancia a Eddie, non riesce a capire che cosa stia facendo.....forse medita la sua vendetta.