17 Dicembre
🎄
Quelli che hanno paura di Santa Claus, si chiamano Claustrofobici?
🎄
Anonimo
•
Da quella insolita prospettiva, i grattacieli del Giappone sono semplicemente fantastici. Non tanto per le strutture imponenti che svettano maestosi nel cielo, ma quanto più per le innumerevoli viste diverse che ci si possono ammirare da sopra. In base a dove volti lo sguardo si estendono o, delle vaste aeree urbane densamente popolate o, dei tranquilli luoghi naturali. La serenità e il totale senso di pace che rimandano, sono però sensazioni che li accomunano entrambi.
Dynamight è seduto sopra al tetto di uno di questi edifici, ancora con indosso la tuta da hero, e proprio in uno dei momenti della giornata che lui predilige: il tramonto. Nonostante il suo collega di lavoro e amico Todoroki abbia invece una chiara preferenza per la notte, lo accompagna ugualmente in cima agli edifici ogni qualvolta l'altro senta l'impellente bisogno di rimanere da solo.
-Un nuovo giorno di lavoro che sta inevitabilmente per terminare.- Asserisce Shoto, ammirando il contorno sfuocato del monte Fuji. Con una mano si sposta la lunga frangia bicromatica, che smossa dal vento gli sbatte sugli occhi nascondendogli quel pacifico panorama mozzafiato.
-Non so se siamo ancora soci, ma nella mia agenzia il lavoro non termina praticamente mai.-
Le labbra del ragazzo dagli occhi di colori diversi, si alzano impercettibilmente verso l'alto.
-E' per questo allora che non hai mai tempo da dedicare ai tuoi amici?-.
-I miei... cosa?- Borbotta Katsuki, scuotendo la folta massa di capelli dorati che brillano sotto l'incendio prodotto degli ultimi raggi calanti del sole.
- Io non ho amici. –
Le note agitate e insicure del tono della voce, portano nuovamente Shoto a sorridere di nascosto.
-Oh andiamo, oramai sono moltissimi anni che noi due ci conosciamo. E ora siamo qui, sopra un grattacielo altissimo, a parlare da soli. Azzardo persino a dire, che secondo me, potremmo smetterla per una santissima volta di fingere che tu sia un passero solitario, e che io non sia proprio una delle persone che riesca inspiegabilmente a comprenderti meglio. Con me, per farti capire, non hai mai avuto bisogno di fare troppi discorsi. Prendiamo per esempio oggi, che siamo in questo punto disperso dal resto del mondo, perché hai solamente bisogno di liberare la testa dai pensieri. E questo mi porta inevitabilmente a chiedermi, se tu non abbia discusso nuovamente con Midoriya. Ci ho preso?-
Un raschiare ovattato di denti che digrignano tra di loro, accompagna un sonoro sbuffo contrariato. Con una mossa veloce, Katsuki volta la testa fissandolo intensamente. Shoto di fronte allo sguardo insistente dell'amico su di sè, non vacilla di un millimetro. Guarda fisso di fronte, perfettamente immobile. Ma questa posa che potrebbe sembrare a prima vista rigida e lontana, nasconde soltanto la sua immensa pazienza. Sa perfettamente che l'amico lo sta esaminando, per cercare un punto debole dove colpirlo e punirlo.
-Potrebbe seriamente essere quella la motivazione. Dopotutto il caro professorino, ultimamente è diventato un gran rompicoglioni e sa essere fin troppo ostinato quando vuole. Ma ti sto dicendo cose che per la tua mente straordinariamente acuta, sono fin troppo ovvie, non è vero? Alla fin fine, Izuku sta per diventare un componente molto attivo all'interno della tua famiglia. Ahhh... i Todoroki gli sono sempre piaciuti un sacco. Direi praticamente... tutti.-
Le guance del ragazzo si colorano di imbarazzo. Katsuki sghignazza apertamente, segnando mentalmente un punto a suo favore. Le chiazze rosse che Shoto ha ora dipinte sul volto, gli sembrano quasi poetiche su quella pelle candida... potrebbe persino asserire che gli donano particolarmente.
-Ti ho per caso infastidito, principino? Mi dispiace proprio un sacco. Giuro che nell'ottica natalizia e del mio grandissimo buon cuore, proprio non volevo farlo.-
Il ghignare lascivo, e la croce che crea in aria con le mani vicine al punto del cuore, porta Shoto a scuotere la testa.
-Sei incurabile... morirai rimanendo la solita testa di cazzo. Utilizzi i tuoi modi scomodi per mascherarti. Dovresti iniziare a farti conoscere meglio, e a uscire con qualcuno. Se aspetterai troppo tempo, ti ritroverai senza neppure accorgetene, a essere vecchio, solo e triste.-
La verità delle parole, portano Katsuki a stringere convulsamente le nocche della mani. Un fastidioso crampo preoccupato, gli aggroviglia lo stomaco.
-Non mi dire quello che devo fare! Lo sai benissimo che odio quando ci provi. E maledizione! Tenti di farlo sempre! Invece di pensare alle mie relazioni amorose, gestisci meglio le tue.-
Le lunghe gambe racchiuse nei pantaloni bluastri, si stirano leggermente. Shoto appoggia le mani sulle cosce, voltandosi per un'ultima volta, verso il punto dove il sole è appena tramontato del tutto. Socchiude le palpebre, respirando l'aria fredda e beandosi della brezza gelida che gli sbatte sulle guance.
-E' infatti proprio quello che sto per fare. Ora me ne corro a casa, dalla mia ragazza.-
I due hero si alzano entrambi da terra. Si sistemano in silenzio le attrezzature, senza rivolgersi parola. Katsuki guarda nuovamente verso l'orizzonte oramai diventato scuro, sospirando amaramente. Apre e chiude le mani alcune volte, scrocchiando i denti di fronte al freddo pungente che sente invadergli le ossa. Alcuni sfrigolii poco convinti, si innalzano dai palmi gelidi.
-Hai per caso bisogno?- Domanda l'amico, pentendosi della domanda neppure un secondo dopo averla fatta. Conosce fin troppo bene l'orgoglio ostinato dell'altro, e l'ultima cosa che vuole sentirsi dire, è che potrebbe sentire l'esigenza di aiuto da parte di qualcuno.
Sbuffa amareggiato nel vederlo irrigidirsi e muoversi a passo veloce verso lo strapiombo.
-Katsuki, aspetta almeno un secondo! Hai pensato veramente a quello che ti ha chiesto di fare Izuku?-
I piedi si fermano di botto, vicino al bordo del tetto. Rimane voltato di spalle, nuovamente circondato dai quei pensieri che aveva cercato per tutto il giorno, di disperdere. Per qualche ragione a lui sconosciuta però, questa posizione nascosta e il buio che ora li sta avvolgendo, gli regala quella piccola rassicurazione di cui sente estremamente il bisogno. Gli rende più facile esternare quello che pensa, la cruda verità dei fatti.
-Tu non ci crederai, ma ci ho pensato veramente... moltissimo. Sono enormemente felice della sua invidiabile vita amorosa, e della scelta che ha fatto. Certo non l'ho mai capita fino in fondo del tutto, ma devo ammettere che lui e tuo fratello Natsu stanno proprio bene insieme. Ma nonostante io gli voglia un gran bene, non posso proprio fargli da testimone di nozze.-
Alcune stelle iniziano a brillare nel cielo e la luna fa finalmente capolino da dietro a un edificio. E' sottilissima e candida. Uno spicchio di mela appena tagliata.
-Non ho mai trovato una persona che fosse seriamente adatta a me. Scappano tutte quante, e quelle che invece incredibilmente rimangono, non le sopporto più io dopo neppure due giorni di frequentazione. Mi sono arreso al pensiero di essere destinato a vivere senza amore. Per cui, se gli facessi da testimone, non onorerei la promessa di eternità che si stanno scambiando.-
Shoto sospira. E' un ansimo carico di rassegnazione ma anche di preoccupazione per l'amico.
-Non penso che Midoriya la pensi come te. E' il tuo migliore amico, e ci rimarrà molto male.-
Le labbra di Katsuki si alzano verso l'alto. E' un sorriso cupo, fatto da una persona sottomessa alla vita. Non solo Izuku si arrabbierà da morire, ma farà anche di tutto per fargli cambiare idea.
-Beh, starà a tuo fratello cercare di consolarlo allora, no?-
——
Dal primo capitolo, sembra quasi una storia normale. Lo è o forse non lo è? Boh.
Sono 6 capitoli, e a parte l'ultimo che è da sistemare, gli altri sono già scritti.
Avevo una voglia matta di Kirishima e Bakugo insieme, quindi eccomi qui.
Usciranno a caso 🤣 senza scadenze ma prima del 24 Dicembre.
Cuoricini 🤍🎄 Spero che vi piaccia 🤍
Ah, si. E' presente la Natsu x Deku.
Sapete già con chi prendervela, no 🤣 Artemide_Black_Soul_
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro