Stavo per rispondere, ma qualcuno mi si fiondò tra le braccia e mi stritolò. Abbassai il capo e notai una massa di capelli neri.

Sorrisi e la ragazza cominciò a singhiozzare, tutto questo mi rese felice. Le accarezzai la schiena per tranquillizzarla.

-Heihei! Va tutto bene.- dissi stringendola. Dopo essersi calmata, il fotografo scattò la foto.

-Megan...Grazie di tutto.- disse per poi andarsene. Sorrisi alle sue parole.

L'incontro durò molto, e devo ammettere che mi divertì molto. Le fan, ma anche dei fan, erano simpatici e dolci. In più Abigail era pronta a far ridere quindi insieme a Cameron e Taylor mi fecero crepare dalle risate.

-È stato divertente.- dissi buttandomi sul letto a peso morto. Ero stanchissima, ma soddisfatta.

-Già.- disse Abs sedendosi sul suo. Aveva la faccia stanca, anche per lei era stata una giornata impegnativa.

A spezzare quel silenzio fu il mio cellulare che iniziò a suonare. Sospirai e lo afferrai, visto che si trovava sul comodino.

Il nome Luke💕 apparì sulla schermata facendomi saltare. Era da un bel po' che non ci sentivamo, il mio tour insieme al suo, era un qualcosa di pesante.

-Hey.-
-Meg...-
-Tutto okay?-
-Sisi solo un po' stanco, come stai tu?-
-Bene, com'è il tempo a Monaco?-
-Mmh...Nuvoloso, ma non fa tanto freddo. Come sta Abigail?-
-È qui con me, sta bene. È abbastanza stanca.-
-Capisco...Qui c'è Ashton che vuole parlare con te, mi stressa da stamani alle 10. A dopo, piccola.-
-Ciao Luks.-
-Heeeei!-
-Così mi rompi un timpano, piccolo criceto con l'artrosi.-
-Eei!-
-Scherzo, lo sai che io tivubi.-
-Sisi, comunque voglio parlarti di Luke. È piuttosto giù di morale questi giorni, non è come sempre. Avete litigato?-
-No, cioè...Non che io mi ricordi.-
-Hai la memoria più corta di uno con l'alzaimer.-
-Deficente, comunque gli parlerò.-
-Ci conto, te lo ripasso.-
-Ciao criceto con l'artrosi.-
-Hei...-
-Luks stai bene?-
-Ti ho già di sì.-
-Okay, beh...Io ora devo andare.-
-Okay, ti amo Meg.-

E attaccai, era sempre la storia. Cominciavo a credere che Luke cominciasse a sospettare di qualcosa: ad ogni suo 'ti amo' non ho mai risposto con un 'anch'io ti amo'. Non ci riuscivo, non ero sicura dei miei sentimenti.

-Ancora con quella storia?- domandò Abigail che stava sdraiata a guardare il soffitto, annuì.

-Io andrei a dormire.- le comunicai per poi andare in bagno a mettermi il pigiama. Mi misi nel letto e mi addormentai con troppi pensieri per la testa.

...

-Megan...Svegliati dai...- mi svegliò una voce. Aprì lentamente gli occhi e mi ritrovai Abigail intenta a svegliarmi.

-Piccola casinista oggi abbiamo un incontro.- disse aprendo la porta come se nulla fosse. Sarebbero potuti entrare i Magcon, niente di che. Sono solo in pigiama, struccata e tremendamente acida la mattina.

Mi alzai svogliatamente e mi lavai i denti, evitando la colazione, poi mi feci una doccia per poter schiacciare via il sonno.

-MEGAN! SEI IN BAGNO?- urlò una voce che mi arrivò ovattata. Spalancai gli occhi e chiusi l'acqua.

-Chi sei?- urlai per farmi sentire. Sperai con tutta me stessa che fosse Abigail o Mahogany.

-Sono Cam.- rispose. Sentì dei passi, probabilmente era davanti alla porta...

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HEEI!
Spero che questo capitolo sia stato decente, lasciate una stellina se vi va, byee💘