-Sto bene, gli altri sono in tour e sono venuto a trovarti perché la situazione con Luke sta davvero degenerando.- disse serio. Quasi mi strozzai con l'acqua che stavo bevendo. Dopo essermi ripresa, mi sedetti.

-Ha cominciato a fumare, cosa che non è da lui, e dorme pochissimo. Non so cosa gli stia prendendo.- continuò guardandomi, era veramente dispiaciuto. Sapevo quanto tenesse a Luke, nonché uno dei suoi migliori amici.

-A cosa pensi sia dovuto?- domandai non capendo a fondo cosa pretendesse da me. Okay, forse lo dovrei chiamare più spesso, ma lui è in tour ad ha sempre da fare...

-Io penso che tu gli manchi, ed anche tanto. Non vi chiamate mai, anzi tu non lo chiami mai.- disse passandosi una mano tra i capelli con fare nervoso. Era vero, nonostante fossi una persona piuttosto, dovetti ammettere i miei errori.

-Già, che ne dici se lo chiamo adesso, visto che ci siamo tutti e due?- dissi sorridendogli. Annuì felice e presi il telefono. Trovai cinque chiamate da mia madre ed altrettante da mio padre e mio fratello, merda.

-Ash...Io...I miei mi hanno chiamato così tante volte e...Quindi dovrei richiamarli. Possiamo parlare con Luke dopo?- dissi avendo paura che si arrabbiasse, ma in realtà non fece nulla, se non annuire.

Chiamata a Brother💕
-Finalmente Megan!-
-Scusami, solo che sono parecchio impegnata.-
-Non devi scusarti con me, più che altro devi parlare con mamma e papà.-
-Lo so, sono lì?-
-Adesso te li chiamo. Ti voglio bene.-
-Anch'io.-
-.....-
-MEGAN RACHEL MAWLEY, RITIENITI UNA DONNA MORTA!-
-Mamma...Papà...Scusatemi, vi voglio bene.-
-Per questa volta passa, ma solo perché vogliamo sapere com'è Miami.-
-È bellissima, poi i fan sono così dolci e affettuosi. Mi sembra di essere in un sogno.-
-Siamo felici per te, tesoro.-
-Mamma...Dovrei chiamare Luke per una...-
-Va bene, fatti sentire presto, tesoro. Ti vogliamo bene.-
-Anch'io. Ciao.-

Attaccai e composi il numero di Luke. Ero agitata, non sapevo cosa dirgli, in più Ashton mi stava osservando e questo non faceva altro che aumentare la mia ansia.

Uno, due, tre squilli e poi rispose.

-Meg.-
-Hei Luks!-
-Dimmi.-
-Cosa?-
-Mi hai chiamato per dirmi qualcosa?-
-Ehm...In realtà volevo soltanto sentirti.-
-Oh...-
-Sai...Mi manchi.-
-Anche tu. Tanto.-
-Potresti venire qualche volta...?-
-Ehm...Non credo, cioè potrei provare, ma non saprei...-
-Ti prego...-
-Megan, lo sai che il tour non è una sciocchezza.-
-Sì, ma...Ho bisogno di vederti.-
-Okay...Vedrò che posso fare.-
-Va bene.-
-Devo andare, Meg. Ti amo.-
-Io...Ciao Luks.-

Chiusi la chiamata. Alzai lo sguardo e incontrai quello confuso e curioso di Ashton, partì a manetta prima che potesse chiedere o dire qualsiasi cosa.

-Io lo so, okay? Ci sto lavorando, mi piace veramente tanto Luke. Solo che non ci riesco.- dissi velocemente. Ash aveva sentito alla conversazione perché avevo messo il vivavoce.

-Meg non sono qui a giudicarti, hai bisogno del tuo tempo. Ti prego solo di non farlo soffrire.- mi sorrise in modo rassicurante, e mi sentì una completa idiota per aver soltanto pensato che Ashton potesse giudicarmi.

-Grazie.- dissi abbracciandolo, ricambiò.

...
-Megaan!- urlò Shawn da fuori la stanza. Stavo comodamente sdraiata sul mio letto a godermi le ultime ore che avrei trascorso con Ashton, quando quel canadese spalancò la porta.

-Io e Taylor andiamo a....Ho interrotto qualcosa?- disse mentre le sue guance, che adoravo, si tingevano di un rosso accesso. Era troppo awaw.

-Mmh no, Shawn. Dicevi?- dissi mentre Ashton rideva sotto i baffi. Shawn assunse varie facce strane e poi rispose.

-Niente. Beh...Ciao Meg, ciao Ashton.- disse poi uscendo. Scoppiammo a ridere. Era stato divertente e imbarazzante allo stesso tempo.

-Okay Meg, ho il volo tra due ore. Meglio se vado.- disse alzandosi dal letto e prendendo la sua felpa. Lo salutai con un abbraccio e dopo che se ne andò mi ributtai sul letto.

-Susu! Svegliaaa! Dobbiamo fare le valige e poi stasera usciamoo!- urlò Abigail entrando in stanza seguita da Mahogany che ballava un balletto mai visto.

Soffocai un urlo con il cuscino e poi mi alzai, obbligata dalle due.

Dopo aver riso, fatto le coglione, e qualche vine da dementi, riuscimmo a fare le valige e a decidere i vestiti per la sera. Io optai per un jeans nero a vita alta e una maglia con scritto 'Too cool for you' e le converse bianche alte.

-Ceniamo fuori gente, quindi smuovete i vostri bei culetti!- rise Jack J dall'altra parte della porta. Risi mentre Abigail sbuffava. Mahogany si stava truccando e quindi non doveva essere disturbata, quando si truccava era nel suo mondo e niente e nessuno avrebbe potuto fare nulla per farla tornare tra noi terrestri.

Dopo un quarto d'ora uscimmo. Notai che Cameron....

Spazio Me.
Holaaa! Ho aggiornato finalmente. Nel prossimo capitolo ci saranno vari impicci. Lol.

Byeee